(massima n. 1)
È ammissibile l'impugnazione proposta nei confronti dell'Ente Ferrovie dello Stato dopo la sua trasformazione in società per azioni, con atto notificato presso l'Avvocatura dello Stato, quale procuratore costituito presso il giudice "a quo", atteso che detta trasformazione ha determinato non l'estinzione di un ente e la successione ad esso di un nuovo soggetto, ma solo una modificazione della forma e dell'organizzazione dello stesso soggetto giuridico che ha mantenuto la sua identità.