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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16732 del 16 aprile 2018
«La violazione del termine a comparire (nella specie almeno trenta giorni, stabiliti dall'art. 456, comma 3, cod. proc. pen. per il giudizio immediato) comporta una nullità di ordine generale a regime intermedio che, se non sanata ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10190 del 6 marzo 2018
«La competenza a decidere in ordine alla richiesta di applicazione della pena o di rito abbreviato, proposta successivamente alla rinnovazione della notificazione del decreto di giudizio immediato disposta dal tribunale in conseguenza del rilievo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 20569 del 9 maggio 2018
«Non è abnorme, e quindi non ricorribile per cassazione, il provvedimento con cui il giudice per le indagini preliminari, investito della richiesta di emissione di decreto penale di condanna, restituisca gli atti al pubblico ministero perché valuti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2368 del 19 gennaio 2018
«È abnorme il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, dopo avere revocato il decreto penale di condanna in ragione dell'impossibilità di eseguirne la notificazione per irreperibilità dell'imputato e avere disposto la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13295 del 22 marzo 2018
«È illegittimo il provvedimento con cui il giudice, nel dichiarare l'inammissibilità dell'opposizione al decreto penale di condanna per intervenuta rinunzia, condanna l'imputato alla refusione delle spese di costituzione di parte civile, atteso che...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3309 del 24 gennaio 2018
«In ipotesi di decreto penale di condanna emesso nei confronti di più soggetti per lo stesso reato, l'opposizione presentata soltanto da uno di essi comporta nei confronti degli altri, ai sensi dell'art. 463 cod. proc. pen., la sospensione della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16673 del 16 aprile 2018
«L'esercizio del potere del giudice di assunzione di nuove prove a norma dell'art. 507 cod. proc. pen. sorretto da motivazione insufficiente non determina inutilizzabilità o invalidità, in quanto l'ordinamento processuale non prevede specifiche...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12345 del 16 marzo 2018
«Nel caso in cui il pubblico ministero contesti all'imputato un reato concorrente ai sensi dell'art. 517 cod. proc. pen.sulla base di fonti dichiarative raccolte in dibattimento, tali dichiarazioni possono essere legittimamente utilizzate dal...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7893 del 19 febbraio 2018
«Non v'è correlazione tra accusa e sentenza ove il giudice, a fronte di un'imputazione di partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti di ogni genere, pronunci condanna per il reato continuato di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9201 del 28 febbraio 2018
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, l'ordinanza con la quale il giudice dispone la restituzione degli atti al pubblico ministero ai sensi dell'art. 521, comma 2, cod. proc. pen., non è equiparabile alla sentenza irrevocabile di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10127 del 6 marzo 2018
«Nel caso di rinnovazione del dibattimento per mutamento della persona fisica del giudice o della composizione del collegio giudicante, sono utilizzabili le prove assunte mediante conferma delle dichiarazioni rese in precedenza e legittimamente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3357 del 24 gennaio 2018
«In tema di risarcimento del danno da reato, il giudice può disporre la condanna al pagamento della provvisionale di crediti già muniti di titolo esecutivo, in quanto il pagamento dell'unico debito estingue entrambi gli obblighi nascenti dai due...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 829 del 11 gennaio 2018
«In caso di annullamento in sede di legittimità, su ricorso del pubblico ministero, della sentenza emessa dal giudice di pace ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. 28 agosto 2000, n. 274, nulla deve essere liquidato per le spese tra le parti private,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8273 del 21 febbraio 2018
«Non è affetta da nullità, ma da mera irregolarità determinata da errore materiale, la sentenza collegiale nella quale non vi sia corrispondenza tra il nominativo del giudice estensore indicato nel frontespizio e quello del relatore che sottoscrive...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3784 del 26 gennaio 2018
«Sussiste l'interesse della parte civile ad impugnare la sentenza di non doversi procedere per particolare tenuità del fatto, pronunciata dal giudice di pace in assenza di attività istruttoria, in quanto il mancato accertamento del fatto, della sua...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20779 del 10 maggio 2018
«In tema di impugnazioni, le parti private ed i loro difensori possono presentare, ex art. 582, comma 2, cod. proc. pen., l'atto di impugnazione anche nella cancelleria del tribunale del luogo nel quale si trovano, pur se incompetente a riceverlo,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3820 del 26 gennaio 2018
«In materia di impugnazioni, è inammissibile - alla stregua della lettera dell'art. 591, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., con riferimento all'art. 582, comma 1, cod. proc. pen. - quella presentata da un soggetto di cui non vi sia l'indicazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 30990 del 9 luglio 2018
«In tema di concordato in appello, è ammissibile il ricorso in cassazione avverso la sentenza emessa ex art. 599 bis cod. proc. pen. che deduca motivi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato in appello, al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15505 del 6 aprile 2018
«A seguito della reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello ad opera dell'art. 1, comma 56, della legge n. 103 del 2017, il giudice di secondo grado, nell'accogliere la richiesta formulata a norma del nuovo art. 599-bis cod. proc. pen., non...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 14800 del 3 aprile 2018
«Il principio di immediatezza, privo di garanzia costituzionale autonoma, costituisce fondamentale ma non indispensabile carattere del contraddittorio, modulabile dal legislatore sulla base dell'incidenza dell'oltre ogni ragionevole dubbio sulla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14038 del 27 marzo 2018
«L'art. 611 cod. proc. pen., che prevede, per il giudizio di cassazione, la presentazione di motivi nuovi e memorie fino a quindici giorni prima dell'udienza in camera di consiglio, si applica anche per il procedimento in udienza pubblica, in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18797 del 2 maggio 2018
«In tema di sospensione condizionale della pena, nel caso in cui il giudice d'appello non abbia preso in considerazione la specifica richiesta dell'imputato di concessione del beneficio, la sentenza impugnata può essere annullata, sul punto, senza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12298 del 16 marzo 2018
«In tema di annullamento con rinvio, l'art. 623, comma 1, lett. c), cod.proc.pen., in relazione ai criteri d'individuazione del giudice "ad quem", prescrive che la sezione della Corte territoriale debba essere diversa soltanto da quella che ha...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1726 del 16 gennaio 2018
«Non viola l'obbligo di uniformarsi al principio di diritto il giudice di rinvio che, dopo l'annullamento per vizio di motivazione, pervenga nuovamente all'affermazione di responsabilità sulla scorta di un percorso argomentativo in parte diverso ed...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29186 del 25 giugno 2018
«Nell'ipotesi di pronuncia della Corte di cassazione di annullamento parziale, la declaratoria in dispositivo delle parti della sentenza impugnata divenute irrevocabili, ex art. 624, comma secondo, cod. proc. pen., ha efficacia meramente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10250 del 6 marzo 2018
«È ammissibile il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto proposto avverso una sentenza della Corte di cassazione dichiarativa dell'inammissibilità di un precedente ricorso ex art. 625-bis cod. proc. pen. a condizione che sia proposto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11641 del 14 marzo 2018
«Il giudice del rinvio è tenuto ad uniformarsi non solo al principio di diritto, ma anche alle premesse logico-giuridiche poste a base dell'annullamento, non potendo nuovamente valutare questioni che, anche se non esaminate nel giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 13970 del 26 marzo 2018
«In caso di abolitio criminis, il giudice ha l'obbligo di dichiarare l'estinzione del reato, senza poter effettuare alcun approfondimento del thema decidendum, né poter modificare la qualificazione giuridica del fatto. (Nella specie, la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 847 del 11 gennaio 2018
«Ai fini della verifica della tempestività della domanda di riparazione per ingiusta detenzione, il giudice, nel caso in cui la richiesta sia presentata a mezzo del servizio postale, deve fare riferimento alla sua data di spedizione e non a quella...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10733 del 9 marzo 2018
«In tema di esecuzione di pene detentive brevi, ai fini della sospensione dell'ordine di esecuzione correlata ad un'istanza di affidamento in prova ai servizi sociali ai sensi dell'art. 47, comma 3-bis, ord. pen., il limite edittale cui il pubblico...»