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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7461 del 19 febbraio 2008
«Il detentore o produttore di rifiuto può essere esentato da responsabilità solo se consegna il rifiuto al servizio pubblico di raccolta o a soggetti autorizzati all'attività di recupero e smaltimento. In quest'ultimo caso la...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
«L'art. 267, c. 4, lett. a), D.Lgs. n. 152/2006 non prevede l'adozione, da parte dello Stato, di atti che si sovrappongono alla sfera di competenza regionale e ne ledono l'autonomia finanziaria. La disposizione in oggetto si...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 461 del 12 gennaio 2006
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per violazione di norme del codice della strada, nel procedimento di opposizione avverso l’ordinanza- ingiunzione prefettizia applicativa della sanzione accessoria della rimozione di un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3936 del 13 marzo 2012
«Nelle sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, che comportino la previsione dell’applicazione accessoria della decurtazione dei punti, ex art. 126-bis c.d.s. — che deve essere necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13594 del 21 maggio 2019
«Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo può rilevare d'ufficio l'inammissibilità dell'opposizione per inosservanza del termine prescritto dall'art. 641 c.p.c., solo se dagli atti emerga con certezza la tardività dell'opposizione in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4529 del 15 febbraio 2019
«La notificazione del decreto ingiuntivo presso la precedente residenza anagrafica dell'ingiunto non è inesistente, bensì nulla, possedendo tale luogo un collegamento con il destinatario della stessa, sicché quest'ultimo, ricorrendone i...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22550 del 23 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative di carattere pecuniario per violazioni al codice della strada, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 689 del 1981, richiamato espressamente dall'art. 194 cod. strada, per gli illeciti commessi da...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24851 del 9 dicembre 2010
«In tema di violazioni del codice della strada, il dies a quo del termine di 150 giorni [n.d.r.: 90 giorni] per la notifica del verbale di contestazione dell’infrazione nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3945 del 13 marzo 2012
«In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, la mancata indicazione della sanzione accessoria della decurtazione dei punti nel verbale di contestazione della violazione notificato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 117 del 9 gennaio 1997
«L’art. 16 della legge 24 novembre 1981 n. 689 nel disporre che l’autore della violazione amministrativa è ammesso al pagamento in misura ridotta entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4453 del 20 marzo 2012
«In tema di illeciti amministrativi conseguenti a violazioni del codice della strada, è tempestiva la notificazione del verbale di contestazione se, nel termine di centocinquanta giorni [ora novanta giorni, n.d.r.]...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24673 del 21 novembre 2006
«In tema di violazioni del codice della strada, la disposizione contenuta nella seconda parte del comma terzo dell’art. 201 del medesimo (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285) statuisce che comunque le notificazioni si intendono validamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27936 del 24 novembre 2008
«A seguito della dichiarazione di illegittimità costituzionale del primo comma dell’art. 201 del codice della strada (Corte Cost. n. 198 del 1996), nella parte in cui, in caso di identificazione del trasgressore successiva alla violazione,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2099 del 13 marzo 1996
«In tema di sanzioni amministrative, quando la notificazione della contestazione sia effettuata, da un funzionario che abbia accertato la violazione, a mezzo del servizio postale e secondo il regime prescritto dalla legge 20 novembre...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9544 del 12 agosto 1992
«In tema di sanzioni amministrative, la notificazione degli estremi dell’infrazione effettuata da un funzionario dell’amministrazione che l’ha accertata come consentito dall’art. 14, quarto comma, della legge 24 novembre 1981, n....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15831 del 12 giugno 2001
«In tema di violazione del codice della strada, la notificazione del verbale di contestazione al proprietario dell’autoveicolo presso la residenza risultante dal pubblico registro automobilistico (P.R.A.) è valida ed efficace,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3642 del 16 febbraio 2007
«Le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale hanno effetto retroattivo, con l’unico limite costituito dalle situazioni consolidate per essersi il rapporto già esaurito. Nel caso di dichiarazione di illegittimità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28388 del 28 novembre 2017
«In tema di notifica del verbale di contestazione degli addebiti di cui al procedimento sanzionatorio amministrativo (nella specie in materia di violazioni del codice della strada) trova applicazione il principio di scissione degli...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8649 del 13 aprile 2006
«La produzione in giudizio della lettera raccomandata o del telegramma con la relativa ricevuta di spedizione attuata dall’ufficio postale — anche in mancanza dell’avviso di ricevimento — costituisce prova certa della spedizione e da essa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6359 del 22 marzo 2006
«In tema di violazioni al codice della strada, il conducente del veicolo con il quale sia stata commessa l’infrazione è privo di legittimazione a proporre opposizione all’ordinanza-ingiunzione emessa soltanto a carico del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10875 del 11 maggio 2006
«In materia di opposizioni a sanzioni amministrative — premesso che il provvedimento di fermo amministrativo del veicolo, disciplinato dall’art. 214 del codice della strada, costituisce una sanzione accessoria rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20301 del 23 luglio 2008
«La comunicazione preventiva di fermo amministrativo (cd. preavviso) di un veicolo, notificata a cura del concessionario esattore, non arrecando alcuna menomazione al patrimonio — poiché il presunto debitore, fino a quando il fermo non sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24111 del 12 novembre 2014
«Il provvedimento di sospensione della patente di guida, emesso dal prefetto a norma dell’art. 223 cod. strada, ha carattere preventivo e natura cautelare, tanto da dover essere adottato entro un tempo ragionevole dall’accertamento della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3153 del 30 marzo 1994
«L'indicizzazione dell'assegno di divorzio è stata specificamente prevista dal legislatore (art. 5, settimo comma, L. 1 dicembre 1970, n. 898, nel testo modificato dall'art. 10, L. 6 marzo 1987, n. 74) ed il giudice deve provvedere al riguardo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14004 del 27 settembre 2002
«L'accertamento del diritto all'assegno di divorzio va effettuato verificando l'adeguatezza dei mezzi economici a disposizione del richiedente a consentirgli il mantenimento di un tenore di vita analogo a quello goduto in costanza di matrimonio, o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17481 del 4 luglio 2018
«Per l'accettazione dei legati da parte dell'Opera nazionale per la protezione della maternità e dell'infanzia (O.N.M.I.), non è necessaria la preventiva autorizzazione governativa prevista dal previgente art. 1, comma 4, del r.d. n. 2316 del 1934,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11792 del 5 maggio 2021
«Il volontario abbandono del domicilio familiare da parte di uno dei coniugi, costituendo violazione del dovere di convivenza, è di per sé sufficiente a giustificare l'addebito della separazione personale, a meno che non risulti provato che esso è...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32529 del 14 dicembre 2018
«L'obbligo di mantenere il figlio non cessa automaticamente con il raggiungimento della maggiore età, ma si protrae, qualora questi, senza sua colpa, divenuto maggiorenne, sia tuttavia ancora dipendente dai genitori. In tale ipotesi, il coniuge...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19646 del 4 agosto 2017
«Il potere attribuito al legittimario, che sia destinatario di un legato in sostituzione di legittima, di conseguire la parte dei beni ereditari spettantegli "ex lege" anziché conservare il legato, postula l'assolvimento di un onere, consistente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18725 del 27 luglio 2017
«In tema di atti di liberalità, il trasferimento, attraverso un ordine di bancogiro del disponente, di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario non rientra tra le donazioni indirette, ma configura...»