-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7360 del 26 marzo 2009
«La disposizione citata pone infatti un intervallo tra la notifica del titolo esecutivo e quella del precetto, prima del quale l'esecuzione forzata non può essere intrapresa: pertanto, il decorso del termine legale diviene condizione di efficacia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25638 del 14 novembre 2013
«La denuncia dell'erronea apposizione della formula esecutiva configura opposizione agli atti esecutivi allorquando si faccia riferimento solo alla correttezza della spedizione del titolo in forma esecutiva (di cui non si ponga in dubbio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13069 del 5 giugno 2007
«La denuncia dell'errata apposizione della formula esecutiva configura opposizione agli atti esecutivi allorquando si faccia riferimento solo alla correttezza della spedizione del titolo in forma esecutiva (di cui non si ponga in dubbio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6072 del 30 maggio 1995
«L'opposizione all'esecuzione disciplinata dall'art. 615 c.c. è quella con la quale il debitore contesta l'azione esecutiva sotto i diversi profili del difetto originario di un titolo esecutivo, della sopravvenuta sua inefficacia, della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9202 del 6 luglio 2001
«L'efficacia esecutiva della sentenza di spoglio non è esaurita da un comportamento dell'obbligato, che solo apparentemente si sostanzia in un'esecuzione spontanea della decisione, perché il contrasto con la situazione possessoria tutelata continua...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 292 del 15 gennaio 1979
«L'attuazione coattiva di un provvedimento relativo all'affidamento di minori, contenuto in una sentenza munita di efficacia esecutiva (nella specie, ordine di restituzione del minore ai genitori, a seguito di revoca della dichiarazione di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14625 del 30 luglio 2004
«In tema di rapporti tra l'azione revocatoria ordinaria e il processo di esecuzione, il creditore pignorante, a fronte di un'opposizione di terzo ex art. 619 c.p.c., è carente di interesse (con riferimento all'esecuzione in corso) alla proposizione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 261 del 12 gennaio 1999
«Nel caso di coesistenza del processo esecutivo promosso sulla base di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, del giudizio d'opposizione a decreto ingiuntivo e del giudizio d'opposizione all'esecuzione, nel momento in cui il giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2940 del 11 maggio 1985
«...in cui viene impugnata la sentenza avente efficacia esecutiva, e, in ogni caso, la competenza del detto giudice cessa con l'inizio della esecuzione, in quanto da tale momento sorge la competenza assoluta e inderogabile del giudice dell'esecuzione.»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15965 del 20 luglio 2011
«In tema di esecuzione forzata, tutti gli eventi che si concretano nella sospensione o negazione dell'efficacia esecutiva del titolo esecutivo o nella sospensione dell'esecuzione a seguito di opposizione all'esecuzione o nella negazione del diritto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5368 del 10 marzo 2006
«L'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi del secondo inciso del primo comma dell'art. 615 c.p.c., come novellato dall'art. 2, comma terzo, lett. e), del d.l. n. 35 del 2005, convertito, con modificazioni, nella legge...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22488 del 22 ottobre 2009
«...esecutiva del titolo esecutivo, emessa dal giudice dell'esecuzione a seguito dell'opposizione proposta ai sensi dell'art. 615 c.p.c. trattandosi di provvedimento privo di natura definitiva e decisoria, avente natura cautelare e provvisoria.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7764 del 14 aprile 2005
«In base al disposto degli articoli 632 e 310 c.p.c., nel caso di estinzione della procedura esecutiva le spese dell'esecuzione restano a carico delle parti che le hanno anticipate, in quanto l'estinzione del processo deriva dalla loro rinuncia o...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4722 del 29 aprile 1991
«...di provvedimento che può formare oggetto di esame soltanto nel contesto del procedimento cui accede e che è autonomamente presidiato da efficacia esecutiva che assicura sufficiente garanzia di realizzazione dell'interesse del creditore.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 629 del 17 gennaio 2003
«...c.p.c., deve soffermarsi solo all'accertamento dell'efficacia esecutiva della delibera, poiché la condanna al pagamento contenuta nel decreto ingiuntivo è condizionata non alla validità della delibera assembleare, ma perdurare della sua efficacia.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11457 del 18 novembre 1997
«Non sussiste né continenza (art. 39, secondo comma, c.p.c.) né pregiudizialità necessaria (art. 295 c.p.c.) tra la causa di opposizione a decreto ingiuntivo, ottenuto ai sensi dell'art. 63 disp. att. c.c., e quella preventivamente instaurata...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3779 del 2 maggio 1997
«La pronunzia con la quale il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo dichiari la propria incompetenza per valore in conseguenza di una domanda riconvenzionale dell'opponente, e rimetta l'intera causa al giudice superiore, non si ricollega ad...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5875 del 14 giugno 1999
«Nel giudizio di opposizione a precetto che la parte opponente avverso un decreto ingiuntivo instauri, deducendo che l'efficacia esecutiva del decreto ingiuntivo, già concessa dal giudice dell'opposizione al decreto, ai sensi dell'art. 648 c.p.c. e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15353 del 6 luglio 2006
«Nell'ipotesi prevista dal primo comma dell'art. 663 c.p.c. titolo esecutivo, generante l'azione esecutiva di rilascio, è l'intimazione di licenza o sfratto convalidata, dovendo il giudice disporre l'apposizione della formula esecutiva in calce...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2619 del 30 marzo 1990
«In tema di procedimento di convalida di sfratto, emessa dal giudice ordinanza di rilascio con riserva delle eccezioni del convenuto ai sensi dell'art. 665 c.p.c., la mancata riassunzione del giudizio nel termine perentorio fissato ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14765 del 4 giugno 2008
«...da quello peraltro caducato dal medesimo provvedimento, per esserne venuti meno la funzione e lo scopo con cui gli è stato conferito l'incarico di custode e, quindi, non è configurabile un inammissibile esercizio della medesima azione esecutiva.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13984 del 26 luglio 2004
«Il provvedimento sulla inefficacia del provvedimento cautelare, pronunciato ai sensi dell'art. 669 nonies, secondo comma, c.p.c. nel caso di contestazione, ha contenuto di sentenza provvisoriamente esecutiva, sebbene erroneamente emanato nelle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 148 del 23 gennaio 1970
«...al quale il debitore abbia alienato i beni stessi, giacché questi, si considerano come mai usciti dal patrimonio del debitore, il quale rimane il soggetto passivo sia dell'azione cautelare sia di quella esecutiva, senza soluzione di continuità.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4543 del 24 febbraio 2011
«L'ordinanza con la quale il presidente del tribunale pronunci, ai sensi dell'art. 708 cod. proc. civ., i provvedimenti temporanei ed urgenti di contenuto economico nell'interesse dei coniugi e della prole non costituisce titolo per la emanazione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15165 del 6 agosto 2004
«Qualora, nel corso del giudizio di separazione personale dei coniugi, venga resa esecutiva la sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio, cessa la materia del contendere in ordine alla domanda di separazione personale, ma non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24171 del 25 ottobre 2013
«Il contrasto tra le argomentazioni contenute in un'ordinanza di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza di primo grado e quelle della sentenza emessa nello stesso processo a conclusione del giudizio di appello, non configura un vizio...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17712 del 7 settembre 2015
«Il procedimento previsto dagli artt. 839 e 840 c.p.c. in tema di riconoscimento ed esecuzione di lodi stranieri si riferisce ai soli lodi stranieri e non anche alle pronunce giurisdizionali che abbiano avuto ad oggetto i lodi per effetto della...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 21198 del 20 ottobre 2015
«La richiesta di pronuncia, in sede di legittimità, sull'istanza di rimborso delle spese processuali affrontate dalla parte per resistere vittoriosamente all'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza di merito impugnata, può...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24967 del 16 giugno 2015
«In tema di misure cautelari reali, è immediatamente esecutiva l'ordinanza emessa a norma dell'art. 322-bis cod. proc. pen. dal tribunale del riesame che, in accoglimento dell'appello del P.M., abbia disposto il sequestro preventivo, in quanto la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13996 del 28 maggio 2008
«Nel caso in cui un immobile di proprietà del fallito, ipotecato a garanzia di un mutuo fondiario, sia stato oggetto di vendita a favore di un terzo, il potere, riconosciuto all'istituto di credito fondiario dall'art. 42 del R.D. n. 645 del 1905...»