-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4490 del 2 febbraio 2012
«Non integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che, al fine di accedere all’interno di una zona a traffico limitato e percorrere le corsie preferenziali di un centro urbano, esponga sul parabrezza dell’auto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14064 del 11 giugno 2010
«La prova liberatoria di cui all’art. 2054 cod. civ., nel caso di danni prodotti a persone o cose dalla circolazione di un veicolo, non deve essere necessariamente data in modo diretto, cioè dimostrando di avere tenuto un...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7418 del 26 marzo 2009
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per la guida di veicoli in assenza di copertura assicurativa, l’art. 193, comma 4, del codice della strada, come modificato dall'art. 3 del d.l. n. 151 del 2003, conv. in legge n. 214 del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21878 del 14 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione, ai fini della valutazione in ordine...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19902 del 15 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l’art. 200 del codice medesimo prevede che la violazione sia immediatamente contestata al trasgressore «quando possibile», e cioè — secondo quanto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2206 del 1 febbraio 2007
«In tema di violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione legittimamente dispone l’annullamento del provvedimento...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1414 del 23 gennaio 2007
«In tema di violazioni amministrative di norme sulla circolazione stradale, il fatto che il verbale sia stato compilato da un agente diverso da quello che aveva proceduto al rilevamento dell’infrazione è irrilevante ai fini della...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24835 del 24 novembre 2005
«Premesso che la violazione delle norme del codice della strada deve essere contestata immediatamente (ex art. 200, primo comma, del d.lgs. n. 285 del 1992) e che l’indebita omissione di tale adempimento rende illegittimi i...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 944 del 18 gennaio 2005
«In materia di violazioni al codice della strada, è legittima la contestazione non immediata della rilevata violazione dei limiti di velocità anche quando, nell’organizzazione del servizio di rilevazione degli illeciti, sia utilizzata...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2494 del 21 febbraio 2001
«La disposizione generale sulle sanzioni amministrative, di cui all’art. 14 della legge 689/1981, è derogata dalla disciplina speciale dettata per le violazioni del codice della strada dagli artt. 200 e 201 dello stesso codice, cui si...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10753 del 14 ottobre 1995
«La contestazione immediata della violazione alle norme del codice della strada ha, al contrario, un rilievo essenziale per la correttezza del procedimento sanzionatorio, onde essa non può essere omessa ogni qualvolta sia possibile, con...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24851 del 9 dicembre 2010
«In tema di violazioni del codice della strada, il dies a quo del termine di 150 giorni [n.d.r.: 90 giorni] per la notifica del verbale di contestazione dell’infrazione nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6382 del 19 marzo 2007
«In materia di violazioni al codice della strada, il cd. «pagamento in misura ridotta» di cui all’art. 202 c.d.s., corrispondente al minimo della sanzione comminata dalla legge, da parte di colui che è indicato nel processo verbale di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4453 del 20 marzo 2012
«In tema di illeciti amministrativi conseguenti a violazioni del codice della strada, è tempestiva la notificazione del verbale di contestazione se, nel termine di centocinquanta giorni [ora novanta giorni, n.d.r.]...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1226 del 20 gennaio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso di contestazione non immediata della violazione, ai sensi dell’art. 201 del codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), l’art....»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3836 del 16 marzo 2001
«In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità compiute a mezzo apparecchiature di controllo (autovelox), se nell’ipotesi in cui esse consentono la rilevazione dell’illecito solo in tempo successivo, ovvero...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9076 del 13 settembre 1997
«In tema di violazione delle norme sulla circolazione stradale, e di relative sanzioni pecuniarie amministrative, il fatto che il verbale sia stato compilato da un agente diverso da quelli che avevano proceduto al rilevamento...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22397 del 22 ottobre 2009
«Il verbale di accertamento di una infrazione al codice della strada, quando sia stato contestato nell’immediatezza del fatto oppure notificato ai sensi dell’art. 201 cod. strada, acquista l’efficacia di titolo esecutivo, per una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3642 del 16 febbraio 2007
«Le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale hanno effetto retroattivo, con l’unico limite costituito dalle situazioni consolidate per essersi il rapporto già esaurito. Nel caso di dichiarazione di illegittimità...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21624 del 6 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente avverso il verbale di contestazione della violazione, la legittimazione passiva spetta...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7308 del 22 marzo 2017
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la legittimazione passiva spetta all’amministrazione dalla quale dipendono gli agenti che hanno accertato la violazione, sicché, ove il verbale sia...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 727 del 16 gennaio 2008
«Qualora, nel corso di un’udienza dinanzi al giudice di pace (in giudizio di opposizione a sanzione amministrativa), siano stati redatti per errore dal medesimo giudice due verbali di udienza, nel primo dei quali, in presenza...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20100 del 17 ottobre 2005
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni del codice della strada, il «pagamento in misura ridotta» solo se effettuato nei sessanta giorni dalla contestazione o dalla notificazione preclude, a norma...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18407 del 24 agosto 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, e con riferimento alla disciplina anteriore alle modifiche introdotte dall’art. 4 del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, convertito con...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8652 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada (cui sia applicabile, ratione temporis, la disciplina precedente alle modifiche introdotte dalla legge n. 214 del 2003), qualora avverso il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8651 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, il termine, previsto dall’art. 204...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16302 del 30 ottobre 2003
«Al procedimento amministrativo, in quanto serie di atti e di operazioni tra loro coordinati che, attraverso l’adozione di un atto finale hanno come scopo il perseguimento dell’interesse della collettività, in virtù del principio del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18150 del 20 dicembre 2002
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, questi — salvo che non ritenga di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4204 del 27 aprile 1999
«Il termine, concesso al prefetto dall’art. 204, primo comma del nuovo della strada, per l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione, irrogativa di una sanzione pecuniaria, decorre dal momento nel quale il prefetto abbia ricevuto,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 25061 del 11 dicembre 2015
«Il giudizio di opposizione a verbale di accertamento di violazione di norme del codice della strada, instaurato successivamente all’entrata in vigore del d.lgs. n. 150 del 2011, è soggetto al rito del lavoro, sicché...»