-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27018 del 12 novembre 2008
«In materia di ufficiale giudiziario dirigente, va escluso, anche successivamente all'individuazione delle sedi "di notevole complessitā e rilevanza" operata con il D.M. 6 aprile 2001, che l'art. 25 del contratto collettivo integrativo per il...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14001 del 26 marzo 2018
«In tema di pornografia minorile, la sussistenza del reato di cui all'art. 600-ter, comma terzo, cod. pen. deve essere esclusa nel caso di semplice utilizzazione di programmi di "file sharing" che comportino nella rete internet l'acquisizione e la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6220 del 17 aprile 2003
«Per gli atti relativi all'organizzazione degli uffici e all'inquadramento in via generale del personale, di individuazione dell'organico e delle modalitā per ricoprirlo, non inerendo alla disciplina dei rapporti individuabili di lavoro regolata...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46754 del 15 ottobre 2018
«Integra il delitto di riciclaggio la condotta di chi, dopo avere ricevuto beni di provenienza furtiva (nella specie pannelli fotovoltaici), pur senza porre in essere condotte di trasformazione, occulti gli stessi, tra masserizie varie, all'interno...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36893 del 31 luglio 2018
«In tema di riciclaggio, si configura il dolo eventuale quando l'agente ha la concreta possibilitā di rappresentarsi, accettandone il rischio, la provenienza delittuosa del denaro ricevuto ed investito. (Fattispecie nella quale la Corte ha...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 5920 del 5 marzo 2008
«La procedura di selezione avviata da una Asl per il conferimento dell'incarico di dirigente di secondo grado del ruolo sanitario - prevista dall'art. 15-ter, commi 2 e 3, del D.lgs. n. 502 del 1992, aggiunto dall'art. 13 del D.lgs. n. 229 del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 815 del 15 febbraio 2010
«Gli atti di individuazione e di conferimento di posizioni organizzative al personale non dirigente delle pubbliche amministrazioni inquadrato nelle aree, laddove trovano fondamento nella contrattazione collettiva che ha previsto e disciplinato...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6062 del 13 marzo 2009
«In materia di pubblico impiego privatizzato, l'atto di assegnazione del dipendente iscritto negli elenchi del personale in disponibilitā, disposto ai sensi dell'art. 34-bis del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, rientra tra gli atti di gestione del...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27297 del 10 maggio 2019
«Il beneficio della sospensione condizionale della pena si applica solo alle pene principali e a quelle accessorie, ma non alle sanzioni amministrative accessorie, tra le quali, in base alle previsioni del d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, rientra...»
-
Corte dei Conti, sentenza n. 13 del 8 maggio 2002
«Prima dell'entrata in vigore del regolamento governativo previsto dall'art. 14 comma 2 D.lgs. n. 165 del 2001 contenente la individuazione e le fondamentali caratteristiche organizzative e funzionali degli uffici di diretta collaborazione con il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15342 del 6 luglio 2007
«L'art. 16, lett. f), del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, nel disporre che i dirigenti di uffici dirigenziali generali (o strutture sovraordinate) "promuovono e resistono alle liti ed hanno il potere di conciliare e di transigere, fermo restando...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14193 del 5 luglio 2005
«La disciplina prevista nel lavoro privato in materia di categorie e qualifiche, con la relativa individuazione della categoria dei quadri, non č applicabile al rapporto di lavoro privatizzato alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, attesa...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17795 del 8 settembre 2016
«Nell'ipotesi di mancata accettazione dell'indennitā provvisoria di esproprio ex art. 20 del D.P.R. n. 327 del 2001, l'art. 21, comma 6, del medesimo decreto prevede che le spese della tema di esperti nominati per la quantificazione dell'indennitā...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7775 del 8 giugno 2001
«Nella ipotesi di occupazione d'urgenza preordinata alla futura espropriazione, il provvedimento di occupazione - che risponde all'esigenza di accelerare la realizzazione dell'opera pubblica consentendo la utilizzazione del bene del privato prima...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 351 del 25 luglio 2000
«Č infondata la q.l.c. dell'art. 16 comma 1 D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 421, in forza del quale č previsto che "in caso di espropriazione di aree fabbricabili l'indennitā č ridotta ad un importo pari al valore indicato...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 897 del 27 febbraio 2017
«In sede di risarcimento dei danni derivati dall'occupazione di un terreno da parte della P.A., non č richiesta la prova rigorosa della proprietā (c.d. "probatio diabolica"), atteso che oggetto della pretesa azionata č non giā il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4823 del 25 luglio 1980
«Nella determinazione del valore di mercato di un bene immobile, al fine della quantificazione dell'indennitā di espropriazione, i riflessi negativi derivanti dalle previsioni degli strumenti urbanistici vanno computati nel caso...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28053 del 2 novembre 2018
«In tema di prestazioni sanitarie effettuate in regime di cd. accreditamento provvisorio, appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, secondo il criterio di riparto fissato dalla sentenza della Corte cost. n. 204 del 2004 ed ora...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3467 del 28 maggio 2019
«Le controversie sulla spettanza del potere/dovere ex art. 42-bis e delle correlate e presunte responsabilitā sono del tutto inutili, in quanto il soggetto che adotta il provvedimento ex art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 e...»
-
Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3195 del 17 maggio 2019
«La realizzazione di un'opera pubblica su un fondo oggetto di legittima occupazione in via di urgenza, non seguita dal perfezionamento della procedura espropriativa costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 912 del 7 febbraio 2019
«La qualificazione giuridica della domanda, e quindi l'accertamento della causa petendi in rapporto alla natura delle situazioni soggettive dedotte, spetta al giudice il quale, a tal fine, non č vincolato dalle prospettazioni e/o...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4795 del 10 settembre 2010
«L'individuazione della lottizzazione abusiva presuppone l'accertamento di una serie di elementi, accertamento che implica indagini complesse che impongono la necessaria partecipazione dei soggetti interessati al relativo procedimento,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20363 del 28 maggio 2010
«Integra il reato di lottizzazione abusiva l'artificiosa suddivisione dell'attivitā edificatoria complessiva, attuata mediante il conseguimento di titoli abilitativi per le singole opere edilizie che concorrono a realizzarla, in...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16392 del 27 aprile 2010
«In presenza di interventi edilizi in zona paesaggisticamente vincolata, ai fini della loro qualificazione giuridica e dell'individuazione della sanzione penale applicabile, č indifferente la distinzione tra interventi...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 214 del 17 giugno 2010
«Č costituzionalmente illegittimo l'art. 5, comma 4, L. Reg. Puglia 20 dicembre 1973 n. 26, aggiunto dall'art. 1 L. Reg. 30 settembre 1986 n. 28. Premesso che l'art. 133, comma 2, Cost., nell'attribuire alla Regione il potere, con legge, di...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 159 del 7 luglio 2016
«Non sono fondate, in riferimento agli artt. 3, 5, 97, 114, 117, 118, 119 e 120 Cost. le questioni di legittimitā costituzionale dell'art. 1 commi 421, 422, 423 e 427 L. 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilitā 2015) che...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 134 del 7 giugno 2017
«Non sono fondate le questioni di legittimitā costituzionale - sollevate in riferimento agli artt. 3, 18, 97, 114, 118 e 119 della Costituzione - dell'art. 271, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2566 del 22 maggio 2015
«Ai sensi degli artt. 134 Cost., 1, L. cost. 9 febbraio 1948, n. 1 e 23, L. 11 marzo 1953, n. 87, č rilevante e non manifestamente infondata, in relazione ai parametri di cui agli artt. 3, 18, 97, 114, 118, 119 Cost., la questione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19009 del 17 luglio 2018
«Nel rito del lavoro, la nullitā del ricorso introduttivo del giudizio di primo grado per mancata determinazione dell'oggetto della domanda o per mancata esposizione delle ragioni, di fatto e di diritto, sulle quali essa si fonda ricorre allorché...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2277 del 31 gennaio 2008
«In tema di lavori socialmente utili la P.A., mentre agisce nell'esercizio della propria discrezionalitā e con poteri autoritativi in ordine alla scelta del progetto ed all'individuazione delle professionalitā occorrenti, č viceversa...»