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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 170 del 11 gennaio 2012
«L'ipotesi della sospensione necessaria del processo, che non sia imposta da una specifica disposizione di legge, ha per fondamento non solo l'indispensabilità logica dell'antecedente, avente carattere pregiudiziale nel senso che la definizione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1716 del 7 febbraio 2012
«Poiché il principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, di cui all'art. 366 nn. 3 e 4 c.p.c., impone al ricorrente la specifica indicazione dei fatti e dei mezzi di prova asseritamente trascurati dal giudice di merito, nonché la...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17447 del 12 ottobre 2012
«Il ricorso per cassazione, confezionato mediante la riproduzione degli atti dei pregressi gradi di giudizio e dei documenti ivi prodotti con procedimento fotografico o similare e la giustapposizione degli stessi con mere proposizioni di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17653 del 15 ottobre 2012
«Quando col ricorso per cassazione venga denunciato un vizio afferente all'individuazione del soggetto passivamente legittimato a stare in giudizio, sostanziandosi l'attività della parte in una deviazione dal modello legale dell'adempimento ex art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1770 del 8 febbraio 2012
«Qualora sia proposta domanda di annullamento di un contratto per incapacità naturale, l'indagine relativa alla sussistenza dello stato di incapacità del soggetto che lo ha stipulato ed alla malafede di colui che contrae con l'incapace di intendere...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18026 del 19 ottobre 2012
«La sospensione del processo presuppone che il rapporto di pregiudizialità tra le due cause di cui si tratta sia non solo concreto, ma anche attuale, nel senso che la causa ritenuta pregiudiziale sia tuttora pendente, non avendo altrimenti il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18145 del 23 ottobre 2012
«In materia di omissioni contributive, il giudizio conseguente all'opposizione ex art. 24 del d.l.vo n. 46 del 1999 è soggetto al rito di cui agli artt. 442 ss. c.p.c. Ne consegue che non trova applicazione la sospensione feriale dei termini...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1865 del 8 febbraio 2012
«La sospensione necessaria del processo ex art. 295 c.p.c. è applicabile anche al processo tributario qualora risultino pendenti, davanti a giudici diversi, procedimenti legati tra loro da un rapporto di pregiudizialità tale che la definizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18663 del 30 ottobre 2012
«Ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione, ove la parte, nel giudizio "a quo", abbia eletto domicilio autonomo, cioè presso un domiciliatario diverso dal difensore, il criterio topografico di elezione prevale sul criterio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1881 del 9 febbraio 2012
«L'art. 398, quarto comma, c.p.c., interpretato alla luce dei principi costituzionali sul processo "giusto" e di "ragionevole durata", al fine di scongiurare condotte processuali dilatorie e di evitare ingiustificati ritardi nella definizione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19109 del 6 novembre 2012
«È valida, nella specie ai fini della decorrenza del termine breve per l' impugnazione, la notificazione della sentenza eseguita alla parte nell'ultimo domicilio eletto nel corso del giudizio definito con la sentenza medesima (in luogo di una...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 19264 del 7 novembre 2012
«A norma dell'art. 618, comma secondo, c.p.c. - nel testo sostituito dall'art. 15 della legge 24 febbraio 2006, n. 52 -, l'introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal giudice dell'esecuzione, all'esito dell'esaurimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20157 del 16 novembre 2012
«Nel rito del lavoro, il divieto di "jus novorum" in grado di appello, di cui all'art. 437, secondo comma, c.p.c. ha ad oggetto le sole eccezioni in senso proprio e non si estende alle eccezioni improprie ed alle mere difese, ossia alle deduzioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20318 del 20 novembre 2012
«Non sussiste pregiudizialità, ai sensi dell'art. 295 c.p.c., fra il giudizio di revocazione di un decreto ingiuntivo, di cui sia stata dichiarata l'esecutorietà per mancata opposizione, ed il giudizio di opposizione a precetto fondato sul medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 20790 del 23 novembre 2012
«Il controricorso per cassazione sottoscritto da un avvocato iscritto nell'apposito albo può essere validamente notificato su istanza di altro avvocato, nominato unitamente al primo difensore del controricorrente per il giudizio di legittimità ma...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20975 del 27 novembre 2012
«La valida notifica della sentenza al contumace involontario nel grado, benché effettuata dopo l'anno dalla sua pubblicazione, è idonea a far decorrere il termine breve per proporre la sola impugnazione ordinaria, (nella specie, il ricorso per...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21869 del 5 dicembre 2012
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso la sentenza con la quale il giudice di merito, a fronte dell'eccezione di improponibilità della domanda per avere le parti del giudizio stipulato una clausola di arbitrato irrituale, abbia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22383 del 10 dicembre 2012
«Chi intenda mettere in dubbio l'autenticità di un atto pubblico (nella specie, rapporto su un sinistro sciistico redatto dai Carabinieri), in base al rilievo che l'autore del rapporto, avendo interesse ad escludere una propria possibile...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22776 del 12 dicembre 2012
«L'esame della questione di giurisdizione, ancorché pregiudiziale a quello di ogni altra questione, di rito o di merito, presuppone pur sempre l'instaurazione di un contraddittorio effettivo, e non meramente apparente, per essere stato il rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22925 del 13 dicembre 2012
«Per effetto del fallimento l'imprenditore non perde completamente ed a tutti gli effetti la capacità di stare in giudizio, ma solo riguardo alla massa dei creditori. Ciò vuol dire che se il fallito viene convenuto in giudizio personalmente, con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23836 del 21 dicembre 2012
«Alla luce del principio costituzionale del giusto processo, non ha rilevanza preclusiva l'errore della parte che abbia proposto ricorso per cassazione facendo affidamento su una consolidata giurisprudenza di legittimità sulle norme regolatrici del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2525 del 21 febbraio 2012
«Qualora la querela di falso venga proposta nel giudizio davanti al tribunale in sede di appello avverso sentenza del giudice di pace, il tribunale stesso può provvedere su entrambi i processi con unica sentenza, come giudice di primo grado sulla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2759 del 23 febbraio 2012
«Nel caso in cui nella notificazione della sentenza, la parte elegga domicilio a norma dell'art. 330 c.p.c. presso un professionista diverso da quello che l'aveva difesa e presso il quale essa aveva eletto domicilio nel precedente corso di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3023 del 28 febbraio 2012
«Il regolamento delle spese di lite è consequenziale ed accessorio rispetto alla definizione del giudizio, potendo la condanna essere emessa, a carico del soccombente, ai sensi dell'art. 91 c.p.c., anche d'ufficio e pure se non sia stata prodotta...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3370 del 2 marzo 2012
«Il vizio di omessa o insufficiente motivazione, deducibile in sede di legittimità ex art. 360, n. 5, c.p.c., sussiste qualora il giudice di merito non abbia tenuto conto alcuno delle inferenze logiche che possono essere desunte degli elementi...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3506 del 6 marzo 2012
«Nel rito del lavoro, in deroga al generale divieto di nuove prove in appello, è ammissibile la produzione di nuovi documenti, se muniti di speciale efficacia dimostrativa e ritenuti dal giudice indispensabili ai fini della decisione, ma ciò non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3712 del 9 marzo 2012
«È inammissibile, per difetto di interesse, il motivo di ricorso per cassazione con cui si denunci genericamente la mancata interruzione del processo di primo grado in conseguenza dapprima dell'adozione e poi della revoca dell'amministrazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3967 del 13 marzo 2012
«In caso di ordine d'integrazione del contraddittorio ex art. 102 cod. proc. civ., poiché all'omissione consegue l'estinzione del giudizio, deve ritenersi che all'incombente sia onerato chiunque abbia interesse a impedire l'estinzione del giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3977 del 13 marzo 2012
«In sede di opposizione all'esecuzione con cui si contesta il diritto di procedere all'esecuzione forzata perché il credito di chi la minaccia o la inizia non è assistito da titolo esecutivo, l'accertamento dell'idoneità del titolo a legittimare...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4199 del 16 marzo 2012
«L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con il quale sta in giudizio una società, che sia stata esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante e ciò non soltanto quando...»