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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11151 del 16 luglio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l'autorizzazione concessa al commissario liquidatore, ai sensi dell'art. 9 del D.L. 23 dicembre 1976, n. 857...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4010 del 23 febbraio 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, la comunicazione, di cui all'art. 25, secondo comma, della legge n. 990 del 1969 costituisce una denuntiatio litis,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4185 del 22 febbraio 2010
«A norma dell'art. 30 bis c.p.c. - nel testo risultante a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 147 del 2004 - ove la controversia in cui è parte un magistrato abbia origine da un fatto illecito costituente reato ed il danneggiato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14761 del 23 giugno 2009
«L'art. 30 bis c.p.c., che regola la competenza nei procedimenti in cui siano parte i magistrati, a garanzia della terzietà ed indipendenza dell'esercizio della funzione giudiziaria, trova applicazione soltanto nei casi in cui, in base alle regole...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3535 del 15 aprile 1996
«L'impresa designata in nome del fondo di garanzia vittime della strada, la quale — una volta risarcito il danneggiato — abbia agito in regresso nei confronti del responsabile del sinistro, ai sensi dell'art. 29 legge 24 dicembre 1969, n. 990, può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12036 del 19 dicembre 1990
«Nel sistema della legge sull'assicurazione obbligatoria della responsabilità civile dei veicoli (o natanti) a motore, l'obbligazione del Fondo di garanzia per le vittime della strada, avente natura risarcitoria e non indennitaria, è sostitutiva di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25006 del 25 novembre 2005
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile, derivante da circolazione stradale, nel caso di assoggettamento dell'impresa di assicurazione a liquidazione coatta amministrativa, la sentenza intervenuta nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 768 del 22 gennaio 1993
«Il giudice competente per valore sulla causa principale di condanna all'adempimento di un'obbligazione conosce anche della eccezione di inadempimento e della domanda riconvenzionale di risarcimento del danno derivante da tale inadempimento se...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5091 del 27 febbraio 2008
«In base all'art. 5 della Convenzione di Bruxelles 27 settembre 1968, resa esecutiva con la legge 21 giugno 1971, n. 804 (alla quale norma è identica quella dell'art. 5.1 del Regolamento CE n. 44 del 2001), il convenuto domiciliato nel territorio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16296 del 24 luglio 2007
«La controversia insorta con riguardo a contratto di somministrazione stipulato da operatore economico italiano con imprenditore straniero ed intesa all'accertamento negativo di un patto di esclusiva in favore di quest'ultimo, che abbia qualità di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25769 del 27 ottobre 2008
«Ai fini del riparto tra giudice ordinario e giudice amministrativo, la giurisdizione si determina in relazione al carattere paritario o autoritativo del rapporto intercorrente tra privato e P.A. ; ne consegue che ove il privato, al di fuori dei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16838 del 27 novembre 2002
«Il rapporto costituitosi per effetto del contratto di somministrazione di acqua potabile, ancorché attinente all'esercizio di un pubblico servizio, ha natura privatistica, sicché la controversia promossa, nei confronti del Comune, dal privato,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9358 del 20 aprile 2007
«Mentre la domanda avente ad oggetto la quantificazione degli oneri di urbanizzazione proposta contro il Comune rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, appartiene alla giurisdizione ordinaria la domanda di regresso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12201 del 2 dicembre 1998
«La competenza giurisdizionale a conoscere di una domanda di risarcimento del danno spetta, in linea di principio, al giudice ordinario poiché, facendo valere l'interessato un diritto soggettivo, rientra nella sfera di competenza di quel giudice lo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11575 del 17 novembre 1998
«La domanda di risarcimento danni proposta da un privato nei confronti della P.A., ancorché implichi questioni sull'esercizio di poteri autoritativi, se non attribuita alla giurisdizione esclusiva di un giudice speciale, appartiene alla competenza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8459 del 2 agosto 1995
«La soluzione della questione sul riparto della giurisdizione rispetto ad una domanda di risarcimento danni per la lesione della propria integrità fisica proposta da un pubblico dipendente nei confronti dell'Amministrazione, è strettamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 347 del 14 gennaio 2000
«L'obbligazione risarcitoria derivante da un fatto dannoso unico imputabile a più persone è solidale, non cumulativa, e perciò non sussiste litisconsorzio necessario passivo tra costoro. Pertanto l'eccezione di incompetenza territoriale formulata...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17020 del 4 agosto 2011
«In tema di competenza territoriale nelle cause relative a diritti di obbligazione, la disciplina di cui all'art. 38, primo comma, c.p.c., come sostituito dall'art. 45 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - la quale, con riguardo a detta specie di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11152 del 24 dicembre 1994
«Il convenuto che, nelle cause relative a diritti di obbligazione, eccepisce l'incompetenza per territorio ha l'onere di contestare tempestivamente, con il primo atto difensivo (nella specie tale era l'atto di opposizione a decreto ingiuntivo), la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10532 del 25 ottobre 1997
«In tema di competenza territoriale nelle cause relative a diritti di obbligazione, l'art. 38 del c.p.c., come modificato dall'art. 4 della legge 26 novembre 1990, n. 353 (che, innovando il testo previgente, dispone che l'incompetenza per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24903 del 25 novembre 2005
«Nelle cause relative a diritti di obbligazione, l'attore non ha alcun onere di specificazione del criterio di competenza scelto e delle ragioni per le quali ha ritenuto di incardinare la controversia presso il giudice adito, essendo sufficiente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10210 del 26 luglio 2001
«Il terzo chiamato in causa ad istanza del convenuto che chiede di essere da lui garantito, non può eccepire l'incompetenza per territorio del giudice davanti al quale è stato chiamato qualora il convenuto, non avendo proposto alcuna eccezione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4024 del 18 febbraio 2008
«In tema di competenza per territorio, se con la domanda è fatta valere un'obbligazione di pagamento di somma di denaro, che si assuma essere stata d'accordo tra le parti sostituita ad una precedente obbligazione di consegna cose mobili determinate...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20314 del 19 settembre 2006
«Qualora il giudice civile, nel liquidare il compenso ad un consulente tecnico d'ufficio, abbia disposto che la somma dovuta sia «anticipata provvisoriamente da tutte le parti in causa, con quote di egual misura» il giudice dell'opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8016 del 2 aprile 2013
«La competenza territoriale a conoscere dei procedimenti di revisione delle disposizioni economiche contenute nella sentenza di divorzio è devoluta al giudice del luogo in cui è sorta l'obbligazione controversa, dovendo applicarsi a tali...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 198 del 10 gennaio 2003
«In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l'assicurato può proporre verso l'assicuratore due distinte domande: la domanda di garanzia, che si fonda sul...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10841 del 11 maggio 2007
«In caso di sequestro conservativo presso terzi ricadente su un credito, che si esegue nelle forme del pignoramento presso terzi, nel giudizio di cognizione che segue alla mancata o contrastata dichiarazione del terzo pignorato, unico soggetto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8383 del 19 febbraio 2003
«Il reato di frode in commercio, nel caso di vendita di merce da piazza a piazza, si consuma non nel luogo in cui il venditore si libera della propria obbligazione, ai sensi dell'art. 1510 c.c., con la consegna della merce al vettore o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10085 del 15 marzo 2005
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, incombe all'interessato l'onere di allegare gli elementi dai quali possa desumersi l'impossibilità di adempiere alla relativa obbligazione, di talché la sua responsabilità non può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15952 del 26 aprile 2012
«L'obbligazione, penalmente rilevante ex art. 570, comma secondo, c.p., in capo al padre naturale di non far mancare i mezzi di sussistenza al figlio minore non nato in costanza di matrimonio presuppone la prova della filiazione da acquisirsi...»