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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9003 del 30 marzo 2023
«In applicazione del principio della "compensatio lucri cum damno", la necessità di detrarre dall'ammontare del risarcimento l'indennizzo assicurativo incassato dal danneggiato in conseguenza del fatto illecito non è subordinata alla rinuncia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12777 del 1 febbraio 2022
«Ai fini della decorrenza del termine di prescrizione del delitto tentato, ha rilievo non il giorno in cui la condotta illecita viene scoperta o comunque il reato non può essere più consumato per cause indipendenti dalla volontà dell'agente, bensì...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35134 del 25 marzo 2022
«È configurabile il tentativo di rapina impropria nel caso in cui l'agente, dopo aver compiuto atti idonei alla sottrazione della cosa altrui, non portati a compimento per cause indipendenti dalla propria volontà, adoperi violenza o minaccia per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52011 del 7 novembre 2019
«In tema di concorso di circostanze aggravanti, la regola del cumulo giuridico prevista dall'art. 63, comma quarto, cod. pen., non attenendo all'istituto della comparazione tra circostanze eterogenee, ma, al contrario, regolando il concorso tra...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34806 del 24 maggio 2021
«In tema di circostanze aggravanti, il principio di cui all'art. 63, comma 4, c.p., secondo cui in caso di concorso tra circostanze ad effetto speciale non si applica il cumulo materiale, ma la pena per la circostanza più grave aumentata fino ad un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7085 del 3 marzo 2022
«In tema di privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 5, c.c., la natura cooperativa e mutualistica dell'impresa non è di per sé idonea a giustificare l'applicazione del suddetto privilegio, essendo comunque necessari specifici requisiti quali, da...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3584 del 23 dicembre 2009
«Non si ha effetto estensivo della querela proposta soltanto nei confronti di alcuni autori di singoli fatti colposi con riguardo, in caso di condotte indipendenti, agli attori di altri fatti.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29906 del 25 ottobre 2021
«Il lavoratore iscritto ad un'associazione sindacale che abbia dato mandato alla stessa per la stipula di un nuovo contratto collettivo ha diritto all'applicazione delle disposizioni contenute in tale contratto, anche se lo stesso sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 31204 del 2 novembre 2021
«Nell'ambito dei rapporti di lavoro, la reiterazione costante e generalizzata di un comportamento favorevole ai dipendenti integra gli estremi dell'uso aziendale che, essendo diretto, quale fonte sociale, a conseguire un'uniforme disciplina dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24619 del 2 ottobre 2019
«In tema di licenziamento disciplinare, ai fini della valutazione di proporzionalità della sanzione rispetto all'infrazione contestata, il giudice di merito deve esaminare la condotta del lavoratore, in riferimento agli obblighi di diligenza e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 24977 del 19 agosto 2022
«Il potere attribuito all'imprenditore, a norma dell'art. 2109 c.c., di fissare il periodo di godimento delle ferie da parte dei dipendenti implica anche quello di modificarlo, pur in difetto di fatti sopravvenuti, in base soltanto a una...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7364 del 16 marzo 2021
«In tema di trasferimento di ramo d'azienda, la verifica della sussistenza dei presupposti dell'autonomia funzionale e della preesistenza, rilevanti ai sensi dell'art. 2112, comma 5, c.c., integra un accertamento di fatto riservato al giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12653 del 13 maggio 2019
«Ai fini della determinazione del trattamento di fine rapporto e della pensione aziendale - che il datore di lavoro ha equiparato al trattamento pensionistico dei dipendenti degli enti locali - vanno inclusi nella base di calcolo anche gli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3865 del 17 febbraio 2020
«Per la configurabilità di atti di concorrenza sleale contrari ai principi della correttezza professionale, commessi per mezzo dello storno di dipendenti e/o collaboratori, è necessario che l'attività distrattiva delle risorse di personale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3779 del 8 febbraio 2019
«La responsabilità degli organi sociali, derivante dall'azione proposta dal socio ex art. 2395 c.c. ha natura extracontrattuale, postulando la sussistenza di fatti illeciti direttamente imputabili ad un comportamento colposo o doloso degli...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37074 del 1 ottobre 2020
«Integra il delitto di abuso di ufficio e non quello di peculato la condotta del pubblico ufficiale che si avvalga arbitrariamente, per finalità esclusivamente private, delle prestazioni lavorative dei dipendenti di un ente pubblico, atteso che le...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31812 del 17 settembre 2020
«Sussiste a carico del gestore di un bar la responsabilità per il reato di cui all'art. 689 cod. pen., ancorché la somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni sedici sia effettuata dai propri dipendenti, trattandosi di fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12058 del 20 gennaio 2021
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 689 cod. pen., è necessaria la prova della "somministrazione", da intendersi quale effettiva cessione materiale o dazione, anche in un'unica soluzione, di bevande alcoliche a minori di anni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 35105 del 29 novembre 2022
«Nelle operazioni di trasferimento del personale scolastico che coinvolgano una pluralità di dipendenti fra i quali anche i soggetti titolari del diritto di precedenza di cui all'art. 33L. 05/02/1992, n. 104, Art. 33 - (Agevolazioni), comma 5,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12820 del 18 ottobre 1999
«In tema di tutela del diritto d'autore, l'autore dell'opera musicale ha il diritto esclusivo non solo di eseguire o rappresentare in pubblico la sua opera e di riprodurla con qualsiasi mezzo ivi compresa la fonografia, ma anche di diffonderla con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9529 del 12 novembre 1994
«In tema di tutela del diritto d'autore sulle opere cinematografiche, i diritti esclusivi di riproduzione (art. 13 l. dir. autore), di esecuzione e rappresentazione (art. 15), di diffusione (art. 16) e di messa in commercio (art. 17) sono fra loro...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 108 del 6 aprile 1995
«Secondo l'art. 19 l. 22 aprile 1941 n. 633, in tema di diritto di autore, i diritti esclusivi previsti nell'analitica articolazione (art. 13-18) ed il generale diritto di utilizzazione economica sono tra loro indipendenti e l'esercizio dell'uno di...»