(massima n. 1)
In tema di concorso di circostanze aggravanti, la regola del cumulo giuridico prevista dall'art. 63, comma quarto, cod. pen., non attenendo all'istituto della comparazione tra circostanze eterogenee, ma, al contrario, regolando il concorso tra circostanze omogenee, si applica anche ove concorra la circostanza aggravante di cui all'art. 7 della legge 12 luglio 1991, n. 203, sottratta al bilanciamento con le circostanze attenuanti.