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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 585 del 21 febbraio 2001
«La decadenza dei vincoli urbanistici che comportano l'inedificabilità assoluta ovvero che privano il diritto di proprietà del suo sostanziale valore economico, determinata dall'inutile decorso del termine quinquennale di cui...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1092 del 18 gennaio 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, è devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto la mancata retrocessione di un bene, acquisito mediante decreto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2539 del 10 febbraio 2015
«Il principio secondo cui, in tema di procedimenti espropriativi, la notifica del provvedimento ablativo a chi, non essendo proprietario effettivo del bene, risulti tale dai registri catastali, non incide sulla sua validità ed...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10680 del 11 agosto 2000
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'esercizio del diritto soggettivo di ottenere il conguaglio della relativa indennità, determinata ai sensi della L. n. 385 del 1980, non è sottoposto all'osservanza del termine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4679 del 21 luglio 1981
«In tema di opposizione avverso la stima dell'indennità espropriativa, secondo la previsione dell'art. 19 della L. 22 ottobre 1971 n. 865, il termine di 30 giorni, fissato a pena di decadenza dall'opposizione stessa, ha come "dies a quo"...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 30512 del 23 novembre 2018
«L'istituto della rimessione in termini, astrattamente applicabile anche al giudizio di cassazione, presuppone, tuttavia, la sussistenza in concreto di una causa non imputabile, riferibile ad un evento che presenti il carattere dell'assolutezza - e...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3684 del 24 agosto 2016
«Ove decada un vincolo espropriativo per inutile decorso del tempo non si verifica alcuna reviviscenza della pregressa destinazione. Infatti, la natura espropriativa del vincolo essendo esso preordinato all'esproprio, ne...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5648 del 1 ottobre 2003
«L'esistenza dei presupposti indispensabili per configurare un effettivo inizio dei lavori, al fine di scongiurare la decadenza dell'autorizzazione edilizia, non va valutata in via generale ed astratta, ma con specifico e...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1977 del 29 marzo 2018
«L'art. 77, co. 4, L. Reg. Toscana 3 gennaio 2005 n. 1, prevede che "l'entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche comporta la decadenza dei permessi in contrasto con le previsioni stesse, salvo che i relativi lavori...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 30 agosto 2018
«Gli atti con i quali la pubblica amministrazione determina e liquida il contributo di costruzione, previsto dall'art. 16, D.P.R. n. 380/2001, non hanno natura autoritativa, non essendo espressione di una potestà...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1013 del 16 febbraio 2011
«L'imposizione della cd. monetizzazione delle aree per urbanizzazione secondaria a carico del soggetto a cui viene rilasciata la concessione edilizia, non costituisce una duplicazione del contributo concessorio, stante...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18522 del 13 luglio 2018
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, poiché lo svolgimento delle relative operazioni inerisce ad attività processuale, il giudice non può fissare i termini di cui all'art. 195, comma 3, c.p.c. in modo che ricadano durante il periodo di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 7654 del 4 dicembre 2009
«L'accordo intervenuto, ai sensi dell'art. 34 commi 4 e 5, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, fra il presidente della Regione, il presidente della Provincia, i sindaci e le altre amministrazioni interessate e adottato secondo la procedura...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6476 del 22 novembre 2005
«Non esiste alcuna disposizione nel testo unico degli enti locali che impone al sindaco precisi termini per la consegna della convocazione del primo Consiglio comunale, nè è previsto che debbano esserci giorni liberi prima...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2001 del 29 gennaio 2008
«La norma dell'art. 51 del D.Lgs. n. 267 del 2000 - in base alla quale chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Sindaco e di Presidente della Provincia non può essere immediatamente rieletto per un terzo mandato -...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6982 del 17 settembre 2010
«Fermo che, ai sensi dell'art. 42 T.U. enti locali, il Consiglio comunale esprime gli indirizzi politici ed amministrativi di rilievo generale e gli atti fondamentali di natura programmatoria, tra cui gli atti di disposizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4047 del 17 giugno 2019
«Le assenze per mancato intervento dei Consiglieri dalle sedute del Consiglio comunale non devono essere giustificate preventivamente di volta in volta; ciò in quanto le giustificazioni possono essere fornite...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 236 del 19 novembre 2015
«Non è fondata, con riferimento agli artt. 2, 4 comma 2, 51 comma 1, e 97 comma 2 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11 comma 1 lett. a) D.L.vo 31 dicembre 2012 n. 235 - in relazione all'art. 10 comma...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16218 del 23 luglio 2007
«La carica di assessore provinciale è incompatibile con quella di consigliere regionale. La stessa, pertanto, comporta la decadenza dalla carica di consigliere regionale, se non rimossa nelle forme e nei termini previsti.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6691 del 29 ottobre 2009
«È illegittimo il provvedimento con il quale il sindaco neoeletto, dopo aver invitato tutti i rappresentanti del Comune in enti e istituzioni a rassegnare gli incarichi conferiti dalla precedente amministrazione, abbia...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 114 del 15 gennaio 2014
«È legittimo il decreto con il quale il Prefetto ha disposto il commissariamento di un Comune (nella specie, si trattava del Comune di San Marzano di San Giuseppe, in provincia di Taranto), che sia motivato con riferimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2765 del 9 giugno 2008
«Non sussiste nessun rapporto di specialità tra il potere statale di commissariamento dell'ente locale di cui al combinato degli articoli 53 e 141 T.U. enti locali e quello contemplato nell'art. 19 del R.D. 3 marzo 1934 n....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3384 del 12 febbraio 2008
«Qualora nel corso della lite amministrativa pendente, il giudice dichiari, con provvedimento adottato secondo la procedura di cui all'art. 26, ultimo comma, L. 1034/1971, come modificato dall'art. 9 L. 205/2000, la cessazione della materia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3383 del 12 febbraio 2008
«Nel giudizio avente ad oggetto l'azione popolare proposta dal prefetto per far valere le cause di ineleggibilità e di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'art. 82 D.P.R. 16 maggio 1960 n. 570 e dell'art. 70 D.Lgs....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12807 del 10 luglio 2004
«In tema di contenzioso elettorale, l'art. 70 D.Lgs. n. 267 del 2000 legittima all'azione di decadenza, oltre al cittadino elettore, "chiunque altro vi abbia interesse", e, quindi, non esigendo un interesse diretto (come invece...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8642 del 12 aprile 2010
«In materia di pubblico impiego contrattualizzato, alla luce delle disposizioni dei decreti legislativi n. 165 del 2001 (art. 53) e 267 del 2000 (art. 92), nonché della legge n. 662 del 1996 (art. 1, comma 58-bis,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27948 del 31 ottobre 2018
«In tema di impugnativa del licenziamento individuale ex art. 6 della l. n. 604 del 1966, come modificato dall'art. 32, comma 1, della l. n. 183 del 2010, ove alla richiesta, effettuata dal lavoratore, di tentativo di conciliazione o arbitrato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19083 del 18 luglio 2018
«Nel giudizio di appello soggetto al rito del lavoro, l'omessa notificazione del ricorso e del decreto di fissazione di udienza comporta la decadenza dall'impugnazione con conseguente declaratoria di improcedibilità del gravame, non essendo...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 52 del 10 marzo 2017
«Debbono ritenersi incompatibili con l'art. 97 Cost. le disposizioni di legge, statali o regionali, che prevedono meccanismi di revocabilità ad nutum o di decadenza automatica dalla carica, dovuti a cause estranee alle vicende del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 617 del 15 gennaio 2015
«L'istituto della decadenza dal rapporto di impiego, come disciplinato dagli articoli 60 e seguenti del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, si applica ai dipendenti di cui all'art. 2, commi 2 e 3, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, in forza...»