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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3740 del 4 giugno 2019
«Qualora il giudice di prime cure non abbia espressamente statuito sulla inammissibilità del ricorso, non sussiste alcuna preclusione per il giudice di appello a rilevare d'ufficio l'inammissibilità del ricorso di primo grado. L'errore di fatto...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1768 del 7 aprile 2015
«Ai sensi dell'art. 13 del D.P.R n. 327 del 2001, la proroga del termine di efficacia di cinque anni dalla dichiarazione di p.u. può essere disposta anche d'ufficio, prima della scadenza del termine, per un periodo non superiore a due anni; il 6°...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1289 del 29 febbraio 2012
«Il rispetto del principio del contraddittorio non implica che il giudice amministrativo debba fissare un'ulteriore udienza pubblica per applicare le sanzioni alternative, ai sensi dell'art. 123, comma 2, c.p.a., siccome quest'ultima disposizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 848 del 1 luglio 2003
«...diverso dallo Stato, di proporre opposizione al ricorso straordinario). Ne consegue che il contraddittorio nei confronti degli enti diversi dallo Stato, all'occorrenza, ben può essere integrato d'ufficio a cura del Ministero che cura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4459 del 30 gennaio 2017
«Il reato di abuso d'ufficio (art. 323 cod. pen.) e quello di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319 cod. pen.), non possono formalmente concorrere fra loro giacché, quando il vantaggio economico del pubblico ufficiale sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40347 del 11 settembre 2018
«...per effetto del mero divieto di ricevere indebite remunerazione per lo svolgimento del "munus publicum" che prescinde dalla giudizio di conformità o meno ai doveri d'ufficio della condotta posta in essere in adempimento dell'accordo corruttivo).»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 4486 del 29 gennaio 2019
«...pone in pericolo il corretto svolgimento dei pubblici poteri, mentre ove la dazione è sinallagmaticamente connessa al compimento di uno specifico atto contrario ai doveri d'ufficio si realizza la concreta lesione del bene giuridico protetto).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 58412 del 28 dicembre 2018
«In tema di abuso d'ufficio, l'ingiustizia del danno non può essere desunta implicitamente dall'illegittimità della condotta, in quanto il requisito della doppia ingiustizia presuppone l'autonoma valutazione degli elementi costitutivi del reato....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52882 del 23 novembre 2018
«In tema di abuso d'ufficio, la prova del dolo intenzionale non presuppone l'accertamento dell'accordo collusivo con la persona che si intende favorire, potendo essere desunta anche dalla macroscopica illegittimità dell'atto, sempre che tale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49833 del 31 ottobre 2018
«Integra il delitto di omessa denuncia di reato di cui all'art. 361 cod. pen., la condotta del pubblico ufficiale che ometta, ovvero ritardi, la denuncia di un reato perseguibile d'ufficio, quando egli è in grado di individuarne gli elementi ed...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 48100 del 26 novembre 2019
«Il delitto di corruzione in atti giudiziari può essere realizzato anche nella forma della corruzione cosiddetta susseguente, essendo indifferente che l'atto compiuto sia conforme o meno ai doveri d'ufficio, assumendo rilievo preponderante la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13577 del 28 marzo 2019
«In tema di lesioni personali stradali gravi o gravissime, commesse in data anteriore all'entrata in vigore dell'art. 590-bis cod. pen., introdotto dalla legge 24 marzo 2016 n. 41, non trova applicazione il nuovo regime di procedibilità d'ufficio,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17070 del 18 aprile 2019
«In tema di delitti contro la libertà sessuale, la procedibilità d'ufficio nel caso previsto dall'art. 609-septies, comma quarto, n. 4, cod. pen. non viene meno qualora, per il fatto connesso, perseguibile "ab origine" di ufficio e che sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19045 del 17 luglio 2018
«Ove, invece, si sia di fronte alla proposizione di una nuova ed autonoma domanda, di contenuto diverso da quella azionata nel precedente giudizio, il giudice adito successivamente, non può investire direttamente le Sezioni Unite della S.C. ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28417 del 7 novembre 2018
«In tema di liquidazione del compenso al consulente tecnico d'ufficio, l'unicità o la pluralità degli incarichi dipendono dalla unicità o dalla pluralità degli accertamenti e delle indagini tecnico-peritali, a prescindere dalla pluralità delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12468 del 21 maggio 2018
«Ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, il Comune che reiteri vincoli preordinati all'esproprio è tenuto a svolgere d'ufficio una specifica ed esaustiva indagine sulle aree incise, al fine di determinare nell'atto...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2223 del 29 aprile 2014
«Con riferimento alla determinazione dell'indennità di espropriazione va precisato che l'estimo dei terreni concerne un'ipotesi in cui la consulenza tecnica d'ufficio può anche non apparire necessaria non dovendosi misurare o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27405 del 29 ottobre 2018
«Infatti, mentre il primo compete esclusivamente alla parte e va esercitato nei tempi e nei modi previsti dal rito in concreto applicabile (pertanto, soggiacendo alle relative preclusioni e decadenze), il secondo spetta alla parte (ed è soggetto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24212 del 4 ottobre 2018
«In tema di difetto di rappresentanza processuale, mentre, ai sensi dell'art. 182 c.p.c., il giudice che rilevi d'ufficio tale difetto deve promuovere la sanatoria, assegnando alla parte un termine di carattere perentorio, senza il limite delle...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18522 del 13 luglio 2018
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, poiché lo svolgimento delle relative operazioni inerisce ad attività processuale, il giudice non può fissare i termini di cui all'art. 195, comma 3, c.p.c. in modo che ricadano durante il periodo di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19910 del 27 luglio 2018
«...necessaria l'integrazione del contraddittorio per ordine del giudice - in mancanza della quale si verifica una nullità rilevabile d'ufficio nei gradi successivi - anche quando il litisconsorte non sia stato indicato nell'atto di impugnazione.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23796 del 1 ottobre 2018
«Le mere difese, volte a contrastare genericamente le avverse pretese senza tradursi nell'allegazione di un fatto impeditivo, modificativo o estintivo rispetto alle stesse, non sono precluse, ancorché "nuove", in appello poiché esse non rientrano...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1155 del 26 febbraio 2010
«È legittima la compressione del diritto di proprietà, nella forma dello smantellamento d'ufficio dell'impianto di riscaldamento, disposto dal Comune con ordinanza. Tale atto risulta normativamente giustificato...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26643 del 22 ottobre 2018
«L'errore di fatto idoneo a legittimare la revocazione della sentenza di cassazione, ex artt. 391 bis e 395, n. 4 c.p.c., deve riguardare gli atti interni al giudizio di legittimità, che la S.C. può esaminare direttamente, con propria indagine di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4140 del 29 gennaio 2018
«Ai fini della configurabilità del concorso del privato nel delitto di abuso d'ufficio, l'esistenza di una collusione tra il privato ed il pubblico ufficiale non può essere dedotta dalla mera coincidenza tra la richiesta...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 305 del 28 gennaio 2016
«...il passaggio diretto del personale da altre Amministrazioni, nel caso di mobilità d'ufficio ex art. 34-bis del D.lgs. 165/2001, deve dar contezza e render disponibili tutti i posti che intende coprire tramite il concorso.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«L'istituto della mobilità volontaria, la cui disciplina è contenuta nell'art. 30 T.U. 30 marzo 2001 n. 165, si applica anche alle Regioni, seppure con differente impatto, a seconda che si tratti di mobilità d'ufficio o di mobilità...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23912 del 2 ottobre 2018
«La tempestiva e rituale eccezione di incompetenza territoriale derogabile, formulata dall'opponente con l'atto di opposizione a decreto ingiuntivo, non devolve automaticamente al "thema decidendum" la diversa questione relativa all'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23325 del 27 settembre 2018
«È nullo, per violazione del diritto al contraddittorio e del diritto di difesa, il lodo arbitrale nel quale sia posta a fondamento della decisione una questione rilevata d'ufficio e mai sottoposta alla valutazione delle parti. (In applicazione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3707 del 10 luglio 2013
«...suo rapporto di servizio, l'Amministrazione può anche utilizzare il diverso strumento dell'annullamento d'ufficio dell'atto di nomina; ma ciò non comporta di per sé che sia illegittimo applicare invece l'istituto della decadenza.»