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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18392 del 18 settembre 2015
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, la normativa di cui all'art. 76, comma 5, del d.P.R. n. 917 del 1986 (ora 110, comma 7), non integra una disciplina antielusiva in senso proprio, ma è finalizzata alla repressione del fenomeno...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21760 del 15 ottobre 2014
«In materia di imposte sui redditi, devono essere qualificati, ai fini fiscali, come ricavi (o proventi) di esercizio, e quindi come componenti positivi di reddito, e non già come contributi in conto capitale, le somme riscosse dal consorzio nei...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17298 del 30 luglio 2014
«In tema di IVA, il mancato rinvenimento, nei locali in cui il contribuente esercita la sua attività, di beni, risultanti in carico all'azienda in forza di acquisto, importazione o produzione, pone, ai sensi dell'art. 53 del d.P.R. 26 ottobre 1972,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22492 del 26 settembre 2018
«I contratti derivati su valuta, rientranti tra le operazioni "fuori bilancio", poste in essere da soggetti diversi dagli enti creditizi o finanziari, concorrono alla determinazione del reddito ai sensi dell'art. 103 bis, comma 2 bis, del d.P.R. n....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5264 del 22 febbraio 2019
«Nella determinazione del reddito d'impresa l'abolizione del regime di indeducibilità dei costi relativi ad operazioni commerciali intercorse con soggetti domiciliati in Paesi a fiscalità privilegiata (cd. "black list"), prevista dall'art. 1, commi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5645 del 2 marzo 2020
«Il tema di accertamento tributario, il requisito motivazionale, ai sensi dell'art. 42, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, esige, oltre alla puntualizzazione degli estremi soggettivi ed oggettivi della posizione creditoria dedotta, soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9338 del 21 maggio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, a decorrere dal 1° gennaio 2007 (data di entrata in vigore della l. n. 296 del 2006), la deducibilità dei costi derivanti da operazioni intercorse con imprese domiciliate fiscalmente in Stati o...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 1126 del 18 gennaio 2018
«La regola - stabilita dall'art. 78, comma 4, del d.P.R. n. 917 del 1986 - che consente al contribuente che esercita un'attività di allevamento di animali di optare, in sede di dichiarazione dei redditi, per il regime ordinario di determinazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4175 del 20 febbraio 2009
«In tema di sanatoria fiscale, concessa con il d.l. n. 69 del 1989, convertito, con modificazioni, nella legge n. 154 del 1989, il criterio stabilito nell'art. 21 per distinguere le irregolarità, infrazioni e inosservanze sostanziali rispetto a...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3678 del 16 febbraio 2007
«In tema di IRAP, l'esercizio per professione abituale, ancorchè non esclusiva, di attività di lavoro autonomo diversa dall'impresa commerciale costituisce, secondo l'interpretazione costituzionalmente orientata fornita dalla Corte costituzionale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25721 del 4 dicembre 2014
«In tema di imposte sui redditi e con riferimento alla determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81, primo comma, lettere a) e b) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, per i terreni edificabili e con destinazione agricola, a norma dell'art. 7...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17823 del 9 settembre 2016
«Con riferimento alla tassazione delle plusvalenze realizzate mediante la vendita di aree lottizzate edificabili pervenute al futuro cedente per donazione successiva all'inizio della lottizzazione, il valore normale dei terreni acquisiti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29184 del 5 dicembre 2017
«In tema d'imposte sui redditi e con riferimento alla determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. a) e b) del d.P.R. n. 917 del 1986, nel caso di cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5981 del 11 marzo 2018
«In tema di determinazione delle plusvalenze e minusvalenze di cui all'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. c) e c-bis), del d.P.R. n. 917 del 1986, per il perfezionamento della procedura di rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13636 del 30 maggio 2018
«La redazione della perizia giurata di stima volta, ex art. 5 della l. n. 448 del 2001, alla determinazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di titoli non quotati nei mercati regolamentati non è assistita dalla fede privilegiata propria...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13633 del 29 maggio 2018
«Ai fini della determinazione della plusvalenza derivante dalla cessione di terreni edificabili, l'atto con il quale il proprietario di un bene inserito in una convenzione di lottizzazione cede gratuitamente al Comune la proprietà delle aree...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28355 del 5 novembre 2019
«In tema di imposte sui redditi, le somme versate dall'istituto bancario per coprire i costi delle transazioni stipulate con i clienti al fine di prevenire contenziosi giudiziari (nella specie per inosservanza degli obblighi informativi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15024 del 15 luglio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, la plusvalenza ottenuta dalla cessione di un bene in forza di contratto di "sale and lease back" - da contabilizzare in base ai principi contabili "IAS 17", ispirati al criterio della prevalenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17011 del 13 agosto 2020
«In tema di reddito d'impresa, ai fini della redazione del bilancio, qualora operi il principio di derivazione "semplice" del reddito imponibile, di cui all'art. 83, comma 1, primo periodo, T.U.I.R., la disciplina del bilancio è "presupposta" dal...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30228 del 22 novembre 2018
«La trasformazione di una società commerciale in società semplice genera una plusvalenza tassabile ai sensi dell'art. 54, comma 1, lett. b, del d.P.R. n. 917 del 1986 (ora artt. 85, comma 2, e 86, comma 1, lett. c, dello stesso decreto),...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7950 del 21 marzo 2019
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, i contributi in conto capitale (compresi quelli in conto impianti, che ne costituiscono una sottospecie) ed i contributi in conto di esercizio (anche nella forma di contributi a fondo perduto), pur...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15754 del 23 luglio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, prima delle modifiche apportate in materia di sopravvenienze attive all'art. 55 (ora 88) T.U.I.R. dall'art. 21, comma 4, l. n. 449 del 1997, i contributi concessi in relazione all'acquisto di beni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10883 del 23 aprile 2021
«Per impugnare il licenziamento non si richiedono formule particolari, essendo sufficiente, come testualmente specificato dall'art. 6 della l. n. 604 del 1966, qualsiasi atto scritto idoneo a rendere nota la volontà del lavoratore di impugnare il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 237 del 10 gennaio 2007
«In tema di indennità sostitutiva del preavviso, è congruamente e correttamente motivata la sentenza di merito che interpreti l'art. 113 del contratto collettivo nazionale di lavoro dei ferrovieri del 1996 nel senso che il parametro di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8908 del 11 maggio 2004
«In tema di impugnazioni civili, nel caso di società che, successivamente alla chiusura della discussione (nella fattispecie, nel periodo compreso tra la pronuncia ed il deposito della sentenza di primo grado), si sia estinta per incorporazione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20720 del 25 ottobre 2014
«L'atto formale di cancellazione di una società dal Registro delle imprese ha funzione di pubblicità, e non ne determina l'estinzione, ove non siano ancora esauriti tutti i rapporti giuridici facenti capo alla società stessa. Ne consegue che, fino...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13350 del 8 giugno 2006
«L'attività posta in essere dalle filiali o succursali di una banca - le quali sono prive di personalità giuridica - va sempre imputata all'istituto di credito di cui sono emanazione, potendo soltanto riconoscersi ai loro dirigenti, se ed in quanto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4667 del 22 febbraio 2021
«Il principio della retribuzione sufficiente di cui all'articolo 36 della Costituzione riguarda esclusivamente il lavoro subordinato e non può essere invocato in tema di compenso per prestazioni lavorative autonome, ancorché rese, con carattere di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15962 del 18 luglio 2007
«In caso di comproprietà di partecipazioni azionarie, l'impugnazione di una deliberazione asssembleare può essere proposta esclusivamente dal rappresentante comune indicato nell'art. 2347 cod. civ. e non dal singolo comproprietario, carente del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15447 del 13 giugno 2018
«In tema di determinazione delle plusvalenze, gli artt. 10, 11 e 12, comma 3, della l. n. 342 del 2000, hanno previsto la possibilità, per i soggetti indicati dall'art. 87, comma 1, lett. a) e b), del d.P.R. n. 917 del 1986, anche in deroga...»