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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3861 del 13 settembre 2016
«È legittima la scelta di un ente locale, nel caso di specie, il Comune di Milano, che ha optato per la gestione del patrimonio abitativo di proprietà comunale il convenzionamento con l'ALER di Milano, utilizzando un istituto giuridico alternativo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16032 del 7 luglio 2010
«Appartiene alla cognizione del g.o. la domanda con cui un consorzio obbligatorio, istituito nella regione Campania per la costruzione e la gestione degli impianti e dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, chiede ad uno dei comuni che...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 4773 del 22 novembre 2018
«Ai fini della determinazione della plusvalenza tassabile ai fini IRPEF, l’Ufficio è legittimato a riqualificare una cessione di immobile in una cessione di area edificabile ove vi siano elementi fattuali da cui è possibile desumere che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5452 del 19 ottobre 1982
«In tema di diniego di rinnovazione alla prima scadenza del contratto di locazione di immobile urbano adibito ad uso non abitativo, ai sensi dell’art. 29 lett. c) della L. 27 luglio 1978 n. 392, la ricostruzione dell’edificio previa demolizione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18267 del 8 luglio 2019
«In tema di concessione di costruzione e gestione di opera pubblica e di concessione di servizi pubblici, la giurisdizione del giudice ordinario, riguardante indennità, canoni e altri corrispettivi, nella fase esecutiva del contratto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3141 del 15 maggio 2019
«Le controversie aventi ad oggetto questioni riguardanti gli oneri di urbanizzazione, gli oneri di costruzione ed i relativi importi accessori sono devoluti alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 29 del 26 luglio 2012
«L'art. 135, comma 1, lett. f) del codice del processo amministrativo che, anche tramite il rinvio all'art. 133, comma 1, lett. o), attribuisce alla competenza funzionale inderogabile del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio le controversie...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16715 del 16 aprile 2018
«In tema di accertamento del rapporto di causalità tra esposizione ad amianto e morte del lavoratore, per affermare la responsabilità dell'imputato fondata sull'effetto acceleratore sul mesotelioma della esposizione ad amianto anche nella fase...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35684 del 26 luglio 2018
«In tema di disastro colposo, per "costruzione" di cui all'art. 434 cod. pen. si intende qualsiasi manufatto tridimensionale, anche diverso da un edificio, che comporti una ben definita occupazione del terreno e dello spazio aereo e che, per la sua...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 5 aprile 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa dalla Regione Puglia in riferimento agli artt. 3, primo comma, 117, terzo comma, e 118, commi primo e secondo, Cost. - dell'art. 17, comma 1, lett. b), del d.l. 12 settembre 2014,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 88 del 22 marzo 2016
«Sono manifestamente inammissibili - per carente descrizione delle fattispecie concrete, difetto di motivazione sulla rilevanza e omessa individuazione delle disposizioni sottoposte a scrutinio - le questioni di legittimità costituzionale degli...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 702 del 30 aprile 1998
«L'effetto dell'adozione di una variante urbanistica implicita nell'approvazione di un progetto di opera pubblica comporta l'applicazione delle misure di salvaguardia sulla domanda di concessione di costruzione dell'opera, ai sensi dell'art. unico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19809 del 4 ottobre 2016
«L'art. 39 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, in materia di indennizzo per reiterazione dei vincoli espropriativi, espressamente rapporta l'indennizzo alla specifica ed autonoma tipologia di pregiudizio in concreto subito dal proprietario del terreno...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 54496 del 5 dicembre 2018
«La cronaca giudiziaria è lecita quando sia esercitata correttamente, limitandosi a diffondere la notizia di un provvedimento giudiziario in sé ovvero a riferire o a commentare l'attività investigativa o giurisdizionale; quando invece le...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11700 del 4 novembre 1991
«Il proprietario del fondo oggetto di occupazione d'urgenza da parte della p.a. per essere trasformato in opera pubblica, pur se non obbligato a cooperare perché si realizzi l'occupazione, ha l'obbligo, una volta che essa sia avvenuta, di non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1161 del 19 gennaio 2007
«In tema di valutazione di aree edificabili, ai fini della determinazione dell'indennità di espropriazione, l'evoluzione del sistema normativo induce a negare valore preminente al metodo sintetico- comparativo, congeniale ad un sistema,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6527 del 6 marzo 2019
«In tema di determinazione dell'indennità di espropriazione di terreni non edificabili, in caso di contestazione da parte dell’espropriato, la stima deve essere effettuata applicando il criterio generale del valore venale pieno,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11503 del 23 maggio 2014
«Ai fini della determinazione dell'indennità espropriativa, l'art. 5-bis del d.l. 11 luglio 1992, n. 333, conv. con modif. nella L. 8 agosto 1992 (ora recepito negli artt. 32 e 37 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327) ha prescelto,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42755 del 17 ottobre 2019
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, l'esercizio del diritto di critica storica postula che l'autore utilizzi fonti attendibili e verificabili, segua un percorso logico non pretestuoso e si esprima con termini appropriati e continenti, non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2938 del 7 febbraio 2008
«Nel caso di espropriazione parziale, realizzata con la costituzione coattiva del diritto di superficie su una striscia di terreno e comportante l'abbattimento di una porzione del fabbricato dell'espropriato ivi insistente,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3603 del 4 giugno 1981
«Nel caso di espropriazione per pubblica utilità di un suolo annesso ad uno stabilimento industriale destinato a piazzale di deposito di materie prime e prodotti finiti, area di attesa ecc., l'espropriazione determina un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3443 del 7 giugno 1982
«Nel caso di espropriazione parziale, perché il vantaggio derivante dall'esecuzione dell'opera pubblica alla porzione di immobile non espropriata sia detraibile dall'indennità di espropriazione ai sensi dell'art. 41 della L. 25 giugno...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3307 del 21 marzo 2000
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della valutazione della edificabilità delle aree a norma dell'art. 5-bis , comma 3, del D.L. n. 333 del 1992, convertito, con modif., nella L. n. 359 del 1992, deve...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13656 del 7 dicembre 1999
«Ai fini della determinazione dell'indennità di esproprio, il principio desumibile dall'art. 19, comma 9, L. 22 ottobre 1971 n. 865, relativamente alle aree edificate in assenza di concessione edilizia, ha carattere inderogabile e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21638 del 8 novembre 2005
«Il principio per cui l'indennità di espropriazione di un'area edificata va determinata in modo unitario, senza possibilità di distinguere l'area di sedime dalla costruzione, non trova applicazione quante volte il fabbricato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9372 del 5 maggio 2005
«Nella determinazione dell'indennità di esproprio di un'area edificata, secondo il criterio del valore venale, il valore del sedime, diversamente dalle aree pertinenziali (che, mantenendo la propria individualità fisica e giuridica,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2612 del 7 febbraio 2006
«Con riguardo all'espropriazione di area su cui insista una costruzione abusiva, l'indennità è commisurabile al valore della sola area ove per la costruzione non risulti rilasciata (anche se richiesta) la concessione in...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3195 del 17 maggio 2019
«La realizzazione di un'opera pubblica su un fondo oggetto di legittima occupazione in via di urgenza, non seguita dal perfezionamento della procedura espropriativa costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8810 del 5 aprile 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, la necessità di interpretare il diritto interno in conformità col principio enunciato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, secondo cui l'espropriazione deve sempre...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
«Alla luce della giurisprudenza comunitaria, deve ormai escludersi la possibilità di affermare in via interpretativa che da una attività illecita della P.A. possa derivare la perdita del diritto di proprietà da parte del...»