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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 813 del 11 gennaio 2011
«A seguito dell'entrata in vigore della L. n. 10 del 1977, non è più sostenibile che il rilascio del parere della commissione edilizia comunale e la sua comunicazione equivalgono al rilascio della concessione edilizia comunale.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6476 del 22 novembre 2005
«Non esiste alcuna disposizione nel testo unico degli enti locali che impone al sindaco precisi termini per la consegna della convocazione del primo Consiglio comunale, nè è previsto che debbano esserci giorni liberi prima...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5058 del 8 settembre 2011
«...(fermo restando il vincolo del segreto al quale sono tenuti i consiglieri comunali), nel rispetto dell'orientamento condivisibilmente seguito dalla Commissione per l'accesso incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1168 del 13 marzo 2014
«È illegittimo, per violazione dell'art. 50 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il decreto sindacale con il quale è stato conferito ad un professionista privato l'incarico per la realizzazione e la gestione di quattro concorsi per...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6277 del 10 dicembre 2012
«A seguito della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego, ai dirigenti è stata attribuita la competenza esclusiva nella gestione dell'attività amministrativa, compresa l'adozione degli atti che impegnano...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5703 del 12 novembre 2012
«In sede di gara d'appalto di un Ente locale, non costituisce violazione dei principi di imparzialità e buona amministrazione il cumulo nella stessa persona delle funzioni di Presidente della Commissione valutatrice e di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5879 del 18 agosto 2010
«La Commissione straordinaria, nei casi in cui lo scioglimento è disposto anche con riferimento a situazioni di infiltrazione o di condizionamenti di tipo mafioso, connesse all'aggiudicazione di appalti pubblici, procede alle...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 18 del 14 dicembre 2018
«In materia di composizione delle sottocommissioni degli esami di abilitazione alla professione forense, deve ritenersi che: a) l'art. 47 della legge 31.12.2012 n. 247 non è ricompreso nel differimento previsto dal successivo art....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 574 del 30 gennaio 2013
«Il requisito della comprovata esperienza richiesto ai commissari di concorso dall'art. 35, comma 3, lettera e), del D.Lgs. n. 165/2001 (secondo cui le commissioni dei concorsi debbono essere composte da "esperti di provata...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6872 del 5 novembre 2009
«Poiché non può ritenersi che l'art. 9 del detto D.P.R. sia stato abrogato dall'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 (rispondendo, dette disposizioni, all'obiettivo comune di riportare il reclutamento del personale delle amministrazioni...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3308 del 25 maggio 2010
«In materia di concorso pubblico per l'accesso al Corpo di polizia municipale, quanto al profilo concernente la formazione della commissione giudicatrice mediante soli superiori del Corpo di polizia municipale, occorre rilevare come...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23202 del 3 novembre 2009
«In tema di lavori socialmente utili, la P.A., mentre agisce nell'esercizio della propria discrezionalità e con poteri autoritativi in ordine alla scelta del progetto ed all'individuazione delle professionalità occorrenti, è viceversa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6733 del 19 marzo 2010
«Ne consegue che al funzionario di VII qualifica preposto a tale Commissione non può essere attribuita, in via giudiziaria, una qualifica superiore, trattandosi di riconoscimento comunque precluso dall'art. 52, comma 1, del...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 8 del 19 marzo 2015
«Il danno all'immagine della P.A., fatte salve le ipotesi speciali di cui all'art. 55-quinquies, comma 2, D.Lgs. n. 165 del 2001, e l'art. 46 D.Lgs. n. 33 del 2013, è disciplinato dall'art. 17, comma 30-ter, D.L. n. 78 del 2009...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5795 del 24 novembre 2014
«In presenza di una graduatoria di istituto ricorrono tutti gli elementi caratteristici della procedura concorsuale, da ascrivere alla giurisdizione amministrativa ai sensi dell'art. 63, comma quarto, del D.Lgs. 165 del 2001: il bando...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1933 del 25 marzo 2019
«Il censimento e l'inserimento nell'elenco dei locali storici del Lazio ai sensi della L.R. n. 36 del 2001 spetta alla Regione e riguarda gli esercizi commerciali ed artigianali aperti al pubblico che hanno valore storico,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5353 del 7 marzo 2011
«In relazione alla procedura prevista dall'art. 44 della legge 1° giugno 1939, n. 1089 - sostanzialmente trasfusa prima nell'art. 90 del D.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 490, e poi nell'art. 93 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 - fino alla...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 189 del 12 luglio 2013
«Liguria 1 luglio 1994 n. 29 il comma 4-bis, il quale stabilisce che, "in caso intervenga un provvedimento sospensivo dell'efficacia del calendario venatorio durante la stagione venatoria, la Giunta regionale, sentita la Commissione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 225 del 22 luglio 2009
«Non è fondata, in riferimento agli artt. 117 e 118 Cost. e all'art. 3, comma 4, della direttiva 2001/42/CE, la q.l.c. dell'art. 7, comma 3, D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, il quale prevede che siano sottoposti a VAS, oltre che i piani ed i programmi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1278 del 12 marzo 2015
«Nonostante la caratterizzazione aeroportuale contempli una prima fase necessariamente tecnica e vincolata ai criteri di misurazione predeterminati, concretizzantesi nella rilevazione del rumore e nella trasposizione su carta...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 234 del 23 luglio 2009
«...autorizzati), l'autorità competente comunica alla Commissione europea, "prima del rilascio dell'eventuale esenzione, i motivi che giustificano tale esenzione ai sensi dell'articolo 2, comma 3, lettera e), della direttiva 85/337/CEE".»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
«In virtù dell'evoluzione della normativa nazionale, definitivamente armonizzata con quella eurounitaria con il recepimento organico dei relativi principi - anche a causa di un duplice avvio a carico della Repubblica italiana, da...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 254 del 30 luglio 2009
«Inoltre, la norma in esame prescrive che la documentazione inviata dalle Regioni al Ministero venga poi inoltrata da quest'ultimo alla Commissione europea. Tale adempimento trova corrispondenza nella Direttiva n. 2000/60/CE che,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 325 del 17 novembre 2010
«...alla Giunta regionale di una serie di competenze amministrative già spettanti al Comitato per la vigilanza sull'uso delle risorse idriche (COVIRI) ora Commissione nazionale per la vigilanza sull'uso delle risorse idriche (CONVIRI).»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5788 del 27 ottobre 2011
«Ai sensi dell'art. 161 del D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), rientra tra le prerogative del COVIRI di impartire prescrizioni sulla necessità di modificare le clausole contrattuali e gli atti che regolano il rapporto tra le...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1229 del 28 febbraio 2018
«Il Ministero dell'ambiente è il solo ente nazionale competente a individuare, a integrazione di quanto già previsto dalle direttive comunitarie, gli ulteriori "tipi" di materiale che possono essere considerati come "non...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 158 del 22 giugno 2012
«È incostituzionale l'art. 26, 2° comma, L.R. 11 luglio 2011, n. 10, Piemonte, nella parte in cui prevede il potere della giunta regionale, sentita la commissione consiliare competente, di consentire ai comuni montani ed ai comuni ad...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, sentenza n. 387 del 11 dicembre 2008
«La direttiva del Consiglio 15 luglio 1975, 75/442/CEE, relativa ai rifiuti, come modificata dal regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio 29 settembre 2003, n. 1882, e la decisione della Commissione 3...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5303 del 2 marzo 2017
«La controversia concernente l'accertamento e la quantificazione di crediti vantati dal gestore di una discarica per lo smaltimento dei rifiuti, il quale contesti la determinazione emessa al riguardo da una Commissione tecnica, appositamente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33766 del 3 settembre 2007
«Il reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti è tale solo ove, rispetto alla generale previsione di illecito amministrativo di abbandono di cui all'art. 50, comma primo, del D.Lgs. n. 22 del 1997, ora art. 255,...»