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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42643 del 3 novembre 2004
«In tema di diritto di cronaca e di satira, ciò che determina l'abuso del diritto è la gratuità delle modalità del suo esercizio non inerenti al tema apparentemente in discussione, ma tese a ledere esclusivamente la reputazione del soggetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6675 del 6 giugno 1988
«La causa di non punibilità prevista dal comma primo dell'art. 599 c.p. è rimessa al potere discrezionale del giudice di merito che può non esercitarlo anche se ricorrono le condizioni richieste dalla legge; invero la concessione del beneficio non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24645 del 27 novembre 2007
«L'accoglimento della domanda di condanna al risarcimento del danno ex art. 96, comma 1, c.p.c. presuppone l'accertamento sia dell'elemento soggettivo (mala fede o colpa grave) sia dell'elemento oggettivo (entità del danno sofferto). Il primo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4504 del 15 maggio 1996
«Nel giudizio promosso da alcuni condomini contro altro condomino per ottenere, a seguito di denuncia di nuova opera, la sospensione dei lavori ed il ripristino della precedente situazione, l'intervento di altro condomino proprietario di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 12526 del 4 giugno 2014
«L'ordinaria diligenza, alla quale il notificante è tenuto a conformare la propria condotta, per vincere l'ignoranza in cui versi circa la residenza, il domicilio o la dimora del notificando, al fine del legittimo ricorso alle modalità di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9596 del 14 luglio 2001
«Il rilascio della procura alle liti, previsto dall'art. 163, n. 6 c.p.c., applicabile anche nel rito del lavoro ancorché non menzionato dagli artt. 414 e 434 c.p.c., è presupposto per la valida costituzione del rapporto processuale e requisito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3985 del 9 luglio 1984
«L'ordinanza di cancellazione della causa dal ruolo, che sia stata resa per effetto di conciliazione delle parti e redazione del relativo processo verbale a norma dell'art. 185 c.p.c., non osta, qualora la conciliazione medesima risulti invalida ed...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 13163 del 27 maggio 2013
«Nessun obbligo sussiste per il giudice, dopo il passaggio della causa in decisione, di rimetterla sul ruolo onde permettere una nuova produzione, nè lo stesso è tenuto ad esaminare eventuali sollecitazioni al riguardo dell'interessato, non essendo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 23868 del 10 giugno 2009
«In tema di ricorso per cassazione, è onere della parte che eccepisce l'inutilizzabilità di atti processuali indicare, pena l'inammissibilità del ricorso per genericità del motivo, gli atti specificamente affetti dal vizio e chiarirne altresì la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15018 del 13 aprile 2011
«Le dichiarazioni spontanee rese dall'indagato nell'immediatezza del fatto, pur se sollecitate dagli ufficiali di polizia giudiziaria, non sono assimilabili all'interrogatorio in senso tecnico in quanto quest'ultimo presuppone la contestazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 43481 del 17 ottobre 2014
«È ammissibile la costituzione di parte civile, ancorché la sottoscrizione del difensore sia apposta esclusivamente in calce alla procura speciale rilasciata dalla persona offesa e non alla dichiarazione di costituzione sottoscritta dal solo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21761 del 28 maggio 2014
«L'avviso di fissazione dell'udienza in camera di consiglio per la trattazione, davanti al tribunale di sorveglianza, dell'istanza di concessione di una misura alternativa alla detenzione presentata a seguito della sospensione dell'ordine di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21898 del 28 maggio 2014
«In tema di misure di prevenzione patrimoniali, il difensore del terzo interessato è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso la decisione di conferma del decreto di confisca, se iscritto nell'albo speciale per il patrocinio davanti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15097 del 2 aprile 2014
«È inammissibile l'istanza di riesame avverso il decreto di sequestro preventivo proposta dal difensore del terzo interessato privo di procura speciale. (In motivazione la Corte ha precisato che nel caso di specie non può trovare applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 47239 del 17 novembre 2014
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto, avverso il decreto che dispone la misura di prevenzione della confisca, dal difensore del terzo interessato non munito di procura speciale, ex art. 100, cod. proc. pen.; né, in tal caso, può...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12974 del 19 marzo 2014
«In tema di procedimento a carico di imputato appartenente alla minoranza linguistica slovena, il diritto alla traduzione degli atti processuali previsto, in linea generale, dall'art. 109 c.p.p., e, nello specifico, dalle leggi 15 dicembre 1999, n....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 914 del 12 gennaio 2015
«Gli effetti della rinuncia a comparire in udienza, resa palese dall'imputato detenuto, permangono fino al momento della revoca espressa di tale rinuncia, ossia fino a quando l'interessato non manifesti, nelle forme e termini di legge, la sua...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 53530 del 23 dicembre 2014
«La richiesta del detenuto di essere sentito dall'autorità giudiziaria in relazione ad un procedimento pendente nei suoi confronti, iscritta presso l'Ufficio matricola del luogo di detenzione, deve considerarsi presentata al magistrato competente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53420 del 22 dicembre 2014
«La motivazione "per relationem" di un provvedimento giudiziale è da considerare legittima quando: 1) faccia riferimento, recettizio o di semplice rinvio, a un legittimo atto del procedimento, la cui motivazione risulti congrua rispetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48423 del 20 novembre 2014
«In tema di appello avverso i provvedimenti "de libertate", l'inosservanza del termine di dieci giorni liberi per l'avviso alle parti ed ai difensori del giorno dell'udienza, stabilito dall'art. 127 c.p.p. per il procedimento in camera di consiglio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 53024 del 19 dicembre 2014
«In tema di procedimento di esecuzione, è affetto da nullità il decreto di fissazione dell'udienza camerale che contenga un'indicazione dell'oggetto della trattazione assolutamente generico, inidoneo a consentire al destinatario dell'avviso di cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10299 del 4 marzo 2014
«La revisione della sentenza di patteggiamento, richiesta per la sopravvenienza o la scoperta di nuove prove, comporta una valutazione di queste ultime alla luce della regola di giudizio posta per il rito alternativo, con la conseguenza che le...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17905 del 29 aprile 2015
«L'omessa traduzione dell'ordinanza del tribunale del riesame nella lingua madre dell'indagato alloglotta non determina l'inefficacia della misura cautelare, poiché il decreto legslativo n. 32 del 2014 non ha inserito tale provvedimento tra gli...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2818 del 21 gennaio 2015
«La notificazione all'imputato del decreto di citazione in appello, eseguita ai sensi dell'art. 157, comma ottavo bis, cod. proc. pen. presso il difensore di ufficio, determina, se l'interessato non "rappresenta" con elementi idonei la mancata...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30485 del 10 luglio 2014
«In tema di opposizione a decreto penale di condanna, nel caso in cui la data di notificazione del decreto penale risultante sulla copia consegnata all'imputato sia diversa rispetto a quella indicata nell'originale, deve applicarsi la disposizione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42911 del 18 ottobre 2013
«È nulla la notificazione dell'estratto contumaciale della sentenza di condanna eseguita mediante consegna al difensore d'ufficio domiciliatario, se l'atto di elezione di domicilio presso il difensore di turno non contiene l'indicazione del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31141 del 15 luglio 2014
«La restituzione nel termine per proporre appello avverso una sentenza contumaciale non comporta la necessità di ordinare una nuova notifica del relativo estratto, che avrebbe la funzione di informare l'interessato circa l'esistenza e il contenuto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25406 del 10 giugno 2013
«Ai fini della restituzione nel termine per impugnare un provvedimento contumaciale notificato a mani del difensore di fiducia presso cui l'imputato ha volontariamente eletto domicilio, non è sufficiente la mera deduzione della sua mancata...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29677 del 8 luglio 2014
«Qualora il decreto che dispone il giudizio destinato all'imputato venga per errore notificato presso lo studio del difensore di fiducia invece che al domicilio validamente eletto, sussiste una nullità non assoluta, ma a regime intermedio, come...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 45915 del 27 dicembre 2001
«La designazione quale difensore di ufficio di un legale diverso da quelli di turno secondo la tabella formata dal Consiglio dell'ordine forenze d'intesa con il presidente del tribunale, ai sensi dell'art. 29 D.L.vo 28 luglio 1989, n. 271, non...»