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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2353 del 12 marzo 1997
«L'art. 144 T.U.L.P.S. attribuisce, invece, all'autorità di pubblica sicurezza il potere di invitare lo straniero «ad esibire i documenti di identificazione e a dare contezza di sè» e, persino, di sottoporlo a rilievi segnaletici, quando vi sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 321 del 21 gennaio 1997
«...dello straniero — è penalmente sanzionata dall'art. 650 c.p., trattandosi di ordine legalmente dato per ragioni di sicurezza pubblica attinenti al controllo della regolarità dell'ingresso e del soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 726 del 3 febbraio 1997
«L'ordine di comparire davanti all'autorità di P.S. impartito al cittadino straniero per motivi inerenti alla sua permanenza nel territorio dello Stato costituisce reato anche dopo la depenalizzazione dell'art. 15 R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (testo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23049 del 7 giugno 2001
«In tema di inosservanza dei provvedimenti di polizia, nonostante l'art. 47 D.L.vo 25 luglio 1998, n. 268 (recante il testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero) abbia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12731 del 18 marzo 2003
«La responsabilità civile dello Stato per l'attività del pubblico dipendente che abbia arrecato pregiudizio ai terzi è esclusa allorché questa trovi nell'esplicazione della pubblica funzione solo l'occasione del suo manifestarsi per finalità...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28584 del 25 giugno 2004
«...era stato provato fosse autore di una deviazione di acque, il ripristino dello stato dei luoghi al fine di tutela della pubblica incolumità, sul presupposto, peraltro rimasto anch'esso non dimostrato, di una sua «rappresentanza dei proprietari»).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47781 del 23 dicembre 2008
«È illegittimo il provvedimento di diniego della liberazione condizionale nei confronti del cittadino straniero privo di domicilio nel territorio dello Stato, motivato con l'asserita impossibilità di applicazione della misura di sicurezza della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18901 del 6 maggio 2019
«L'espulsione dal territorio dello Stato di uno straniero o l'allontanamento di un cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea, di cui all'art. 235, primo comma, cod. pen., costituisce una misura di sicurezza personale...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 196 del 1 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 6 del D.L. 23 maggio 2008 n. 92, convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 24 luglio 2008 n. 125, sollevate, in riferimento agli artt. 8, 9, 16,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 516 del 11 gennaio 2017
«...della proposta del Ministero di scioglimento prevista dalla norma, non essendo necessaria la memoria dell'Avvocatura dello Stato che aveva fatto seguito alla proposta ed era stata depositata in data anteriore alla prima udienza.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 69 del 2 marzo 2004
«Il nuovo art. 120 della Costituzione - il quale non può che essere letto in tale contesto - deriva invece dalla preoccupazione di assicurare comunque, in un sistema di più largo decentramento di funzioni quale quello delineato dalla...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
«Quanto alla dedotta violazione dell'art. 76 Cost., sotto il profilo dell'eccesso di delega, va osservato che, contrariamente all'assunto delle ricorrenti, già l'art. 18 del D.Lgs. n. 22 del 1997 prevedeva, alla lettera h), che fosse...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50129 del 28 giugno 2018
«In tema di gestione illecita dei rifiuti, ricorre la figura del deposito temporaneo solo nel caso di raggruppamento di rifiuti e del loro deposito preliminare alla raccolta ai fini dello smaltimento per un periodo non superiore...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4099 del 5 ottobre 2016
«Ai sensi degli artt. 242, comma 1, e 244, comma 2, del Testo Unico dell'ambiente, una volta riscontrato un fenomeno di potenziale contaminazione di un sito, gli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d'emergenza...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 28 del 14 febbraio 2018
«È dichiarato inammissibile [per assenza di tono costituzionale] il conflitto di attribuzione promosso dalla Regione Emilia-Romagna - in riferimento agli artt. 117, secondo comma, lett. s), Cost. (in relazione all'art. 250...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4993 del 11 marzo 2004
«In tale situazione, a parte l’eventuale responsabilità verso terzi, secondo la disciplina dell’art. 2054 c.c., deve ritenersi risarcibile, a carico del conducente del suddetto veicolo e secondo la normativa generale degli artt. 2043,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 161 del 21 luglio 2021
«Questa avrebbe costituito, ad opinione del ricorrente, «un’indebita ingerenza in materie riservate alla competenza legislativa esclusiva dello Stato, quali l’ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato (art. 117, secondo comma, lettera...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 359 del 17 dicembre 2010
«È costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l'art. 3 della Carta (con assorbimento delle ulteriori censure di illegittimità costituzionale proposte dal giudice rimettente), l'art. 14, comma 5-quater, del decreto legislativo 25 luglio 1998,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35510 del 20 maggio 2021
«Ai fini dell'affermazione della giurisdizione italiana in relazione a reati commessi in parte all'estero, è sufficiente che nel territorio dello Stato si sia verificato anche solo un frammento della condotta, intesa in senso naturalistico, che,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27825 del 30 giugno 2015
«In tema di mandato d'arresto europeo, il divieto di consegna previsto dall'art. 18, comma primo, lett. p), della legge n. 69 del 2005, presuppone che la giurisdizione italiana in ordine al "locus commissi delicti" risulti con certezza, non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23101 del 18 maggio 2020
«In tema di misure di sicurezza personali, la pericolosità sociale rilevante per l'applicazione della misura facoltativa dell'espulsione dal territorio dello Stato di cui all'art. 235 cod. pen. consiste nel pericolo di commissione di nuovi reati e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14704 del 22 aprile 2020
«In tema di misure di sicurezza personali, il giudizio di pericolosità del condannato richiesto per l'applicazione dell'espulsione dal territorio dello Stato deve essere effettuato sulla scorta dei parametri valutativi di cui all'art. 133 cod....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9202 del 28 febbraio 2007
«In tema di mandato di arresto europeo, se la persona oggetto del mandato d'arresto europeo ai fini di un'azione penale è cittadino o residente dello Stato italiano, la consegna è subordinata alla condizione, prevista dall'art. 19 lett. c) L. 22...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16400 del 17 febbraio 2021
«L'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, nel caso di condanna alla reclusione per un tempo superiore a due anni, prevista dall'art. 235 cod. pen., costituisce una misura di sicurezza personale di carattere facoltativo applicabile...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23826 del 26 giugno 2020
«In tema di esecuzione della misura di sicurezza personale dell'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, ai fini della valutazione del requisito di attualità della pericolosità sociale, la condizione di irregolare presenza in Italia,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15965 del 11 febbraio 2020
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 452-undecies, comma quarto, cod. pen. per contrasto con l'art. 3 Cost., nella parte in cui prevede, per i soli delitti indicati nel comma primo della medesima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7210 del 21 marzo 2013
«Anche per le relazioni negoziali sottratte, "ratione temporis", all'applicazione del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (il cui art. 2, comma 2, prevede che "lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato gode dei diritti in materia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44306 del 7 novembre 2007
«In tema di illeciti penali commessi a bordo di una nave straniera, sussiste la giurisdizione dello Stato italiano in relazione a fatti idonei ad interferire nella vita della comunità costiera: pertanto, è compito del giudice verificare in concreto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13131 del 4 dicembre 2019
«È illegittima l'applicazione della misura di sicurezza dell'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato ordinata con un provvedimento successivo alla sentenza di condanna o di proscioglimento al di fuori dei casi di cui all'art. 205,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1242 del 10 dicembre 2001
«Ai fini della configurabilità dei reati di procacciamento di notizia concernenti la sicurezza dello Stato, rivelazione di segreti di Stato e rivelazione di notizie di cui sia stata vietata la divulgazione (art. 256, 260 e 261 c.p.), è legittimo il...»