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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19599 del 30 settembre 2016
«Il riconoscimento e la trascrizione, nel registro dello stato civile in Italia, di un atto straniero, validamente formato, nel quale risulti la nascita di un figlio da due donne a seguito di procedura assimilabile alla fecondazione eterologa, per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1993 del 2 febbraio 2016
«L'atto contenente disposizioni di carattere esclusivamente non patrimoniale può essere qualificato alla stregua di un testamento purché di questo abbia contenuto, forma e funzione, la quale ultima, in particolare, consiste nell'esercizio, da parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 781 del 13 gennaio 2017
«In tema di riconoscimento di figlio naturale, l'art. 250 c.c. (come modificato dall’art. 1, comma 2, lett. b, della l. n. 219 del 2012) subordina, nell'ipotesi di minore infraquattordicenne, la possibilità del secondo riconoscimento al consenso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 687 del 24 gennaio 1991
«Il giudizio di cui all'art. 250, quarto comma, c.c., promosso dal genitore che intenda riconoscere il figlio infrasedicenne per superare l'opposizione dell'altro genitore che abbia già effettuato il riconoscimento, sebbene nella prima fase debba...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8996 del 19 agosto 1994
«Nel caso di riconoscimento di un figlio naturale, effettuato ex art. 254 c.c., in atto pubblico, funzione del pubblico ufficiale è unicamente quella di attestare il compimento della dichiarazione, ma non anche la veridicità della medesima, poiché...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1957 del 2 febbraio 2016
«In tema di impugnativa di riconoscimento di figlio nato fuori dal matrimonio, per difetto di veridicità, è necessaria, a pena di nullità del relativo procedimento per violazione del principio del contraddittorio, la nomina di un curatore speciale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7762 del 27 marzo 2017
«Il riconoscimento del figlio minore infraquattordicenne nato fuori dal matrimonio, già riconosciuto da un genitore, costituisce un diritto soggettivo dell’altro, tutelato nell'art. 30 Cost., che può, tuttavia, essere sacrificato in presenza del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 30122 del 14 dicembre 2017
«In tema di azione di impugnazione del riconoscimento del figlio naturale per difetto di veridicità, stante la nuova disciplina introdotta dalle riforme del 2012 e 2013 in materia di filiazione, la prova dell'"assoluta impossibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7960 del 28 marzo 2017
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 270 c.c. nella parte in cui prevede l’imprescrittibilità dell’azione per il riconoscimento di paternità naturale proposta dal figlio, con l’effetto di sacrificare il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4194 del 21 febbraio 2018
«Qualora non operi la presunzione di paternità ex art. 232 c.c. ed il figlio sia nato da genitori non uniti in matrimonio senza che ne sia successivamente intervenuto il riconoscimento, l'unica azione a disposizione del padre è quella "residuale",...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6059 del 10 novembre 1988
«Con riguardo al riconoscimento del figlio naturale che sia stato già riconosciuto da uno dei genitori, il consenso di quest'ultimo, richiesto quando il figlio non abbia ancora compiuto i sedici anni (art. 250 terzo comma cod. civ.), e non sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10838 del 5 novembre 1997
«Il soggetto riconosciuto dal testatore come proprio figlio naturale può, nel caso di contestazione di tale riconoscimento, ed al fine di far accertare il proprio stato di figlio naturale del de cuius, esperire l'azione per la declaratoria della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12018 del 26 novembre 1998
«In tema di riconoscimento di figli naturali, l'indagine sulla legittimità del rifiuto del consenso al secondo riconoscimento opposto dal tutore del minore (nominato a seguito della morte del genitore che aveva per primo riconosciuto il figlio) va...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1948 del 27 gennaio 2011
«Non ricorre la causa di sospensione necessaria della causa di lavoro (nella specie, promossa per il riconoscimento, in capo al ricorrente, del diritto al pagamento di differenze retributive) in relazione alle cause di petizione dell'eredità e di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23290 del 13 novembre 2015
«In materia di impugnazione del riconoscimento del figlio naturale per difetto di veridicità, la consulenza tecnica ematologica è uno strumento istruttorio officioso rivolto verso l'unica indagine decisiva in ordine all'accertamento della verità...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 297 del 23 luglio 1996
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 262 del c.c. nella parte in cui non prevede che il figlio naturale, nell'assumere il cognome del genitore che lo ha riconosciuto, possa ottenere dal giudice il riconoscimento del diritto a mantenere,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4969 del 15 novembre 1977
«Nel procedimento di divorzio, il riconoscimento del diritto di un coniuge ad ottenere, ai sensi dell'art. 6 della L. 1° dicembre 1970, n. 898, un concorso dell'altro coniuge nelle spese di mantenimento del figlio maggiorenne, che non sia ancora in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22069 del 4 settembre 2019
«...di accertamento dell'invalidità della garanzia ipotecaria, concessa dai genitori sui beni del fondo patrimoniale, promossa dal figlio divenuto maggiorenne dopo avere intrapreso il giudizio). (Rigetta, CORTE D'APPELLO VENEZIA, 08/10/2015).»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 275 del 9 gennaio 2020
«Nel procedimento disciplinato dall'art. 250 c.c., come novellato dall'art. 1 della l. n. 219 del 2012, teso al riconoscimento del figlio che non abbia compiuto i quattordici anni, quest'ultimo non assume la qualità di parte, per cui la nomina di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7924 del 15 aprile 2005
«E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 263 cod. civ., nella parte in cui non prevede che l'impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento del figlio minorenne legittimato possa essere accolta...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 34 del 27 gennaio 2016
«E' inammissibile questione di legittimità costituzionale del nuovo art. 448-bis c.c. nella parte in cui sarebbe, comunque, consentito il riconoscimento del diritto agli alimenti nei confronti del genitore che, pur non essendo stato propriamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14917 del 5 settembre 2012
«In ipotesi di azione di petizione di eredità proposta da un figlio naturale del "de cuius" successivamente al passaggio in giudicato della sentenza di riconoscimento del proprio "status", gli eredi, che erano stati immessi nel possesso dei beni...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 335 del 18 dicembre 2009
«La scelta del legislatore non contraddice l'aspirazione alla tendenziale parificazione della posizione dei figli naturali, giacché non irragionevolmente si pone ancor oggi (quale opzione costituzionalmente non obbligata né vietata) come termine di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 33596 del 19 maggio 2021
«L'assistente sociale incaricato, con decreto del tribunale, di assumere l'assistenza del minore collocato in Comunità con la madre, all'evidenza incapace di accudire il figlio, assume una posizione di garanzia nei confronti del minore, trattandosi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4145 del 10 febbraio 2023
«In materia di figli nati fuori del matrimonio, il diritto al rimborso delle spese in favore del genitore che ha provveduto al mantenimento del figlio fin dalla nascita, ancorché trovi titolo nell'obbligazione legale di mantenimento imputabile...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16916 del 25 maggio 2022
«In materia di figli nati fuori del matrimonio, il diritto al rimborso delle spese in favore del genitore che ha provveduto al mantenimento del figlio fin dalla nascita, ancorché trovi titolo nell'obbligazione legale di mantenimento imputabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15148 del 12 maggio 2022
«L'obbligo del genitore naturale di concorrere al mantenimento del figlio sorge al momento della sua nascita, anche se la procreazione sia stata successivamente accertata con sentenza, producendo la sentenza dichiarativa della filiazione naturale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19009 del 13 giugno 2022
«In materia di filiazione naturale, il diritto al rimborso delle spese a favore del genitore che ha provveduto al mantenimento del figlio fin dalla nascita, ancorché trovi titolo nell'obbligazione legale di mantenimento imputabile anche all'altro...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 35998 del 7 dicembre 2022
«Nel giudizio di impugnazione del riconoscimento del figlio per difetto di veridicità, trattandosi di un giudizio sullo status filiationis, fortemente caratterizzato dal principio di prossimità della prova, le dichiarazioni della madre possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3252 del 2 febbraio 2022
«Nell'azione, intrapresa da un terzo interessato, di impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento di un figlio nato da genitori non uniti in matrimonio e già maggiorenne al momento della instaurazione del corrispondente giudizio ex...»