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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 273 del 15 gennaio 2001
«Non integra una violazione di legge rilevante ai fini della configurabilità del reato di abuso d'ufficio l'emanazione del provvedimento sindacale con il quale sia stata pronunciata la decadenza dell'avente titolo di preferenza alla gestione di un...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 8 del 21 maggio 2019
«Nell'ambito di una gara pubblica le stazioni appaltanti, nell'esercizio della generale facoltà discrezionale nella scelta del criterio di aggiudicazione sono comunque vincolate alla preferenza accordata dalla legge ai criteri di selezione che...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1491 del 4 marzo 2019
«La scelta della stazione appaltante circa la sud- divisione in lotti di un appalto pubblico, deve costituire una decisione che deve essere funzionalmente coerente con il complesso degli interessi pubblici e privati coinvolti dal procedimento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1768 del 20 febbraio 1988
«La L. 6 marzo 1987, n. 74, modificativa della legge di divorzio n. 890/70 è immediatamente applicabile quale ius superveniens ai giudizi in corso, pure in sede di legittimità, anche con riguardo alla norma dell’art. 11, la quale stabilisce che la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19 del 11 gennaio 1988
«In tema di locazione di immobili urbani, l’art. 31 della L. n. 392/1978 risolve il conflitto tra il diritto del precedente locatario al ripristino del contratto (nel caso di omessa destinazione dell’immobile, da parte del locatore, all’uso per cui...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4474 del 9 settembre 2013
«Nel giudizio elettorale il principio della specificità dei motivi di censura e dell'onere della prova è da considerarsi attenuato in considerazione della situazione di obiettiva difficoltà in cui si trova il soggetto che ha interesse a contestare...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 298 del 27 gennaio 2010
«Ai sensi dell'art. 73 comma 1, T.U. 18 agosto 2000 n. 267, in caso di parità di voti di preferenza deve considerarsi eletto il candidato che precede nell'ordine di lista.»
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Consiglio di Stato, ordinanza n. 4102 del 4 luglio 2018
«È rimessa alla Corte di Giustizia delle Comunità Europee la questione della tenuta comunitaria dell'articolo 12, comma 2 R.D. 23 maggio 1924, n. 827, rubricato "Trasferimento della titolarità di farmacie in gestione comunale"...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«L'istituto della mobilità volontaria, la cui disciplina è contenuta nell'art. 30 T.U. 30 marzo 2001 n. 165, si applica anche alle Regioni, seppure con differente impatto, a seconda che si tratti di mobilità d'ufficio o di mobilità...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4078 del 3 luglio 2018
«In linea generale, vige la preferenza per lo scorrimento delle graduatorie sull'indizione di nuovi concorsi, e il dovere di motivazione per la P.A. che vuole discostarsi da questo principio. Tuttavia vi sono alcune fattispecie che...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3329 del 6 luglio 2017
«Rientra nella giurisdizione del G.A. il ricorso proposto da alcuni soggetti, dichiarati idonei in un precedente concorso, con il quale sono state contestate le modalità prescelte dall'Amministrazione per coprire i posti vacanti in...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3284 del 2 luglio 2015
«La preferenza per lo scorrimento delle graduatorie rispetto alla indizione di un nuovo concorso, ai sensi dell'art. 35 comma 5-ter, D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, introdotto dall'art. 3 comma 87, L. 24 dicembre 2007, n. 244, ammette...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27882 del 13 dicembre 2013
«La legge (nella specie regionale) che, in presenza di più richieste di concessione di derivazione d'acqua, anche per fini idroelettrici, preveda la preferenza alla domanda presentata dall'ente locale territoriale, appare, non essendo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3818 del 28 giugno 2012
«Gli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti hanno natura industriale e devono essere collocati preferibilmente, in coerenza con il disegno urbanistico delineato dallo strumento di governo del territorio, nella zona da...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 259 del 20 gennaio 1978
«Nell'ipotesi di separazione tra i coniugi o di divorzio, anche il coniuge non affidatario ha il dovere di vigilare e collaborare allo sviluppo fisico e psichico del figlio; ne consegue che il giudice, pur avendo in materia un potere discrezionale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11788 del 11 dicembre 1990
«In tema di divorzio, l'art. 11 della L. 6 marzo 1987, n. 74, il quale, riformulando l'art. 6 della L. 1 dicembre 1970, n. 898, stabilisce che l'abitazione della casa familiare spetta di preferenza al genitore cui vengono affidati i figli o con il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10258 del 20 ottobre 1997
«Il comma sesto dell'art. 6 della legge 1 dicembre 1970, n. 898, come modificato dall'art. 11 della legge 6 marzo 1987, n. 74, nel prevedere che “l'abitazione nella casa familiare spetta di preferenza al genitore cui vengono affidati i figli...” e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 565 del 22 gennaio 1998
«L'art. 6, sesto comma della legge n. 898 del 1970, come sostituito dall'art. 11 della legge n. 74 del 1987, dispone che l'abitazione nella casa familiare spetta di preferenza al genitore cui vengono affidati i figli o con il quale essi convivono...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 193 del 14 luglio 2017
«E' costituzionalmente illegittimo l'art. 5 della legge della Provincia autonoma di Bolzano 25 luglio 1978, n. 33 (Modifiche al testo unico delle leggi provinciali sull'ordinamento dei masi chiusi, approvato con decreto del Presidente della Giunta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 521 del 15 gennaio 2020
«In tema di liquidazione di società di capitali, la responsabilità verso i creditori sociali prevista dall'art. 2495 c.c. ha natura aquiliana, gravando sul creditore rimasto insoddisfatto di dedurre ed allegare che la fase di pagamento dei debiti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7408 del 17 marzo 2021
«In tema di azione revocatoria ordinaria, quando essa sia proposta dalla curatela del fallimento di una società per far dichiarare inefficace nei suoi confronti l'atto con cui la fallita, allorché era "in bonis", aveva concesso ipoteca volontaria...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19372 del 7 luglio 2021
«Qualora nel corso del giudizio di merito vengano espletate più consulenze tecniche in tempi diversi con risultati difformi, il giudice può seguire il parere che ritiene più congruo o discostarsene, dando adeguata e specifica giustificazione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1642 del 19 gennaio 2022
«L'assegnazione dell'ex casa coniugale in preferenza al genitore affidatario o collocatario del figlio minore o maggiorenne, non ancora autosufficiente, è prevista dalla legge e risponde alla finalità di tutelare il diritto dei figli a permanere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 39441 del 13 dicembre 2021
«In caso di iscrizione di ipoteca giudiziale su beni il cui valore sia eccedente rispetto all'importo del credito vantato, il creditore può essere chiamato a rispondere ai sensi dell'art. 2043 c.c. per il danno subìto dal debitore consistente nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15724 del 11 giugno 2019
«Nelle procedure concorsuali, compresa quella di concordato, la prededuzione attribuisce non una causa di prelazione ma una precedenza processuale, in ragione della strumentalità dell'attività, da cui il credito consegue, agli scopi della...»