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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12118 del 22 giugno 2020
«Il soggetto che proponga querela di falso può valersi di ogni mezzo ordinario di prova e quindi anche delle presunzioni, utilizzabili in particolare quando il disconoscimento dell'autenticità non si estenda alla sottoscrizione e sia lamentato il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15823 del 23 luglio 2020
«Alla parte cui sia riferita una scrittura privata è sempre consentito non solo di disconoscerla, così facendo carico alla controparte della verificazione, ma anche di proporre alternativamente la querela di falso, al fine di negare definitivamente...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24841 del 6 novembre 2020
«Il riconoscimento tacito della scrittura privata, ai sensi dell'art. 215 c.p.c., e la verificazione ex art. 216 c.p.c., attribuiscono ad essa il valore di piena prova fino a querela di falso, secondo quanto dispone l'art. 2702 c.c., della sola...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31243 del 3 novembre 2021
«La querela di falso relativa a una scrittura privata postula che quest'ultima sia stata riconosciuta volontariamente dal suo autore o si consideri legalmente tale ai sensi dell'art. 2702 c.c. e che il querelante intenda eliminare l'efficacia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23414 del 19 settembre 2019
«La mancata contestazione di una fattura prodotta in giudizio non equivale al mancato disconoscimento di una scrittura privata avente efficacia di piena prova fino a querela di falso, ex art. 2702 c.c., tenuto conto che tale valenza è prevista nei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25487 del 21 settembre 2021
«Il giudice che abbia partecipato soltanto alla attività istruttoria nel corso del giudizio di primo grado, senza poi prender parte alla decisione della causa, non ha alcuna incompatibilità a comporre il collegio giudicante in secondo grado e non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27402 del 29 ottobre 2018
«In tema d'intervento obbligatorio del P.M., ai fini della validità del procedimento per querela di falso non sono necessarie né la presenza alle udienze né la formulazione delle conclusioni da parte di un rappresentante di tale ufficio, essendo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28004 del 14 ottobre 2021
«L'art. 83, comma 3 c. p.c., nella parte in cui richiede, per la procura speciale alla lite conferita in calce o a margine di determinati atti, la certificazione da parte del difensore della autografia della sottoscrizione del conferente, deve...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4487 del 19 febbraio 2021
«Quando la causa viene trattenuta in decisione senza che il giudice istruttore si sia pronunciato espressamente sulle istanze istruttorie avanzate dalle parti, il solo fatto che la parte non abbia, nel precisare le conclusioni, reiterato le dette...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27723 del 12 ottobre 2021
«Il consulente tecnico d'ufficio, nell'espletamento del mandato ricevuto, può chiedere informazioni a terzi ed alle parti per l'accertamento dei fatti collegati con l'oggetto dell'incarico, senza bisogno di una preventiva autorizzazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3891 del 17 febbraio 2020
«Nell'ambito di uno stesso processo, qualora sia già stato utilizzato il disconoscimento, cui sia seguita la verificazione, la querela di falso è inammissibile se proposta al solo scopo di neutralizzare il risultato della verificata autenticità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6650 del 9 marzo 2020
«Nel processo civile le scritture private provenienti da terzi estranei alla lite costituiscono meri indizi, liberamente valutabili dal giudice e contestabili dalle parti senza necessità di ricorrere alla disciplina prevista in tema di querela di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2152 del 29 gennaio 2021
«In tema di accertamento della verità di un documento, tra il giudizio di verificazione della scrittura privata e il giudizio di falso sussiste disomogeneità strutturale e funzionale, in quanto il primo ha per oggetto esclusivamente l'autenticità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 1605 del 24 gennaio 2020
«Nel procedimento per la pronuncia sull'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, la querela di falso "incidentale" può essere proposta solo se la parte, tramite il difensore, abbia chiesto di essere sentita in funzione di tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12920 del 26 giugno 2020
«L'inammissibilità dell'appello, ai sensi degli artt. 348-bis e 348-ter c.p.c., non può essere dichiarata qualora sia stata proposta una querela di falso, in via principale o incidentale, poiché in tal caso è previsto l'intervento obbligatorio del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24846 del 6 novembre 2020
«In tema di contenzioso tributario, la querela di falso è (rilevante e) proponibile nel giudizio di cassazione soltanto nei casi in cui concerna documenti attinenti al relativo procedimento, e non anche quando riguardi quelli che il giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 988 del 20 gennaio 2021
«In tema di querela di falso, benché la norma affidi all'istruttore il giudizio sulla rilevanza processuale dell'atto inciso dalla querela e sull'ammissibilità della proposizione della stessa, non è precluso al collegio il riesame dei presupposti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1058 del 21 gennaio 2021
«La procura speciale alle liti, conferita ai sensi dell'art. 83, comma 3, c.p.c. è idonea ad attribuire il potere di proporre querela di falso anche in via incidentale, purché dalla stessa sia desumibile l'attribuzione di detto potere e la medesima...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15703 del 4 giugno 2021
«Nell'ambito di un sub-procedimento sostanzialmente deformalizzato qual è quello con cui si propone querela di falso in via incidentale, non è configurabile una preclusione alla possibilità di articolare mezzi di prova sia perché non è applicabile...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21199 del 23 luglio 2021
«In tema di notificazione dell'istanza di fallimento, l'individuazione della sede del debitore risultante dal registro delle imprese, presso la quale, ai sensi dell'art. 15 l.fall., deve essere tentata la notificazione che non può essere eseguita...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 36727 del 25 novembre 2021
«Nel rito del lavoro deve attribuirsi fede privilegiata, fino a querela di falso, al verbale di udienza redatto dal cancelliere, anche con riferimento alla parte contenente l'indicazione dell'avvenuta lettura del dispositivo in udienza; ne consegue...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2657 del 9 febbraio 2005
«La querela di falso non è proponibile contro una sentenza in relazione alla sua efficacia di titolo, cioè riguardo alla manifestazione di volontà rappresentata nel documento, ma, eventualmente, soltanto contro la sentenza intesa come documento,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5040 del 8 marzo 2005
«La sottoscrizione dell'atto ad opera della parte personalmente o a mezzo di procuratore speciale costituisce un requisito d'ammissibilità della querela di falso. L'omissione della sottoscrizione personale della parte o del procuratore speciale non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2807 del 7 febbraio 2014
«Qualora, con l'impugnazione per nullità, si sostenga che il lodo arbitrale sia stato sottoscritto in data diversa da quella da esso risultante, al fine di far accertare la tardività del deposito del lodo medesimo, si deduce una questione di falso,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6905 del 11 novembre 2009
«Viola il principio di irretrattabilità dell'azione penale l'eliminazione da parte del P.M., in corso di dibattimento, di una circostanza aggravante, ritualmente indicata nell'originaria imputazione, trattandosi di potere spettante unicamente al...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15584 del 16 febbraio 2011
«Non è causa di improcedibilità dell'azione penale, per il reato di violenza sessuale su minore che abbia compiuto gli anni quattordici, la compresenza del legale di fiducia e dei genitori della vittima all'atto della presentazione orale della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27975 del 24 maggio 2005
«La sottoscrizione della querela costituisce, ai sensi dell'art. 337, comma primo, cod. proc. pen., requisito essenziale per la sua validità; a tal fine, il segno della croce non può considerarsi una firma o una sottoscrizione nè può ricollegarsi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4942 del 18 dicembre 2008
«La querela può essere oggetto sia della surrogazione di copie che, ove non sia possibile provvedere in tal modo, della ricostituzione di atti. (Rigetta, Trib. Cagliari, 4 Aprile 2008).»
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Cassazione penale, Sez. Lavoro, sentenza n. 9240 del 17 aprile 2009
«La disposizione dell'art. 113 cod. proc. pen., relativa alla "ricostituzione di atti" - applicabile per analogia al rito civile, nel quale mancano specifiche norme che disciplinino la materia - prevede l'emissione di un provvedimento di natura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40542 del 1 ottobre 2002
«Qualora si verifichino i presupposti per la lettura in dibattimento previsti dagli artt. 512 c.p.p. (sopravvenuta impossibilità di ripetizione) e 512-bis c.p.p. (dichiarazioni rese da cittadino straniero non comparso), possono essere lette ed...»