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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23079 del 30 ottobre 2009
«Nel giudizio di opposizione a sanzione amministrativa di cui alle legge n. 689 del 1981, il giudizio assolutorio, emesso ai sensi dell’art. 23, dodicesimo comma, della legge citata, che prevede l’accoglimento dell’opposizione «quando...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10875 del 11 maggio 2006
«In materia di opposizioni a sanzioni amministrative — premesso che il provvedimento di fermo amministrativo del veicolo, disciplinato dall’art. 214 del codice della strada, costituisce una sanzione accessoria rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5443 del 26 febbraio 2021
«In materia condominiale, ciascun condomino ha diritto di prendere visione e di ottenere il rilascio di copia dall'amministratore dei documenti attinenti all'adempimento degli obblighi da questo assunti per la gestione collegiale di interessi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14819 del 30 giugno 2014
«In tema di azioni possessorie, configura spoglio la chiusura del cancello di accesso al fondo mediante apposizione di un lucchetto da parte del detentore, in quanto tale condotta, se non accompagnata dalla consegna di copia delle chiavi al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3694 del 13 febbraio 2020
«La buona fede oggettiva, in funzione integrativa del contenuto del contratto, impone alle parti di porre in essere comportamenti comunque rientranti, secondo la legge, gli usi e l'equità, nello spettro complessivo della prestazione pattuita. Ne...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41683 del 26 settembre 2018
«In tema di reati tributari, poiché la fattura deve essere emessa in duplice esemplare, il rinvenimento di uno di essi presso il terzo destinatario dell'atto può far desumere che il mancato rinvenimento dell'altra copia presso l'emittente sia...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 28695 del 30 novembre 2017
«In tema di detrazione IVA, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 541 del 1992 (applicabile "ratione temporis"), attuativo della direttiva n. 92/28/CEE, ferma la distinzione tra spese di rappresentanza, relative ad iniziative volte ad accrescere il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24841 del 6 novembre 2020
«Il riconoscimento tacito della scrittura privata, ai sensi dell'art. 215 c.p.c., e la verificazione ex art. 216 c.p.c., attribuiscono ad essa il valore di piena prova fino a querela di falso, secondo quanto dispone l'art. 2702 c.c., della sola...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18074 del 5 luglio 2019
«L'art. 2719 c.c. che esige l'espresso disconoscimento della conformità con l'originale delle copie fotografiche o fotostatiche è applicabile tanto alla ipotesi di disconoscimento della conformità della copia al suo originale, quanto a quella di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6176 del 5 marzo 2020
«La mancata contestazione della conformità della copia fotografica o fotostatica all'originale non comporta l'incontestabilità della provenienza della scrittura, giacché, mentre il disconoscimento di cui all'art. 214 c.p.c. è diretto ad escludere...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 23426 del 26 ottobre 2020
«In tema di notifica della cartella esattoriale, laddove l'agente della riscossione produca in giudizio copia fotostatica della relata di notifica o dell'avviso di ricevimento (recanti il numero identificativo della cartella) e l'obbligato contesti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17313 del 17 giugno 2021
«Il disconoscimento della propria sottoscrizione, ai sensi dell'art. 214 c.p.c., deve avvenire in modo formale ed inequivoco essendo, a tal fine, inidonea una contestazione generica oppure implicita, perché frammista ad altre difese o meramente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 34748 del 31 dicembre 2019
«La mancata certificazione, da parte del difensore, dell'autografia della firma del ricorrente, apposta sulla procura speciale in calce o a margine del ricorso per cassazione (e quindi, a maggior ragione, nella copia notificata), costituisce mera...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10450 del 3 giugno 2020
«La procura speciale rilasciata al difensore, quand'anche a margine o in calce alla citazione, è negozio autonomo rispetto ad essa, e non è con questa in rapporto di dipendenza o subordinazione, sì che ove sia nullo l'atto introduttivo del giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19655 del 7 ottobre 2005
«Quando la notificazione al destinatario militare in attività di servizio non è eseguita a mani proprie, è necessario, ai sensi dell'art. 146 cod. proc. civ., che si proceda alla consegna di una copia dell'atto al P.M. che ne cura l'invio al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 372 del 11 gennaio 2007
«Quando la notificazione al destinatario militare in attività di servizio non è eseguita a mani proprie, è necessario, ai sensi dell'art. 146 cod. proc. civ., che si proceda alla consegna di una copia dell'atto al P.M. che ne cura l'invio al...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 6059 del 13 marzo 2018
«L'art. 170, comma 2, c.p.c., secondo cui se il procuratore è costituito per più parti è sufficiente, ai fini della valida notificazione o comunicazione, al medesimo, di atti del procedimento, la consegna di una sola copia di essi, opera, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15920 del 15 giugno 2018
«Quando una stessa persona fisica rappresenta in giudizio più soggetti, ma tale rappresentanza ha carattere unitario ed inscindibile, la notificazione è correttamente eseguita mediante consegna di una sola copia dell'atto al procuratore della...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20982 del 22 luglio 2021
«La notificazione dell'atto di impugnazione a più parti presso un unico procuratore, eseguita mediante consegna di una sola copia o di un numero di copie inferiori rispetto alle parti cui l'atto è destinato, non è inesistente, ma nulla; il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 38062 del 2 dicembre 2021
«La discrezionalità del potere officioso del giudice di ordinare alla parte o ad un terzo, ai sensi degli artt. 210 e 421 c.p.c., l'esibizione di un documento sufficientemente individuato, non potendo egli sopperire all'inerzia delle parti nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15676 del 23 luglio 2020
«Il riconoscimento tacito della scrittura privata sancito dall'art. 215, comma 1, n. 2, c.p.c., comporta la decadenza di natura sostanziale dalla facoltà di disconoscere la scrittura stessa, e come tale non opera d'ufficio ma è rilevabile solo ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20884 del 30 settembre 2020
«La parte che, in sede di procedimento di verificazione della sottoscrizione in calce ad un documento, non abbia prodotto l'originale (di cui non abbia mai contestato di essere in possesso) nonostante l'ordine giudiziale di esibizione, non può...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25541 del 12 novembre 2020
«Nel caso in cui ad un provvedimento integralmente e ritualmente formato risulti, per un mero disguido materiale, affogliato di seguito alla sua ultima pagina la copia del dispositivo riferibile ad una diversa causa, in calce alla quale sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25840 del 23 settembre 2021
«In materia di impugnazioni, la parte pienamente vittoriosa nel merito in primo grado, non ha l'onere di proporre, in ipotesi di gravame formulato dal soccombente, appello incidentale per richiamare in discussione le eccezioni o le questioni...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14488 del 6 giugno 2018
«L'omessa indicazione della data dell'udienza di comparizione nella copia notificata dell'atto di citazione produce la nullità della citazione stessa poiché l'art. 342 c.p.c., nello stabilire i requisiti dell'appello, richiama l'art. 163 c.p.c. che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32493 del 12 dicembre 2019
«Il ricorso per cassazione rivolto a denunciare, ai sensi dell'art. 362, comma 2, numero 1), c. p.c. un conflitto di giurisdizione richiede, a pena di improcedibilità, il deposito della copia autentica di entrambi i provvedimenti che hanno...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23951 del 29 ottobre 2020
«Il ricorso per cassazione in origine analogico, successivamente riprodotto in formato digitale ai fini della notifica telematica ex art. 3 bis l. n. 53 del 1994, munito dell'attestazione di conformità all'originale, non richiede la firma digitale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1278 del 21 gennaio 2020
«È inammissibile per inosservanza del requisito di cui al n. 3 del comma 1 dell'art. 366 c.p.c. il ricorso per regolamento di competenza che pretenda di assolvere a tale requisito - applicabile anche a detto mezzo di impugnazione - mediante...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4315 del 20 febbraio 2020
«In tema di patrocinio a spese dello Stato nei processi civili, la competenza a provvedere sulla revoca del provvedimento di ammissione a detto patrocinio in relazione al giudizio di cassazione spetta al giudice del rinvio ovvero - per le ipotesi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20504 del 30 settembre 2010
«Il requisito della forma scritta "ad substantiam" richiesto per la validità della clausola compromissoria, ex artt. 807 e 808 cod. proc. civ., non postula indefettibilmente che la volontà contrattuale sia espressa in un unico documento, avuto...»