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Corte costituzionale, sentenza n. 60 del 24 marzo 2017
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 7 della legge della Regione Abruzzo 8 giugno 2015, n. 12, recante «Modifiche alla legge regionale 11 agosto 2011 n. 28 (Norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2438 del 15 aprile 2019
«Se infatti è accolta la domanda di concessione in sanatoria, conseguentemente gli atti sanzionatoti impugnati sono implicitamente rimossi; se viceversa il Comune disattende l'istanza, respingendola, è tenuto, in base all'art. 40,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3894 del 17 luglio 2013
«Tra le destinazioni contemplate dall'art. 34, comma 7 della L. n. 47/1985, ai fini della riduzione dell'oblazione dovuta per la sanatoria di opere edilizie abusivamente realizzate, non vi è quella a uso ufficio/direzionale, e non è...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10325 del 21 aprile 2008
«In relazione all'attività edificatoria, la violazione delle norme antisismiche comporta, oltre all'obbligo di risarcimento del danno, il diritto alla riduzione in pristino non solo quando risultino violate norme integrative di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 159 del 7 luglio 2016
«Non sono fondate, in riferimento agli artt. 3, 5, 97, 114, 117, 118, 119 e 120 Cost. le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 1 commi 421, 422, 423 e 427 L. 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23200 del 3 novembre 2009
«In tema di società per azioni a partecipazione maggioritaria del Comune, le delibere comunali con le quali sono decise la riduzione della partecipazione azionaria, l'emissione di un prestito obbligazionario, nonché le modifiche da...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 21280 del 29 agosto 2018
«La riduzione del termine per la proposizione del ricorso per la correzione degli errori materiali o per la revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, disposta – in sede di conversione del d.l. n. 168 del 2016 – dalla l. n. 197 del 2016...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21469 del 31 agosto 2018
«In tal caso, la precedente statuizione della Corte di cassazione è ancora vincolante, ma, poiché la decisione di annullamento ha effetto soltanto sulle parti della decisione di merito in relazione alle quali essa è operante, e cioè soltanto sulle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16997 del 25 giugno 2019
«In tema di procedura di mobilità collettiva, nella vigenza dell'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nel testo antecedente alle modifiche apportate con l'art. 16 della L. n. 183 del 2011, di rinvio alla procedura prevista dalla L. n....»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 378 del 23 aprile 2009
«L'attuazione dell'accordo quadro ad opera di una normativa nazionale non può comportare la riduzione della tutela in precedenza applicabile nell'ordinamento giuridico interno ai lavoratori a tempo determinato ad un livello...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30761 del 28 novembre 2018
«Ove sia realizzata una costruzione in violazione delle distanze o dei confini, la riconosciuta illegittimità della stessa non ne comporta necessariamente la demolizione integrale, ma, unicamente, la riduzione entro i limiti di legge, con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6885 del 8 marzo 2019
«Qualora il privato abbia fatto incolpevole affidamento su un provvedimento amministrativo ampliativo della propria sfera giuridica, successivamente annullato, in via di autotutela od "ope iudicis", senza che si discuta della legittimità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10464 del 2 luglio 2003
«La controversia, promossa dal dirigente medico nei confronti della A.S.L. di nuova destinazione, avente ad oggetto la conservazione del livello professionale conseguito nel corso della carriera attraverso il mantenimento di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10685 del 17 aprile 2019
«In tema di spese processuali, il potere del giudice di disporre la compensazione delle stesse per soccombenza reciproca ha quale unico limite quello di non poter porne, in tutto o in parte, il carico in capo alla parte interamente vittoriosa,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2861 del 31 gennaio 2019
«La motivazione "per relationem" della sentenza, ai sensi dell'art. 118, comma 1, disp. att. c.p.c., può fondarsi anche su precedenti di merito, e non solo di legittimità, allo scopo di massimizzare, in una prospettiva di riduzione dei tempi di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
«Invero, premesso che si verte in materia di tutela dell'ambiente e, quindi, di materia rispetto alla quale lo Stato ha competenza legislativa esclusiva, la riduzione delle attribuzioni regionali derivante dalla disciplina posta dal D.Lgs. n. 152...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 93 del 22 maggio 2013
«Non è fondata - in relazione all'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost. e all'art. 21, comma 1, secondo periodo, decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, con asserita violazione della competenza statale esclusiva in materia di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 234 del 23 luglio 2009
«La ricorrente, invero, non ha fornito argomentazioni adeguate ed idonee ad individuare specifiche competenze legislative regionali che risulterebbero lese; e, in ogni caso, la riduzione del termine di conclusione del procedimento di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 159 del 27 giugno 2012
«L'introduzione di una definizione più ampia di quella dettata dalla legge statale, con effetto derogatorio al regime in materia di rifiuti e riduzione del livello di tutela, costituisce violazione della competenza esclusiva statale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
«Non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile ogniqualvolta, avutasi la riduzione al pristino stato, non persista la necessità di ulteriori misure sul territorio reso oggetto dell'intervento...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
«Nel caso di specie, la regolamentazione della destinazione del gettito delle sanzioni è funzionale alla disciplina "delle sanzioni amministrative previste dalla parte terza", e cioè alle sanzioni previste dal precedente art. 133, le...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. IV, sentenza n. 148 del 14 giugno 2007
«Omettendo di designare tutte le acque relative alla molluschicoltura che richiedono una designazione, ai sensi dell'art. 4 della direttiva 79/923/CEE del Consiglio, del 30 ottobre 1979, relativa alla qualità richiesta delle acque...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 84 del 15 maggio 2015
«Nel caso di specie, l'esclusione dal regime autorizzatorio dell'attività di movimentazione dei sedimi marini di entità inferiore ai 25.000 metri cubi ha leso la competenza esclusiva statale, determinando una riduzione degli...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36096 del 22 settembre 2011
«Il momento in cui la disciplina dei rifiuti deve essere applicata ai fanghi da depurazione, ex art. 127, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), è individuato nella fine del complessivo trattamento effettuato presso...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 381 del 6 novembre 2008
«L'art. 6 della direttiva 2006/11, concernente l'inquinamento provocato da certe sostanze pericolose scaricate nell'ambiente idrico della Comunità, che impone agli Stati membri di assoggettare ad un'autorizzazione preventiva...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16796 del 30 luglio 2007
«La riduzione del canone relativo alle utenze di acqua pubblica, prevista dall'articolo 18, comma 1, lettera d) della legge 5 gennaio 1994 n. 36, nella misura del 50 per cento per ogni modulo di acqua assentito ad uso industriale, a...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2238 del 12 maggio 2017
«L'art. 181 D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell'ambiente), in tema di frazioni di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata destinati al riciclaggio ed al recupero, ammette la libera circolazione sul territorio...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28229 del 10 luglio 2008
«Il coke da petrolio (o pet-coke), commercializzato e destinato alla combustione, può essere utilizzato come combustibile solo alle condizioni previste dall'art. 293 D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 (c.d. Codice dell'ambiente) - che...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20529 del 30 luglio 2019
«Nei processi soggetti alla riduzione a sei mesi del termine ex art. 327 c.p.c., come riformulato ad opera della l. n. 69 del 2009, l'art. 328, comma 3, c.p.c. va interpretato nel senso che, ove dopo il decorso della metà del termine di cui al cit....»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28158 del 16 luglio 2007
«Ai fini della sussistenza del dolo specifico richiesto per l'integrazione del delitto di gestione abusiva di ingenti quantitativi di rifiuti, previsto dall'art. 53-bis D.Lgs. 22 del 1997 (ora sostituito dall'art. 260 D.Lgs. n....»