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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15739 del 15 aprile 2015
«E' nullo, per violazione del diritto al contraddittorio, il decreto di archiviazione nel caso in cui l'avviso della richiesta di archiviazione sia notificato alla persona offesa, che ha chiesto di essere informata, presso la sua residenza per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11168 del 16 marzo 2015
«La notifica della richiesta di archiviazione presso il difensore della persona offesa che abbia dichiarato di volerne essere informata, deve intendersi correttamente effettuata, a norma dell'art. 33, disp. att., cod. proc. pen., anche nell'ipotesi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44247 del 30 ottobre 2013
«In tema di esclusione della parte civile, l'indicazione del termine previsto dall'art. 81 cod.proc.pen. non preclude il controllo, anche successivo, da parte del giudice sui presupposti di legittimità formale e sostanziale per l'esercizio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4176 del 28 gennaio 2013
«Le particolari forme di documentazione prescritte a pena di inutilizzabilità dall'art. 141 bis c.p.p. riguardano l'interrogatorio reso fuori udienza da persona che si trovi in stato di "detenzione", per cui, data l'accezione che nel nostro...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41761 del 9 ottobre 2013
«Le particolari forme di documentazione prescritte a pena di inutilizzabilità dall'art. 141 bis c.p.p. riguardano l'interrogatorio reso fuori udienza da persona che si trovi in stato di "detenzione", per cui, data l'accezione che nel nostro...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21875 del 28 maggio 2014
«La nullità conseguente alla notifica all'imputato del decreto di citazione a giudizio presso lo studio del difensore di fiducia anziché presso il domicilio dichiarato, è di ordine generale a regime intermedi in quanto detta notifica, seppur...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4836 del 2 febbraio 2015
«È valida la notificazione presso il domicilio eletto quando il destinatario sia detenuto per altra causa, presupponendo l'elezione, a differenza della mera dichiarazione, l'indicazione di persona legata da un rapporto fiduciario tale da impegnarla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43772 del 20 ottobre 2014
«È valida la notifica all'imputato detenuto, anche per altra causa, eseguita presso il domicilio eletto dal medesimo e non presso il luogo di detenzione, avendo anche l'imputato detenuto la facoltà di dichiarare o eleggere domicilio ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13609 del 24 marzo 2014
«Non è valida la notificazione effettuata presso il domicilio dichiarato o eletto dall'imputato detenuto, il cui sopravvenuto stato di detenzione sia noto al giudice procedente. (In applicazione del principio, la Corte ha annullato con rinvio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10612 del 12 marzo 2015
«È valida la notifica all'imputato del decreto di citazione a giudizio, effettuata mediante consegna ad impiegato dello studio legale presso il quale lo stesso ha eletto domicilio, a nulla rilevando che la consegna non sia avvenuta a mani del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44880 del 28 ottobre 2014
«La nullità, derivante dalla esecuzione della notificazione del decreto di citazione per il giudizio di appello presso il difensore di ufficio, ove l'imputato aveva in precedenza eletto domicilio, anziché in quello successivamente dichiarato, deve...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13051 del 20 marzo 2014
«L'impossibilità della notificazione al domicilio eletto, che ne legittima l'esecuzione presso il difensore di fiducia secondo la procedura prevista dall'art. 161, comma quarto, cod. proc. pen., può essere integrata anche dalla temporanea assenza...»
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Cassazione penale, Sez. V, ordinanza n. 5641 del 6 febbraio 2015
«Nel momento in cui si ha notizia del domicilio dell'imputato dichiarato irreperibile, le notificazioni devono essere effettuate nelle forme ordinarie, senza che sussista la necessità di una revoca formale del decreto di irreperibilità, che ha...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47096 del 13 novembre 2014
«La notificazione all'imputato è legittimamente eseguita al domicilio precedente quando la comunicazione della modifica di questo è intervenuta in data successiva a quella in cui l'atto è stato inoltrato all'ufficiale giudiziario, poiché, a norma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 42755 del 13 ottobre 2014
«La notificazione all'imputato del decreto di citazione per il giudizio di appello presso lo studio del difensore di fiducia, invece che presso il domicilio eletto, in quanto eseguita in forme diverse da quelle prescritte, ma in concreto idonea a...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19673 del 13 maggio 2014
«Quando vi è stata elezione di domicilio, la dichiarazione del domiciliatario che, pur non essendosi rifiutato di ricevere l'atto, abbia indicato un diverso recapito dell'imputato non legittima l'esecuzione della notifica mediante consegna al...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39959 del 26 settembre 2014
«La notifica all'imputato effettuata presso il domicilio eletto, ai sensi dell'art. 161 cod.proc.pen., è valida anche in caso di mutamento della toponomastica stradale, se tale variazione era già intervenuta all'atto di elezione del domicilio.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26498 del 19 giugno 2014
«È affetta da vizio di nullità assoluta la notifica al difensore ai sensi dell'art. 161, comma quarto, cod. proc. pen., non preceduta dal tentativo di eseguire l'adempimento nei confronti dell'imputato che ha eletto o dichiarato domicilio anche ove...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32880 del 23 luglio 2014
«In tema di notificazioni, l'omesso avvertimento all'imputato dell'obbligo di comunicare ogni variazione del domicilio precedentemente dichiarato o eletto è causa di nullità della notifica esclusivamente nel caso in cui la stessa sia avvenuta con...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22645 del 30 maggio 2014
«In ipotesi di revoca espressa della elezione di domicilio presso il difensore di fiducia contestualmente revocato, deve ritenersi valida la notifica effettuata presso l'effettiva residenza dell'imputato risultante dagli atti e non presso il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8930 del 11 agosto 1992
«Qualora l'imputato appellante abbia reso la dichiarazione di domicilio, le notificazioni vanno sempre eseguite nel luogo indicato, anche quando successivamente egli venga a trovarsi in stato di detenzione, in quanto il termine «mutamento» di cui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11810 del 11 marzo 2014
«La determinazione del domicilio dichiarato o eletto, valida per ogni stato e grado del procedimento e, quindi, anche in relazione al giudizio di cassazione ai fini della notificazione dell'avviso di udienza, opera solo per il caso in cui...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42911 del 18 ottobre 2013
«È nulla la notificazione dell'estratto contumaciale della sentenza di condanna eseguita mediante consegna al difensore d'ufficio domiciliatario, se l'atto di elezione di domicilio presso il difensore di turno non contiene l'indicazione del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12630 del 25 marzo 2015
«In tema di restituzione nel termine per l'impugnazione della sentenza di condanna contumaciale, sotto la vigenza della disciplina anteriore alle modifiche apportate dalla l. 28 aprile 2014, n. 67, l'effettiva conoscenza del procedimento non può...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25406 del 10 giugno 2013
«Ai fini della restituzione nel termine per impugnare un provvedimento contumaciale notificato a mani del difensore di fiducia presso cui l'imputato ha volontariamente eletto domicilio, non è sufficiente la mera deduzione della sua mancata...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29677 del 8 luglio 2014
«Qualora il decreto che dispone il giudizio destinato all'imputato venga per errore notificato presso lo studio del difensore di fiducia invece che al domicilio validamente eletto, sussiste una nullità non assoluta, ma a regime intermedio, come...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7747 del 20 febbraio 2015
«Integra una nullità assoluta ai sensi dell'art. 179 c.p.p. la notificazione del decreto di citazione per il giudizio di appello presso lo studio del difensore di fiducia ex art. 161, quarto comma, c.p.p., qualora l'imputato non ha compiuto alcuna...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44075 del 23 ottobre 2014
«In tema di riesame, la violazione del termine di tre giorni liberi di cui agli artt. 309, comma ottavo, e 324, comma sesto, cod. proc. pen. non determina una nullità di carattere assoluto, con la conseguenza che essa è assoggettata ai termini di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46786 del 12 novembre 2014
«In tema di prova atipica, sono legittime e pienamente utilizzabili senza alcuna autorizzazione dell'autorità giudiziaria le videoriprese, eseguite da privati, mediante telecamera esterna installata sulla loro proprietà, che consentono di captare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37197 del 19 ottobre 2010
«Le videoriprese di atti non aventi contenuto comunicativo effettuate, nel corso del procedimento penale, all'interno del domicilio lavorativo dell'autore delle stesse, costituiscono una prova atipica ex art. 189 c.p.p., non necessitando quindi, ai...»