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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25224 del 14 luglio 2020
«Il reato di ricorso abusivo al credito richiede, per la sua configurabilità, che il soggetto al quale viene addebitato sia successivamente dichiarato fallito e, pertanto, il termine di prescrizione decorre dalla data della dichiarazione di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4412 del 12 dicembre 2019
«In tema di reato continuato, qualora nel medesimo capo di imputazione siano contestati più reati avvinti dal vincolo ex art. 81 cod. pen. e la data della consumazione di essi sia riferita all'attualità, il dies a quo della prescrizione va...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46261 del 18 settembre 2019
«Ai fini del computo della prescrizione rileva il momento della lettura del dispositivo della sentenza di condanna e non quello successivo del deposito della stessa. (In applicazione del principio, la Corte ha escluso che il reato si fosse...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12361 del 14 febbraio 2019
«Il delitto di patrocinio infedele richiede per il suo perfezionamento sia una condotta del patrocinatore irrispettosa dei doveri professionali stabiliti per fini di giustizia a tutela della parte assistita, sia un evento che implichi nocumento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48346 del 20 settembre 2017
«Il momento consumativo del reato di lottizzazione abusiva "mista" si individua, per tutti coloro che concorrono o cooperano nel reato, nel compimento dell'ultimo atto integrante la condotta illecita, che può consistere nella stipulazione di atti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45288 del 11 maggio 2017
«Il termine di prescrizione del reato di bancarotta prefallimentare decorre dal momento in cui interviene la sentenza dichiarativa di fallimento e non dal momento di consumazione delle singole condotte distrattive precedenti a tale declaratoria....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38977 del 7 aprile 2017
«In tema di reati ambientali, la contravvenzione di abbandono e/o deposito di rifiuti, prevista dal secondo comma dell'art. 256 d.lgs. 152 del 2006, ha natura di reato istantaneo. (In applicazione del principio, la Corte ha ritenuto ininfluente, ai...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30130 del 30 marzo 2017
«Il reato di cui all'art. 181, comma primo, D.Lgs. n. 42 del 2004, se commesso mediante una condotta che si protrae nel tempo (nella specie: edificazione di manufatto), è permanente, ma la permanenza non è legata alla esistenza del manufatto dopo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36605 del 15 febbraio 2017
«Il reato di cui all'art. 734 cod. pen., nell'ipotesi di alterazione delle bellezze naturali, ha natura di reato istantaneo con effetti permanenti, consumandosi ed esaurendosi con la costruzione lesiva delle bellezze naturali protette, sicché, agli...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4184 del 22 dicembre 2021
«In caso di rinvio del processo a causa del sopravvenuto stato di detenzione per altra causa dell'imputato, sebbene si configuri un'ipotesi di legittimo impedimento a comparire del predetto, deve farsi riferimento all'art. 159, comma primo, n. 3...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43916 del 14 ottobre 2021
«In tema di prescrizione del reato, il giudice è tenuto a considerare le eventuali cause di sospensione connesse ex art. 159, comma 1, n. 3, cod. pen. alla sospensione del procedimento o del processo che emergano dai verbali di tutte le fasi della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14863 del 21 dicembre 2020
«La sospensione dei termini di custodia cautelare disposta, con ordinanza impugnabile ai sensi dell'art. 310 cod. proc. pen., in pendenza del termine per il deposito della motivazione previsto dall'art. 304, comma 1, lett.c), cod. proc. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9943 del 17 novembre 2020
«In caso di sospensione del processo nei confronti di imputato irreperibile ai sensi dell'art. 420-quater cod. proc. pen., il termine di prescrizione del reato si proroga, stante il richiamo dell'art. 159, ultimo comma, cod. pen., all'art. 161,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48212 del 12 settembre 2019
«Il termine di prescrizione del reato di bancarotta non può essere sospeso per effetto della sospensione del procedimento disposta, a norma dell'art. 479 cod. proc. pen., per la pendenza del giudizio civile relativo all'impugnazione della sentenza...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36990 del 24 giugno 2019
«In tema di prescrizione del reato, nel concorso di due fatti che legittimano il rinvio del dibattimento, l'uno riferibile all'imputato o al difensore e l'altro al giudice, deve accordarsi la prevalenza a quello riferibile al giudice e pertanto il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3671 del 30 novembre 2017
«In tema di sicurezza ed igiene del lavoro, alla luce di un'interpretazione costituzionalmente orientata degli artt. 19 e ss. d.lgs. 19 dicembre 1994, n. 758, l'organo di vigilanza deve ammettere il contravventore al pagamento della sanzione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25349 del 10 aprile 2019
«In tema di patteggiamento, il giudice, ratificando l'accordo intervenuto tra l'imputato ed il pubblico ministero, non può alterare i contenuti della richiesta e subordinare il beneficio della sospensione condizionale dell'esecuzione della pena...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26028 del 14 luglio 2020
«L'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, riconoscendo la continuazione o il concorso formale tra più reati giudicati, determina la pena da eseguire incide sul trattamento sanzionatorio, ma non sulla decorrenza della prescrizione delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16436 del 21 gennaio 2020
«Non può essere disposta la confisca dell'area adibita a discarica abusiva, in caso di estinzione del reato (nella specie, per prescrizione), né a norma dell'art. 256, comma 3, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, né a norma dell'art. 240, comma secondo,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8617 del 30 gennaio 2020
«Il delitto di patrocinio infedele, di cui all'art. 380, comma 1, cod. proc. pen., non è integrato dalla sola violazione dei doveri professionali, occorrendo anche la verificazione di un nocumento agli interessi della parte, che può essere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7564 del 4 febbraio 2020
«Il reato di cui all'art. 437, primo comma, cod. pen., ove la condotta consista nell'omissione di cautele contro infortuni sul lavoro, ha natura permanente sicché, nel caso in cui l'imputazione indichi il "tempus commissi delicti" con l'indicazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41583 del 10 settembre 2021
«La consumazione del reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti si realizza con il compimento dell'ultimo atto antigiuridico, sicché, nei confronti del concorrente eventuale, il dies a quo del termine di prescrizione non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28847 del 7 settembre 2020
«Integra il reato di falsità ideologica in certificati commesso da persone esercenti un servizio di pubblica necessità, la condotta del medico che prescriva sul proprio ricettario personale (cd. "ricetta bianca") un farmaco senza accertare la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20270 del 6 marzo 2019
«Integra il reato di cui all'art. 481 cod. pen. la falsificazione della sottoscrizione sui c.d. 'fogli di prescrizione interna' redatti da chi esercita un servizio medico ospedaliero dopo la visita dei pazienti e contenenti sia le diagnosi che le...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20912 del 19 maggio 2021
«Il reato di omicidio colposo aggravato dalla violazione di norme sulla circolazione stradale, commesso dopo l'entrata in vigore del nuovo testo dell'art. 157 cod. pen. e prima della modifica dell'art. 589, secondo comma, cod. pen. ad opera del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35878 del 23 settembre 2020
«Il delitto di usura si configura come reato a condotta frazionata o a consumazione prolungata, sicché i pagamenti o i comportamenti compiuti in esecuzione del patto usurario, non costituiscono un "post factum" non punibile ma segnano il momento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15735 del 14 febbraio 2020
«Il delitto di appropriazione indebita è reato istantaneo che si consuma con la prima condotta appropriativa, nel momento in cui l'agente compie un atto di dominio sulla cosa con la volontà espressa o implicita di tenere questa come propria, con la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12777 del 1 febbraio 2022
«Ai fini della decorrenza del termine di prescrizione del delitto tentato, ha rilievo non il giorno in cui la condotta illecita viene scoperta o comunque il reato non può essere più consumato per cause indipendenti dalla volontà dell'agente, bensì...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20525 del 13 aprile 2022
«In caso di ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna cumulativa, relativa a più reati ascritti allo stesso imputato col vincolo della continuazione, l'autonomia delle singole fattispecie di reato e dei rapporti processuali inerenti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32857 del 12 luglio 2022
«In tema di non punibilità per particolare tenuità del fatto, ai fini della valutazione del presupposto ostativo del comportamento abituale, ai sensi dell'art. 131-bis, comma terzo, cod. pen., rilevano i reati della stessa indole dichiarati...»