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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 321 del 9 gennaio 2013
«Nel caso in cui il curatore fallimentare agisca quale avente causa dell'imprenditore fallito esercitando un diritto rinvenuto nel suo patrimonio, non vi è ostacolo all'applicazione dell'art. 2709 c.c., - secondo cui i libri e le scritture...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9522 del 12 giugno 2012
«In tema di prove documentali e di scritture contabili delle imprese, perchè il giudice eserciti legittimamente i suoi poteri istruttori officiosi (tra i quali quello di esibizione previsto dall'art. 2711 c.c. ) occorre che la parte onerata dalla...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23096 del 14 dicembre 2012
«I requisiti di gravità, precisione e concordanza, richiesti dall'art. 2729 c.c. perché gli indizi possano assurgere al rango di prova presuntiva debbono valutarsi con riferimento ai fatti noti, dai quali risalire con deduzioni logiche ai fatti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4464 del 3 maggio 1996
«...mentre è necessario che si tratti di un reato di creazione legislativa e non di una norma corrispondente ad un'esigenza morale universalmente avvertita. (Fattispecie in tema di omessa annotazione sulle scritture contabili di cessioni di beni).»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36551 del 13 ottobre 2010
«Integra il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione l'acquisto da parte dell'amministratore, con denaro della società amministrata, di titoli azionari a lui nominativamente intestati e, quindi, mai entrati nella disponibilità giuridica e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6208 del 26 giugno 1997
«Qualora nella sentenza di condanna i fatti di reato (nella specie omessa annotazione di corrispettivi nelle scritture contabili, omessa dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette e ai fini Iva, omessa dichiarazione di sostituto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3260 del 16 aprile 1997
«...e, poiché in tema di esibizione sono menzionate come oggetto di essa le scritture contabili dell'imprenditore (art. 2711 c.c. e art. 212 c.p.c.), di queste è ammissibile soltanto l'esibizione quale mezzo di acquisizione di tale prova documentale.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36595 del 22 settembre 2009
«Non costituiscono oggetto materiale del delitto di bancarotta fraudolenta documentale societaria i reclami dei clienti alla Consob ed il relativo registro: essi, infatti, non sono scritture contabili rilevanti ai fini della ricostruzione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 9930 del 8 maggio 2014
«...il credito trae origine da contratto stipulato in forma scritta; tuttavia delle stesse si può avvalere anche un soggetto obbligato a tenere le scritture contabili, non interferendo tale disciplina con quella dei requisiti di forma dei contratti.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2896 del 4 marzo 1988
«Ne consegue che l'impiegato di banca, il quale distragga a proprio profitto somme di danaro addebitando su conti correnti di clienti della filiale assegni propri e formi varie scritture contabili false per addebitare le somme distratte sulle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24630 del 3 dicembre 2010
«In tema di presupposti dimensionali per l'esonero dalla fallibilità del debitore, nel computo dei ricavi, ai fini del riconoscimento della qualifica di piccolo imprenditore, il triennio cui si richiama il legislatore nell'art. 1, comma 2, lett....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4738 del 23 marzo 2012
«...dello stesso periodo in relazione al quale, ai sensi del novellato art. 14 legge fall., l'imprenditore che richieda il proprio fallimento è tenuto a depositare presso la cancelleria del tribunale le scritture contabili e fiscali obbligatorie.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25870 del 2 dicembre 2011
«Nel verificare la sussistenza del requisito della fallibilità posto dall'art. 1, secondo comma, lett. c), legge fall., è prioritario il dato ricavabile dalle scritture contabili; tuttavia, devono tenersi in considerazione pure altri elementi dai...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3301 del 20 aprile 1990
«In materia di dichiarazione di fallimento l'omissione da parte dell'imprenditore che chieda il proprio fallimento del deposito delle scritture contabili, del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite ai sensi dell'art. 14, R.D. 16 marzo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5215 del 27 febbraio 2008
«Nel giudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento, la verifica, ex art. 5 legge fall., dello stato d'insolvenza dell'imprenditore commerciale esige la prova di una situazione d'impotenza, strutturale e non soltanto transitoria, a...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5809 del 19 aprile 2001
«...con la produzione di scritture contabili della società, di dimostrare quale era la situazione patrimoniale nel giorno in cui si è verificata la morte del socio e quali sono gli utili e le perdite inerenti alle operazioni in corso in quel momento.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3116 del 15 marzo 1994
«Ne consegue che il giudicato formatosi con riguardo ad uno di tali eventi non impedisce l'esercizio dell'azione penale in relazione ad altro (sempre inteso in senso giuridico), pur scaturito dall'unica condotta. (Nella specie, in applicazione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23387 del 15 ottobre 2013
«Ne consegue che, ai fini della revoca dell'ammissione al concordato, rilevano solo gli atti non espressamente indicati nella proposta che abbiano una valenza decettiva tale da pregiudicare il consenso informato dei creditori ancorché annotati...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2462 del 3 marzo 1995
«L'imprenditore che ometta di produrre le scritture contabili, lo stato analitico ed estimativo delle attività e l'elenco nominativo dei creditori, come richiesto dall'art. 187, non può ritenere sussistente la condizione essenziale costituita dalla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27777 del 21 novembre 2008
«L'atto di preposizione del commissario liquidatore alla gestione della società, contestualmente posta in liquidazione coatta amministrativa, sebbene emesso in carenza di potere, comporta, allorché sia stato eseguito con la presa in consegna dei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36613 del 13 ottobre 2010
«Non integra il reato di bancarotta semplice documentale (art. 217 R.D.) il mero ritardo, da parte dell'amministratore di diritto, nella trasmissione dei documenti contabili al commercialista, che può essere considerato solo un sintomo della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35886 del 16 settembre 2009
«È configurabile il delitto di bancarotta semplice documentale nel caso di perdita, per comportamento negligente o imprudente, della "memoria" informatica del computer contenente le annotazioni delle indicazioni contabili. (In motivazione, la S.C....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27515 del 18 giugno 2004
«...o tenga irregolarmente le prescritte scritture sociali e contabili, non prevede come necessaria ai fini della sussistenza dell'illecito la deliberata volontà di violare le disposizioni vigenti in materia e/o di arrecare pregiudizio ai creditori.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20729 del 12 maggio 2003
«In tema di bancarotta semplice per omessa tenuta delle scritture contabili (art. 217, comma 2, l. fall.), l'art. 7, comma 4 ter, L. n. 489 del 1994 — prevedendo che la tenuta della contabilità può essere effettuata mediante il sistema informatico...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8932 del 8 agosto 2000
«Nel reato di bancarotta semplice documentale, la mancata o irregolare tenuta delle scritture contabili non deve ricomprendere l'intero periodo di tre anni precedenti alla dichiarazione di fallimento, ma il reato sussiste anche se il comportamento...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4727 del 17 aprile 2000
«In tema di bancarotta semplice documentale, è punito il comportamento omissivo del fallito che non ha tenuto le scritture contabili. Trattasi di reato di pericolo presunto che, mirando ad evitare che sussistano ostacoli alla attività di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13601 del 12 ottobre 1989
«...poiché, in tema di bancarotta semplice documentale, il richiamo ai libri previsti dalla legge, di cui al menzionato art. 17 si riferisce agli obblighi regolati dall'art. 2214 cod. civ. e non alle scritture contabili previste dalle leggi fiscali.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31885 del 4 agosto 2009
«...sulla regolare tenuta dei libri e delle scritture contabili, poiché l'accettazione della carica di amministratore, anche quando si tratti di mero prestanome, comporta l'assunzione dei doveri di vigilanza e di controllo di cui all'art. 2932 c. c.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5404 del 12 giugno 1984
«Il giudice penale non può, in contrasto con quanto definitivamente accertato in sede civile, qualificare l'imputato piccolo imprenditore commerciale e ritenerlo, in quanto tale, non soggetto all'obbligo della tenuta delle scritture contabili. Ciò...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4550 del 8 febbraio 2011
«In tema di reati fallimentari, l'inosservanza dell'obbligo di deposito delle scritture contabili (artt. 16, n. 3, 220 R.D. deve ritenersi assorbita dalla fattispecie di bancarotta fraudolenta documentale, commessa mediante sottrazione del...»