-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5694 del 3 febbraio 1997
«Nel primo caso gli effetti della lettura sono del tutto identici a quelli che si verificano nei procedimenti ordinari e, pertanto, se la motivazione viene depositata entro il quindicesimo giorno, opera una presunzione legale di conoscenza del suo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3228 del 11 ottobre 1968
«Ove sia mancata tale comunicazione — intesa, nel sistema della legge, a provocare, previa la cognizione legale del provvedimento stesso, la costituzione dell'intimato nell'udienza fissata per l'inizio del processo di cognizione del merito dinanzi...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5807 del 10 maggio 1988
«Alla carenza fattuale della contestazione non possono supplire né le specificazioni normative, tanto più quando non siano specificamente riferibili all'elemento circostanziale che si assume dedotto in contestazione, né la comunicazione al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1557 del 5 aprile 1978
«Pertanto, la trasmissione televisiva di una ripresa filmata, che sia stata effettuata con il consenso alla diffusione dell'interessato, od in una delle indicate situazioni in cui viene meno il diritto alla riservatezza (nella specie, intervista di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6300 del 19 maggio 1999
«...la misura della stessa e che la pena indicata non risulti illegale, in ordine sia alla sua specie e quantità correlate al reato cui inerisce, che alla metodologia di determinazione della stessa secondo i criteri indicati dal vigente codice penale.»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5335 del 2 marzo 2017
«In caso di edificio costruito da più soggetti su suolo comune, il condominio insorge al momento in cui avviene l'assegnazione in proprietà esclusiva dei singoli appartamenti; per effetto di tale assegnazione si origina, altresì, la presunzione...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52888 del 14 dicembre 2016
«Costituisce esercizio abusivo della professione legale lo svolgimento dell'attività riservata al professionista iscritto nell'albo degli avvocati, anche nel caso in cui l'agente, come nel caso in esame, abbia adottato lo stratagemma di far firmare...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20136 del 17 agosto 2017
«L'iniziativa contrattuale dell'amministratore che, senza previa approvazione o successiva ratifica dell'assemblea, disponga l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria dell'edificio condominiale e conferisca altresì ad un professionista...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 21056 del 11 maggio 2018
«...che consenta nel sistema processuale penale il deposito di atti in via telematica, e nonostante che per espressa previsione di legge il valore legale della posta elettronica certificata sia equiparato alla raccomandata con ricevuta di ritorno.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3460 del 28 dicembre 1973
«Qualora, in pendenza di un ordinario procedimento di cognizione nel quale si controverta sul diritto alla continuazione delle locazioni in forza di proroga legale, il locatore intimi licenza per finita locazione alla scadenza contrattuale, il...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1422 del 3 marzo 1980
«...non impedisce il completamento della fattispecie notificatoria, con la realizzazione sia dello scopo immediato di essa (legale ed effettiva conoscenza dell'atto medesimo) sia di quello mediato (costituzione del rapporto giuridico processuale).»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7057 del 14 aprile 2004
«In tema di appalto, l'art. 1655 c.c. comma 4 secondo cui presupposti dell'accettazione tacita dell'opera sono soltanto la sua consegna al committente, ossia la sua materiale traditio e, come fatto concludente, la sua ricezione senza riserve da...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14774 del 4 giugno 2008
«... Ne consegue che la circostanza che l'istanza sia stata avanzata non dalla parte, bensì dal legale quale antistatario delle spese di lite liquidate in sentenza, non esclude l'idoneità della notifica a far decorrere il termine breve di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23541 del 16 ottobre 2013
«...dal bilancio, fatta deduzione della quota di riserva legale e delle imposte, si applica anche alla remunerazione degli amministratori "investiti di particolari cariche" ai sensi dell'art. 2389 c.c., tra cui rientra l'amministratore delegato.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23967 del 22 ottobre 2013
«In tema di vendita con riserva della proprietà, le disposizioni degli artt. 1525 e 1526 c.c., concernenti l'inadempimento del compratore e la risoluzione del contratto, hanno la funzione di impedire al venditore di chiedere la risoluzione del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3779 del 31 marzo 1994
«La previsione, nell'art. 4, ultimo comma, L. 23 dicembre 1978, n. 833, della fissazione, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di limiti massimi di accettabilità, tra l'altro, delle «emissioni sonore negli ambienti di lavoro,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4218 del 25 luglio 2012
«In particolare, a fronte della dichiarazione di una parte di non aver avuto conoscenza del ricorso notificato e in mancanza di prova dei presupposti minimi necessari perché si possa costruire una conoscenza legale basata su presunzioni - come...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9847 del 24 aprile 2010
«Ne consegue che, proprio perché la legittimazione degli ausiliari del traffico e dei suddetti agenti accertatori ispettivi è ricondotta al possesso di requisiti specifici fissati dalla legge che devono essere recepiti negli...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6728 del 8 marzo 2019
«Nel rito del lavoro, ricorrendo gravi motivi e previa autorizzazione del giudice, le parti possono modificare ex art. 420 c.p.c. domande, eccezioni e conclusioni già formulate ma non anche proporre domande nuove per "causa petendi" o "petitum",...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30082 del 19 novembre 2019
«...istituzioni : un legato in sostituzione di legittima in favore della moglie avente ad oggetto l'usufrutto legale di tutta la sua proprietà, in contrapposizione all'istituzione di eredi dei figli). (Rigetta, CORTE D'APPELLO BARI, 28/08/2015).»
-
Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 3085 del 17 febbraio 2016
«In relazione ai redditi dei beni che formano oggetto della comunione legale, l'art. 4 del TUIR prevede una imputazione necessaria dei medesimi, con la sola regola riservata alla eventuale previsione di modifiche convenzionali stipulate a mente...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9413 del 9 aprile 2021
«In tema di sottoscrizione di documenti informatici, la firma elettronica (o firma digitale leggera), intesa come l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati o connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3115 del 9 febbraio 2021
«In tema di interpretazione del contratto, il procedimento di qualificazione giuridica consta di due fasi, delle quali la prima - consistente nella ricerca e nella individuazione della comune volontà dei contraenti - è un tipico accertamento di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20294 del 26 luglio 2019
«Nell'interpretazione del contratto, che è attività riservata al giudice di merito, censurabile in sede di legittimità solo per violazione dei canoni ermeneutici o vizio di motivazione, il carattere prioritario dell'elemento letterale non va inteso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2265 del 28 gennaio 2020
«Il diritto dell'alienante al corrispettivo del diritto d'uso sull'area non sorge, invece, dalla menzionata norma imperativa, costituendo effetto dell'atto di autonomia privata concluso dall'acquirente delle singole unità immobiliari col...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2265 del 28 gennaio 2019
«Il diritto dell'alienante al corrispettivo del diritto d'uso sull'area non sorge, invece, dalla menzionata norma imperativa, costituendo effetto dell'atto di autonomia privata concluso dall'acquirente delle singole unità immobiliari col...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22190 del 14 ottobre 2020
«In tema di vendita con riserva della proprietà, la disposizione di cui all'art. 1525 c.c. ha lo scopo di limitare l'autonomia contrattuale attraverso "l'eteroregolamentazione legale che richiede, affinché la vendita possa risolversi su domanda del...»