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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4641 del 21 aprile 1994
«L'obbligo di avvertire a pena di nullità i prossimi congiunti dell'imputato, o dell'indagato, della facoltà di astenersi dal deporre (art. 199, comma 2, c.p.p.) si pone come principio generale che va osservato ogni volta in cui nei vari momenti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11634 del 26 marzo 2012
«Agli eredi o ai prossimi congiunti della persona offesa deceduta non in conseguenza del reato non è riconoscibile la facoltà di opporsi alla richiesta di archiviazione, nè il diritto di ricevere l'avviso della sua proposizione. (In applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 76 del 2 gennaio 2013
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, non sussiste, nel caso di morte dell'avente diritto, l'onere dei congiunti subentrati, ex art. 644, comma primo, c.p.p., di provare il pregiudizio subito nella propria sfera a causa dell'ingiusta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2503 del 21 febbraio 2002
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile da circolazione stradale, e nel vigore dell'art. 4, vecchio testo, della legge 990/1969 (testo anteriore, cioè, alle modifiche apportatevi dalla legge 142/1992), qualora, per colpa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15376 del 1 luglio 2009
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante da circolazione di veicoli e di natanti, relativamente a fatto antecedente al 1° maggio 1993, per persona danneggiata, ai sensi dell'art. 21 della legge 24 dicembre 1969...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9954 del 22 novembre 1983
«Il reato di inosservanza degli obblighi di assistenza familiare è integrato dall'inadempimento del soggetto obbligato, in via principale, ad eliminare lo stato di bisogno dei prossimi congiunti, anche se tale stato di bisogno sia venuto meno per...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32354 del 24 luglio 2013
«La minaccia o la mera violenza psichica non esclude la configurabilità della causa di non punibilità e della perseguibilità a querela per i reati contro il patrimonio commessi in danno dei prossimi congiunti, in quanto la clausola negativa...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16023 del 28 aprile 2005
«La minaccia o la mera violenza psichica non esclude la configurabilità della causa di non punibilità e della perseguibilità a querela per i reati contro il patrimonio commessi in danno di prossimi congiunti (art. 649, commi primo e secondo, c.p.),...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20110 del 22 maggio 2002
«L'art. 649, comma 3, c.p., nella parte in cui esclude l'operatività delle disposizioni di favore contenute nei commi precedenti in materia di reati contro il patrimonio commessi in danno di prossimi congiunti quando trattasi di delitti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26414 del 11 luglio 2002
«...di una misura cautelare, talune annotazioni di servizio sulle quali si riferiva delle dichiarazioni rese, sull'immediatezza di un fatto omicidiario che prossimi congiunti della vittima, i quali si erano poi rifiutati di confermarle a verbale).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11254 del 25 novembre 1982
«L'omicidio commesso in persona del padrigno è aggravato ai sensi dell'ultima parte dell'art. 577 c.p., anche nel caso che la madre dell'uccisore non fosse più viva, poiché la norma generica dell'art. 307, ultima parte, c.p., riferibile ai prossimi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5267 del 28 maggio 1985
«Ai fini della configurabilità del requisito della comunicazione con più persone concorrono a formare il numero delle persone sia quelle diverse da coloro ai quali l'agente si è direttamente indirizzato, sia i prossimi congiunti del diffamatore o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41484 del 8 ottobre 2013
«L'avviso ai prossimi congiunti dell'imputato in ordine alla facoltà degli stessi di astenersi dal testimoniare va loro rivolto, a pena di nullità, anche in sede di sommarie informazioni rese al difensore ex art. 391 bis c.p.p..»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4444 del 7 marzo 2016
«In tema di legato modale, l'inadempimento del "modus" ad opera del legatario legittima il beneficiario, al pari dei prossimi congiunti, ancorché eredi, a proporre, oltre all'azione di adempimento, quella di risoluzione, ex art. 648, comma 2, c.c.,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 52529 del 12 dicembre 2016
«È valida la nomina del difensore di fiducia dell'indagato o dell'imputato in stato di detenzione compiuta da persona diversa dai prossimi congiunti, in presenza di elementi inequivoci che consentano di ricondurre la nomina, per "facta...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9209 del 24 febbraio 2017
«La facoltà dei prossimi congiunti di nominare, ai sensi dell'art. 96, comma terzo, cod. proc. pen., un difensore nell'interesse dell'indagato riguarda esclusivamente le persone "in vinculis" e non i latitanti, avendo detta norma natura...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 8 del 18 gennaio 1996
«...nella parte in cui non prevedono che la causa di non punibilità prevista a favore dei prossimi congiunti sia estesa al convivente more uxorio; è inammissibile la stessa questione sollevata in riferimento all'art. 3 della Costituzione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29784 del 19 novembre 2018
«Nel giudizio risarcitorio instaurato dagli eredi nonché prossimi congiunti (nella specie madre e fratelli) di un lavoratore deceduto a seguito di infortunio sul lavoro, la prova del danno non patrimoniale da sofferenza interiore per la perdita del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41142 del 24 settembre 2018
«Nel corso delle indagini preliminari l'avvertimento della facoltà di astenersi dal deporre previsto dall'art. 199, comma 2, cod. proc. pen. non è dovuto ai prossimi congiunti di chi non ha ancora assunto la qualità di indagato, avuto riguardo non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1605 del 23 maggio 1972
«I prossimi congiunti di una persona che, in conseguenza di un fatto illecito, sia istantaneamente deceduta, non hanno diritto a titolo ereditario, ma jure proprio al risarcimento del danno loro derivato dall'evento letale.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 93 del 10 gennaio 1975
«Il danno subito dai prossimi congiunti (capaci di agire) di una persona deceduta in conseguenza di un fatto illecito, deve essere liquidato a favore di ciascuno di essi in dipendenza del pregiudizio individualmente subito per effetto dell'evento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10291 del 27 luglio 2001
«Ai prossimi congiunti (nella specie, madre) dell'offeso da lesioni colpose, spetta il risarcimento per danno morale, non essendo a ciò di ostacolo l'argomento della causalità diretta ed immediata di cui all'art. 1223 c.c., in quanto detto danno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 116 del 5 gennaio 2001
«In conseguenza della morte della persona cagionata da reato, ciascuno dei suo familiari prossimi congiunti fa valere per il risarcimento del danno un autonomo diritto, sicché il danno dev'essere liquidato in rapporto al pregiudizio da ciascuno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14845 del 27 giugno 2007
«A norma dell'art. 2043 c.c., ai prossimi congiunti di un soggetto, deceduto in conseguenza del fatto illecito addebitabile ad un terzo, compete il risarcimento del danno anche patrimoniale, anche nel caso in cui il defunto avesse appena intrapreso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15491 del 8 luglio 2014
«Il danno alla salute subito dai prossimi congiunti della vittima di un sinistro stradale costituisce danno non patrimoniale, risarcibile "iure proprio" in favore di tali soggetti, ove sia adeguatamente provato il nesso causale tra la menomazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31895 del 25 settembre 2002
«...dell'obbligo di astensione di taluni dei componenti del consiglio comunale i quali abbiano collaborato alla individuazione dei soggetti irregolarmente assunti alle dipendenze del comune allorché questi ultimi siano prossimi congiunti dei primi.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28904 del 8 luglio 2003
«...senza una preventiva indagine in ordine all'elemento psicologico del reato, che nella specie deve assumere i connotati del dolo, e non può farsi sussistere per la semplice acquiescenza alle iniziative di terzi, anche se prossimi congiunti.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11203 del 24 marzo 2010
«Ai prossimi congiunti della persona che abbia subito, a causa di un fatto illecito costituente reato, lesioni personali, spetta il risarcimento dei danni patrimoniali, biologici e morali.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12143 del 23 maggio 2006
«...consente esplicitamente che tra esse rientrino anche quelle a carattere non patrimoniale (art. 587, comma 2, c.c.) - o, quando manchi la scheda testamentaria, attraverso il conferimento di un mandato ai prossimi congiunti, senza rigore di forma.»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 29548 del 14 novembre 2019
«...esercitata dal defunto durante la sua vita, la scelta del luogo di sepoltura può essere fatta dai prossimi congiunti, senza alcun rigore di forme, con prevalenza dello "ius coniugii" sullo "ius sanguinis" e di questo sullo "ius successionis".»