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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 1033 del 31 luglio 2014
«Il ricorso straordinario al presidente della repubblica ha mantenuto la sua originaria natura e peculiarità di rimedio amministrativo, al quale le recenti innovazioni legislative hanno attribuito una maggiore forza.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10414 del 14 maggio 2014
«In tema di ricorso straordinario al Capo dello Stato, la parte ricorrente che abbia allegato, come indefettibile presupposto della sua domanda, la giurisdizione del giudice amministrativo, senza che l'intimato abbia esercitato l'opposizione ex...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4650 del 18 settembre 2013
«Il principio di alternatività tra il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica e il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale comporta l'inammissibilità del ricorso proposto per secondo solo se si tratta della medesima domanda e...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20569 del 6 settembre 2013
«La declaratoria di inammissibilità del ricorso fondata sul principio dell'alternatività del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica con quello giurisdizionale, non integra un'ipotesi di eccesso di potere giurisdizionale in quanto mera...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23464 del 19 dicembre 2012
«In tema di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, la decisione presidenziale conforme al parere del Consiglio di Stato ripete dal parere stesso la natura di atto giurisdizionale in senso sostanziale, come tale impugnabile in...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3255 del 10 marzo 2010
«Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica costituisce un rimedio giustiziale di carattere essenzialmente impugnatorio, volto ad accordare una tutela riparatoria contro atti amministrativi definitivi, alternativo alla ordinaria azione...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 2759 del 12 marzo 2003
«Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è ammesso per le materie involgenti diritti soggettivi, anche se in tali casi, ove la giurisdizione spetti al giudice ordinario, il ricorso non si presenta in termini...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 1715 del 11 marzo 2009
«Non è impugnabile con il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, perché non lesivo, l'atto con il quale il ministero delle infrastrutture e dei trasporti solleciti un comune a modificare la delimitazione di un centro abitato...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2954 del 14 ottobre 2008
«Secondo l'art. 8 comma 1, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, oggetto del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è solo il provvedimento definitivo e quindi, qualora non si sia provveduto all'impugnativa in sede gerarchica dell'atto...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 406 del 30 novembre 2007
«St. - il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica anche contro gli atti emessi dall'amministrazione nell'ambito di un rapporto di lavoro di tipo privatistico, assoggettati alla disciplina del diritto comune e attribuiti alla cognizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. gen., sentenza n. 9 del 10 giugno 1999
«...dei dipendenti pubblici "privatizzati" che siano espressione di funzioni di rilievo pubblicistico. Ne consegue che, avverso tali "atti soggettivamente amministrativi", risulta esperibile il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 208 del 15 gennaio 2013
«In base al principio di alternatività fra ricorso straordinario al Presidente della Repubblica e ricorso giurisdizionale, deve ritenersi inammissibile il ricorso giurisdizionale proposto nel caso in cui abbia ad oggetto l'impugnazione degli stessi...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 3567 del 23 agosto 2010
«Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, a norma degli art. 8 e ss. D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, può avere ad oggetto soltanto la domanda costitutiva di annullamento di un provvedimento amministrativo e, dunque, non la domanda...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3 del 7 ottobre 2009
«Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è una procedura diretta esclusivamente a provocare l'annullamento di un atto amministrativo e non consente di imporre un'azione positiva della p.a., per cui non si presta strutturalmente a...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5063 del 29 agosto 2006
«La decisione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, pur avendo carattere cogente per l'amministrazione e determinando in capo ad essa l'obbligo di esecuzione, si qualifica come atto amministrativo e non giurisdizionale, con la...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 32 del 9 giugno 1998
«I reclami in materia di accesso ai documenti amministrativi non possono essere fatte valere in sede di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, in quanto è previsto un apposito procedimento attivabile dinanzi al giudice amministrativo.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13389 del 17 maggio 2019
«L'efficacia dell'annullamento di un atto amministrativo generale a contenuto normativo oltrepassa i soggetti che sono stati parti del giudizio o del procedimento di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, in quanto impedisce...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4801 del 3 agosto 2018
«La decisione sul ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, definitivamente adottata ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. n. 1199/1971, è irrevocabile ed immodificabile, oltre che insindacabile da parte di ogni altra autorità amministrativa...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 73 del 2 aprile 2014
«Nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 7, comma 8, del D.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, impugnato, in riferimento agli artt. 76 e 77, primo comma, Cost., in quanto ammette il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 298 del 31 dicembre 1986
«Spetta alla Stato la decisione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avverso atti amministrativi regionali.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9487 del 4 aprile 2019
«In sede di ricorso per cassazione avverso il decreto del Presidente della Repubblica pronunciato, su conforme parere del Consiglio di Stato, in relazione ad impugnazione per revocazione, può sorgere questione di giurisdizione solo con riferimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 222 del 24 agosto 2004
«In base all'art. 11 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 la competenza ministeriale per l'istruttoria del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica non viene meno per il fatto che siano stati impugnati decreti ministeriali presentati per la...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 584 del 26 giugno 2001
«Ai sensi dell'art. 15 D.P.R. n. 1199/1971, la revocazione del decreto del Presidente della Repubblica che decide il ricorso straordinario è ammessa nei soli casi previsti dall'art. 395 c.p.c.; l'errore di fatto ex art. 395 n. 4 c.p.c. deve...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 1630 del 16 aprile 2003
«A mente dell'art. 15 del D.P.R. n. 1199/71 il rimedio della revocazione nei casi previsti dall'art. 395 del codice di procedura civile è applicabile ai decreti del Presidente della Repubblica che decidono i ricorsi straordinari e non già ai pareri...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 619 del 17 luglio 2009
«Sebbene l'art. 15 del D.P.R. 1199/71 stabilisca che i decreti del Presidente della Repubblica che decidono i ricorsi straordinari possono essere impugnati per revocazione, ai sensi dell'art. 395 c.p.c., se sono l'effetto di un errore di fatto...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. gen., sentenza n. 93 del 3 luglio 1997
«Non necessita notificare precedentemente all'autorità emanante il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 2542 del 24 settembre 1997
«Ai sensi dell'art. 10 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, chi vuole dichiarare l'opposizione al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica può farlo, infatti, la notificazione del gravame viene in rilievo solo quale termine di decadenza...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 481 del 29 aprile 1997
«L'art. 9 comma 2 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, in materia di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, deve essere interpretato, anche alla luce della sentenza Corte cost. 29 luglio 1982, n. 148 nel senso che resta fermo l'onere...»
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Consiglio di Stato, Sez. Comm. Spec., sentenza n. 920 del 28 aprile 2009
«In sede di ricorso straordinario, la sospensione cautelare è adottata non dal Presidente della Repubblica ma dal Ministero con atto conforme al parere (che ha carattere vincolante, e, quindi, in questa fase perde l'originario carattere consultivo...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 127 del 14 febbraio 2001
«Ai sensi dell'art. 3, comma 4, l. 21 luglio 2000, n. 205, l'efficacia esecutiva del provvedimento impugnato con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica può, su istanza del ricorrente, essere sospesa, con provvedimento del Ministro...»