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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7283 del 16 marzo 2021
«Il notaio incaricato della redazione e autenticazione di un contratto di compravendita immobiliare non può limitarsi ad accertare la volontà delle parti e sovrintendere alla compilazione dell'atto ma deve compiere l'attività necessaria ad...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10975 del 3 febbraio 2023
«L'"aberratio ictus" bi-offensiva, che si verifica nel caso in cui l'autore abbia arrecato offesa non solo alla persona diversa, ma anche a quella nei cui confronti era originariamente diretta la sua azione, attribuisce la responsabilità a titolo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20543 del 30 luglio 2019
«In tema di trascrizione, ai sensi dell'art. 2665 c.c. l'omessa indicazione dei dati catastali degli immobili - e a "fortiori" l'indicazione di dati catastali non corretti - determina l'invalidità della relativa nota di trascrizione solo se induca...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20269 del 22 agosto 2017
«Ai sensi dell'art. 2668, secondo comma cod. civ., la cancellazione della trascrizione della domanda, effettuata a norma degli artt. 2652 e 2653 cod. civ., deve essere ordinata dal giudice di merito, anche d'ufficio, con la pronuncia di rigetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34402 del 23 novembre 2022
«In caso di rigetto, con effetto di giudicato, della domanda giudiziale trascritta, la trascrizione perde efficacia "ipso iure" e l'impugnazione della pronuncia con revocazione straordinaria ex art. 395, comma 1, n. 3 c.p.c., la quale non incide...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1439 del 18 gennaio 2023
«In tema di responsabilità del notaio, l'art. 2671 c.c., richiedendo che la trascrizione dell'atto sia effettuata dal pubblico ufficiale "nel più breve tempo possibile", non effettua una rigida predeterminazione del termine, che spetta al giudice...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17872 del 22 aprile 2022
«E' configurabile il concorso formale - e non l'assorbimento - tra le fattispecie incriminatrici previste dagli artt. 572 e 582 cod. pen. quando le lesioni risultano consumate in occasione della commissione del delitto di maltrattamenti, con...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35044 del 9 settembre 2021
«In tema di disturbo di personalità, gli artt. 88 e 89 c.p. impongono di accertare se il rimprovero all'autore di un reato possa esser mosso per quello specifico fatto, ossia se, quindi, questo trovi, in effetti, la sua genesi e la sua motivazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29063 del 6 ottobre 2022
«Il principio dell'onere della prova positivizzato nell'art. 2697 c.c., applicabile anche al processo tributario, prescinde dal grado di intrinseca attendibilità delle affermazioni che una parte faccia a suo favore, cosicché, per effetto della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1997 del 23 gennaio 2023
«In tema di valutazione delle prove, il divieto per il giudice di trarre dai documenti ritualmente prodotti la conoscenza di fatti non allegati dalle parti riguarda soltanto i fatti principali, e cioè i fatti posti dalle parti (e che devono essere...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 50196 del 26 ottobre 2018
«Ai fini dell'applicazione degli artt. 88 e 89 cod. pen., l'infermità mentale non costituisce uno stato permanente, ma va accertata in relazione alla commissione di ciascun reato e, conseguentemente, non può essere ritenuta sulla sola base del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36323 del 17 maggio 2022
«La premeditazione può risultare incompatibile con il vizio parziale di mente solo quando consista in una manifestazione dell'infermità psichica da cui è affetto l'imputato, tale che il proposito criminoso coincida con un'idea fissa ossessiva...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4681 del 15 febbraio 2023
«L'onere di contestazione, la cui inosservanza rende il fatto pacifico e non bisognoso di prova, sussiste soltanto quando i fatti controversi siano noti alla parte, con la conseguenza che spetta a chi denunci la violazione del principio di non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9863 del 13 aprile 2023
«Le regole sull'onere della prova sono disposizioni di giudizio residuali rispetto al principio di acquisizione probatoria - secondo il quale le risultanze istruttorie, comunque ottenute, concorrono alla formazione del libero convincimento del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12064 del 8 maggio 2023
«L'onere di contestazione, la cui inosservanza rende il fatto pacifico e non bisognoso di prova, sussiste soltanto per i fatti noti alla parte, non anche per quelli ad essa ignoti.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29320 del 7 ottobre 2022
«Con riferimento al verbale di accertamento di un incidente stradale redatto da organi di polizia, l'efficacia di piena prova fino a querela di falso, che ad esso deve riconoscersi - ex art. 2700 cod. civ., in dipendenza della sua natura di atto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27362 del 19 settembre 2022
«Qualora una scrittura privata sia prodotta in giudizio dalla medesima parte che deduce la non autenticità della propria apparente sottoscrizione non trovano applicazione gli articoli 214 e 215 c.p.c., i quali postulano, al pari dell'art. 2702...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7242 del 13 marzo 2023
«La scrittura privata non autenticata fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza delle dichiarazioni da colui che l'ha sottoscritta se la sottoscrizione è considerata riconosciuta dalla legge processuale. Peraltro, il giudice,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 19785 del 25 luglio 2018
«La certificazione dell'autografia della sottoscrizione della procura alle liti da parte del difensore può essere contestata soltanto con la querela di falso, poiché la dichiarazione della parte con la quale questa assume su di sé gli effetti degli...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24182 del 8 settembre 2021
«In relazione alle scritture private sottoscritte dal "de cuius", il legittimario ha veste di terzo, agli effetti di cui all'art 2704 c.c., solo quando agisce per la reintegrazione della quota di riserva, sicché, se la domanda da lui proposta non è...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 36602 del 14 dicembre 2022
«L'inopponibilità di cui all'art. 2704 c.c., che non riguarda il negozio, ma la data della scrittura e che non attiene all'efficacia dell'atto, ma alla prova di esso che si intende dare a mezzo del documento, implica che il negozio e la sua...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 37028 del 26 novembre 2021
«In tema di ammissione al passivo di un credito nato da un rapporto di prestazione d'opera professionale, l'inopponibilità al fallimento della data di una scrittura privata, in quanto carente del requisito della certezza, di cui all'art. 2704 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 7451 del 15 marzo 2023
«L'impugnativa per iscritto del licenziamento, a norma dell'art. 6 della l. n. 604 del 1966, può essere realizzata, in base alla disciplina di cui all'art. 2705 c.c., anche mediante telegramma inoltrato tramite l'apposito servizio di dettatura...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21258 del 8 ottobre 2014
«La quietanza, rilasciata dal creditore al debitore all'atto del pagamento, ha natura di confessione stragiudiziale in ordine al fatto estintivo dell'obbligazione ai sensi dell'art. 2735 cod. civ., e, come tale, solleva il debitore dal relativo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 27902 del 4 dicembre 2020
«Al curatore fallimentare, che agisca non in via di successione in un rapporto precedentemente facente capo al fallito ma nella sua funzione di gestione del patrimonio di costui, non è opponibile l'efficacia probatoria tra imprenditori, di cui agli...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 14819 del 10 maggio 2022
«In tema di reclamo ex art. 18 l.fall., ai fini della prova dei requisiti dimensionali ex art. 1, comma 2, l.fall., non rileva il principio di inscindibilità delle scritture contabili ex art. 2709c.c. art. 2709 - Efficacia probatoria contro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1943 del 23 gennaio 2023
«In tema di accertamento dell'obbligo del terzo (nel regime anteriore alla l. n. 228 del 2012), incombe sul creditore-attore l'onere di provare il credito del debitore esecutato verso il "debitor debitoris"; a tal fine, poiché il bilancio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 18682 del 27 luglio 2017
«L'art. 2710 c.c., che attribuisce efficacia probatoria tra imprenditori, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ai libri regolarmente tenuti, individua l'ambito operativo della sua speciale disciplina nel riferimento, necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19751 del 9 agosto 2017
«In tema di azione revocatoria fallimentare di rimesse in conto corrente bancario dell'imprenditore poi fallito, la banca che eccepisce la natura non solutoria della rimessa, per l'esistenza alla data della stessa di un contratto di apertura di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33728 del 16 novembre 2022
«L'art. 2710 c.c., che conferisce efficacia probatoria tra imprenditori, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ai libri regolarmente tenuti, non trova applicazione nei confronti del curatore del fallimento il quale agisca non in via...»