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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 38169 del 30 dicembre 2021
«Il godimento a titolo gratuito dell'alloggio costituisce una componente in natura della retribuzione, da considerare ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto, solo qualora vi sia connessione con la posizione lavorativa del dipendente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22249 del 4 agosto 2021
«Ai fini del trasferimento di ramo d'azienda previsto dall'art. 2112 c.c., anche nel testo modificato dall'art. 32 del d.lgs. n. 276 del 2003, costituisce elemento costitutivo della cessione l'autonomia funzionale del ramo ceduto, ovvero la sua...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 26383 del 7 settembre 2022
«In tema di lavoro prestato all'estero, il diritto all'indennità di fine rapporto non nasce con la cessazione del rapporto di lavoro, ma costituisce un diritto che si concretizza quantitativamente anno per anno in modo progressivo, secondo il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 38172 del 30 dicembre 2022
«Le maggiorazioni retributive e le indennità erogate in corrispettivo di prestazioni di lavoro notturno, non occasionali, costituiscono parte integrante dell'ordinaria retribuzione globale di fatto giornaliera e, pertanto, mentre concorrono come...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22290 del 15 ottobre 2020
«In tema di dichiarazione di fallimento di una società, ai fini del rispetto del termine previsto dall'art. 10 l.fall. l'iscrizione nel registro delle imprese del decreto con cui il giudice del registro, ai sensi dell'art. 2191 c.c., ordina la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 23030 del 22 ottobre 2020
«La trasformazione di una società da un tipo ad un altro previsto dalla legge, ancorché connotato di personalità giuridica, non si traduce nell'estinzione di un soggetto e nella correlativa creazione di uno nuovo in luogo di quello precedente, ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22629 del 16 ottobre 2020
«Il beneficio d'escussione previsto dall'art. 2304 c.c. ha efficacia limitatamente alla fase esecutiva, nel senso che il creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio se non dopo avere agito infruttuosamente sui beni della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2335 del 25 gennaio 2023
«La controversia in materia di patti parasociali "atipici" rientra tra quelle devolute alla competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, poiché la nozione di accordo parasociale contemplata dall'art. 3, comma 2, lett. c), del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25050 del 16 settembre 2021
«Nella società a responsabilità limitata, il fallimento dell'amministratore non comporta la decadenza da tale carica, ove non sia diversamente previsto nello statuto, poiché la novella introdotta dal d.lgs. n. 6 del 2003 non contiene più il rinvio...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3994 del 16 febbraio 2021
«In tema di reddito di impresa, il criterio di competenza previsto per la redazione del bilancio di esercizio dall'art. 2423-bis c.c. per tutti gli interessi, moratori e corrispettivi, che ne impone l'imputazione nell'esercizio in cui sono maturati...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44377 del 8 luglio 2014
«L'effetto estensivo della remissione della querela, previsto dall'art. 155, comma secondo, cod. pen., opera a vantaggio di soggetti diversi da quelli in favore dei quali la remissione è fatta solo in relazione ai reati commessi in concorso con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8171 del 7 febbraio 2023
«L'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze indetta dalle Camere penali non integra un'ipotesi di legittimo impedimento a comparire, sicché il rinvio della trattazione del processo disposto, in tal caso, dal giudice determina...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 23400 del 27 gennaio 2022
«Nel procedimento speciale di cui all'art. 444 cod. proc. pen., l'accordo delle parti sull'applicazione di una pena detentiva di cui viene richiesta la sospensione condizionale deve estendersi anche agli obblighi ulteriori eventualmente connessi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24999 del 31 maggio 2022
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena, il termine previsto dall'art. 163, comma primo, cod. pen. decorre dalla data in cui è divenuta irrevocabile la sentenza con la quale è stato concesso il beneficio, a nulla rilevando...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12782 del 24 febbraio 2021
«In tema di liberazione condizionale il fatto che risulti dimostrata la obiettiva impossibilità di adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato, secondo quanto previsto dall'ultimo comma dell'art. 176 cod. pen., non esclude che la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51660 del 16 ottobre 2018
«La scadenza del termine minimo, previsto per la libertà vigilata, non determina la cessazione dello stato di libero vigilato, il quale invece dura sino al provvedimento di revoca, previo accertamento della cessazione della pericolosità; ne...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23857 del 9 luglio 2020
«In tema di misure di sicurezza personali, la sostituzione della libertà vigilata con la casa di lavoro o con la colonia agricola non deve essere necessariamente preceduta dall'applicazione della cauzione di buona condotta, qualora, secondo quanto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21491 del 16 febbraio 2015
«La confisca di prevenzione patrimoniale può essere disposta solo se prevista, per i fatti per cui si procede, dalla legge in vigore al tempo della sua applicazione, ossia al momento della decisione emessa in primo grado, mentre non può farsi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14316 del 11 febbraio 2022
«Il reato di sequestro di persona a scopo di coazione, già previsto dall'art. 3 della legge 26 novembre 1985, n. 718 e poi trasfuso nell'art. 289-ter cod. pen. dal d.lgs. 1 marzo 2018, n. 21, che incrimina la condotta di chi sequestra o tiene in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16348 del 21 giugno 2018
«Nel concordato preventivo la proposta del debitore, di suddivisione dei creditori in classi, può prevedere il riconoscimento del diritto di voto a quei creditori che siano stati inseriti in apposita classe e postergati, perché titolari di crediti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24123 del 3 agosto 2022
«Al liquidatore di società di capitali, in quanto investito ex art. 2489, comma 1, c.c. del potere di compiere ogni atto utile ai relativi fini, spetta la legittimazione a proporre istanza di fallimento in proprio ai sensi dell'art. 6 l.fall.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9437 del 5 aprile 2023
«In tema di imposte sui redditi, il credito di imposta sui dividendi, previsto dall'art. 14, comma 1-bis, del d.P.R. n. 917 del 1986, spetta all'ente territoriale non solo in caso di trasformazione diretta delle aziende municipalizzate in società...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17666 del 31 maggio 2022
«Nei consorzi con attività esterna, le eventuali eccedenze di gestione, costituite dalla differenza fra i ricavi ottenuti dal consorzio nella sua opera di intermediazione verso i terzi ed i costi di funzionamento, si configurano come utili che, ove...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 192 del 5 gennaio 2022
«La regola della cessione "ex lege" dei contratti di azienda che non abbiano carattere personale, di cui all'art. 2558 c.c., vige solo se non è pattuito diversamente; tale diverso accordo è ravvisabile, come nella specie, nell'ipotesi di cessione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11678 del 11 aprile 2022
«In tema di responsabilità del cessionario del ramo di azienda per i debiti del cedente, il principio della inerenza del debito, desumibile dall'art. 2560 c.c., è applicabile anche ai debiti tributari a condizione che il contribuente provi che sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 36140 del 12 dicembre 2022
«In tema di invenzione del dipendente, l'elemento distintivo tra l'invenzione di servizio e l'invenzione di azienda - nella vigenza del r.d. n. 1127 del 1939 "ratione temporis" applicabile - risiede nel fatto che, pur presupponendo entrambe la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 762 del 15 gennaio 2018
«Per la validità di un brevetto per modello ornamentale, nella vigenza della disciplina di cui al d.lgs. n. 95 del 2001, non occorre più il requisito dello speciale ornamento già previsto dall'art. 5 r.d. n. 1411 del 1940, essendo sufficiente un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42512 del 17 giugno 2022
«Integra il delitto di attentato contro i diritti politici del cittadino, previsto dall'art. 294 cod. pen., la condotta di colui che, con violenza o minaccia, ostacoli la raccolta di firme per un "referendum", impedendo la libera sottoscrizione da...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19851 del 6 maggio 2022
«Il delitto di malversazione ex art. 316-bis cod. pen. si perfeziona nel momento di scadenza del termine essenziale previsto in contratto per la realizzazione dell'opera o del servizio costituente la ragione della erogazione, ovvero, anche prima,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16781 del 21 ottobre 2020
«In tema di corruzione, lo stabile asservimento del pubblico ufficiale ad interessi personali di terzi, con episodi sia di atti contrari ai doveri d'ufficio che di atti conformi o non contrari a tali doveri, configura un unico reato permanente,...»