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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15915 del 17 luglio 2007
«In tema di azione rivendicazione, la proprietà appartiene alla categoria dei diritti "autodeterminati", individuati in base alla sola indicazione del loro contenuto rappresentato dal bene che ne costituisce l'oggetto, cosicché nelle azioni ad essi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9648 del 6 maggio 2014
«In tema di imputazione di pagamento, qualora un datore di lavoro abbia una pluralità di debiti verso un ente previdenziale, il pagamento parziale va imputato alla estinzione del debito relativo alle sanzioni civili, in quanto credito meno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23077 del 16 novembre 2005
«In materia di responsabilità civile da circolazione di veicoli, il liquidatore dei sinistri non è un organo della compagnia assicuratrice, e in difetto di specifico mandato da parte di quest'ultima non ha il potere di rappresentarla nella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2725 del 8 febbraio 2007
«I principi dell'apparenza del diritto e dell'affidamento incolpevole possono essere invocati con riguardo alla rappresentanza allorché non solo vi sia la buona fede del terzo che ha stipulato con il falso rappresentante, ma anche un comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2387 del 29 gennaio 2019
«In tema di reddito d'impresa, la disciplina del "transfer pricing" prevista dall'art. 110 del D.P.R. n. 917 del 1986 (nella formulazione applicabile "ratione temporis"), opera anche nell'ipotesi di prestito ad una società del gruppo, fattispecie...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10801 del 11 maggio 2007
«In tema di IRPEF, ai fini della determinazione del reddito d'impresa, è configurabile una plusvalenza da avviamento commerciale, ai sensi dell'art. 54, comma terzo, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, anche nel caso di cessione a titolo oneroso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18519 del 13 luglio 2018
«In tema di rappresentanza, possono essere invocati i principi dell'apparenza del diritto e dell'affidamento incolpevole allorché non solo vi sia la buona fede del terzo che ha stipulato con il falso rappresentante, ma anche un comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22616 del 10 settembre 2019
«Nei contratti a forma libera, l'esternazione del potere rappresentativo non richiede la espressa dichiarazione di spendita del nome del rappresentato o formule sacramentali, ma può essere manifestata anche attraverso un comportamento del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4216 del 13 febbraio 2019
«L'esenzione dall'ICI di cui all'art. 7, comma 1, lett. i), del D.Lgs. n. 504 del 1992, non spetta per l'immobile di proprietà di un console onorario il quale lo abbia messo a disposizione dello Stato estero per finalità verosimilmente lucrative,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14324 del 25 maggio 2021
«La controversia avente ad oggetto il risarcimento dei danni subiti da un privato, che abbia fatto incolpevole affidamento su di un provvedimento amministrativo ampliativo della propria sfera giuridica, legittimamente annullato, rientra nella...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3770 del 25 febbraio 2015
«Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 29 settembre 1973, n. 601, il costo sostenuto dal mutuatario, rappresentato dalla traslazione economica dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti (nella specie, l'imposta sostitutiva sui mutui a lungo termine),...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 12297 del 18 maggio 2018
«In tema di IRPEF, il credito d'imposta accordato al socio sugli utili distribuiti da società ed enti, ai sensi dell'art. 14, comma 1, del d.P.R. n. 917 del 1986 (nella formulazione vigente "ratione temporis"), oltre a soggiacere alle condizioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7135 del 9 aprile 2015
«Le dichiarazioni rese dal sindaco di un comune (nella specie, nel verbale di udienza) in relazione ad attribuzioni conferite ad altri organi dell'ente da lui rappresentato non possono avere efficacia di confessione sia per difetto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13055 del 25 maggio 2018
«In materia di disciplina delle spese processuali, nel caso di azione o di impugnazione promossa dal difensore senza effettivo conferimento della procura da parte del soggetto nel cui nome egli dichiari di agire nel giudizio o nella fase di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14474 del 28 maggio 2019
«In materia di disciplina delle spese processuali, nel caso di azione o di impugnazione promossa dal difensore senza effettivo conferimento della procura da parte del soggetto nel cui nome egli dichiari di agire nel giudizio o nella fase di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 19050 del 31 luglio 2017
«L'unico rimedio impugnatorio ordinario ammesso avverso le sentenze emesse del giudice di pace nell'ambito della sua giurisdizione equitativa necessaria e pubblicate a partire dal 3 marzo 2006 è rappresentato dall'appello a motivi limitati, ex art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11636 del 16 giugno 2020
«Deve escludersi che il procedimento di modifica delle condizioni di separazione dei coniugi, il cui "thema decidendum" è rappresentato dall'esistenza di rilevanti mutamenti di fatto delle condizioni poste a base della decisione, comporti anche un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 33526 del 12 giugno 2003
«In tema di conflitti di competenza, in tanto sussiste per il giudice l'obbligo dell'immediata trasmissione degli atti alla Corte di Cassazione, ai sensi dell'art. 30, secondo comma, c.p.p., in quanto il contenuto dell'atto di parte, da questa...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14006 del 22 febbraio 2007
«In tema di conflitti di competenza, in tanto sussiste per il giudice l'obbligo dell'immediata trasmissione degli atti alla Corte di Cassazione ai sensi dell'art. 30, comma secondo cod. proc. pen., in quanto il contenuto dell'atto di parte, da...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23672 del 19 aprile 2021
«In tema di falso in atto pubblico non può essere invocata la scriminante di cui all'art. 51 cod. pen., nella forma del principio "nemo tenetur se detegere", per aver il pubblico ufficiale estensore dell'atto attestato il falso in ordine a quanto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47071 del 16 novembre 2007
«Deve intendersi processualmente rappresentato dal difensore l'imputato, cittadino extracomunitario, espulso dal territorio dello Stato a seguito di provvedimento prefettizio adottato a norma dell'art. 13 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24240 del 24 marzo 2010
«Non deve essere notificato all'imputato ritualmente citato e non comparso l'avviso del rinvio in prosecuzione del dibattimento ad altra udienza, essendo egli rappresentato in giudizio dal difensore. (Rigetta, App. Lecce, sez. dist. Gallipoli, 08...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36609 del 15 luglio 2010
«La rinuncia a comparire all'udienza da parte del detenuto produce i suoi effetti non solo per l'udienza in relazione alla quale essa è formulata, ma anche per quelle successive, fissate a seguito di rinvio a udienza fissa, fino a quando questi non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44666 del 4 novembre 2021
«In tema di bancarotta fraudolenta documentale cd 'generica', per la sussistenza del dolo dell'amministratore solo formale non occorre che questi si sia rappresentato ed abbia voluto gli specifici interventi da altri realizzati nella contabilità...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7417 del 11 febbraio 2020
«In tema di giudizio di appello, in caso di rinvio dell'udienza per inosservanza del termine dilatorio per comparire di cui all'art. 601, comma 3, cod. proc. pen., tempestivamente eccepita dal difensore, non è sufficiente il rinvio del processo ad...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39304 del 14 ottobre 2021
«La causa di estinzione del reato di cui all'art. 162-ter cod. pen. è rilevabile in sede di legittimità, nei processi in cui la dichiarazione di apertura del dibattimento sia successiva alla data di entrata in vigore della legge 23 giugno 2017, n....»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 39699 del 2 agosto 2018
«Commette il delitto di falsità ideologica in certificati, previsto dall'art. 481 cod. pen., il professionista che redige la relazione tecnica, allegata alla domanda di rilascio del permesso di costruire in accertamento di conformità, falsamente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44657 del 21 ottobre 2021
«Il dolo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci è generico e può assumere la forma del dolo eventuale quando si accerti che l'agente, pur essendosi rappresentato, come conseguenza del proprio comportamento inerte, la concreta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4472 del 21 febbraio 2013
«In tema di equa riparazione, ai sensi dell'art. 2 della legge n. 89 del 2001, ai fini della determinazione della irragionevole durata di un processo civile, cui abbiano partecipato "ab origine" i genitori di un minore (quali suoi rappresentanti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18009 del 6 giugno 2022
«La disposizione dell'art. 2 T.U.I.R. prevede che soggetti passivi dell'imposta sono le persone fisiche, residenti e non residenti nel territorio dello Stato e che ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la...»