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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12539 del 4 giugno 2014
«È nulla e non inesistente la notifica dell'appello non andata buon fine in conseguenza del trasferimento dello studio del procuratore domiciliatario, qualora, pur risultando la nuova sede dai timbri apposti sugli scritti difensivi conclusivi e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12701 del 5 giugno 2014
«A seguito della modifica introdotta dall'art. 68 della legge 26 novembre 1990, n. 353, la disciplina del concorso fra l'istanza di revocazione della sentenza d'appello e il ricorso per cassazione è caratterizzata, in linea generale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12948 del 9 giugno 2014
«In applicazione del terzo comma dell'art. 360 cod. proc. civ., come modificato dall'art. 2 del d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40, non è immediatamente impugnabile con ricorso per cassazione la sentenza con la quale la corte d'appello abbia negato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13114 del 11 giugno 2014
«La riduzione della capacità di guadagno al di sotto del limite di legge integra il fatto costitutivo del diritto alla pensione d'invalidità e va accertata dal giudice anche d'ufficio. Ne consegue che l'ente previdenziale può, in appello,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13249 del 11 giugno 2014
«Quando il processo esecutivo sia iniziato o minacciato in forza di sentenza di primo grado provvisoriamente esecutiva, la sentenza di riforma resa in grado d'appello si sostituisce sin dalla pubblicazione alla pronuncia riformata, privando...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 13596 del 16 giugno 2014
«L'ordinanza con la quale, in pendenza di opposizione a decreto ingiuntivo, venga negata l'esecuzione provvisoria del decreto stesso, ha natura interinale ed è produttiva di effetti destinati ad esaurirsi con la sentenza che pronunzia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13870 del 18 giugno 2014
«Il principio secondo cui l'impugnazione proposta per prima determina la costituzione del processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni degli altri soccombenti e, nel caso di appello, le impugnazioni successive alla prima assumono...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 14153 del 23 giugno 2014
«Proposta ex art. 355 cod. proc. civ. querela di falso in grado di appello e rimessa la stessa al tribunale con ordinanza della corte di appello (quando essa reputi rilevante, a fini decisori, il documento denunciato di falso), la relativa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14208 del 23 giugno 2014
«In tema di esecuzione forzata, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, ai sensi dell'art. 612 cod. proc. civ., determini le modalità dell'esecuzione di un obbligo di fare o non fare, non può essere impugnata con ricorso straordinario...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14368 del 25 giugno 2014
«Il pagamento, anche senza riserve, delle spese processuali liquidate nella sentenza d'appello, o comunque esecutiva, non comporta acquiescenza alla stessa, neppure quando sia antecedente alla minaccia di esecuzione o all'intimazione del precetto.»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 14499 del 26 giugno 2014
«Nel rito del lavoro, qualora la motivazione della sentenza si limiti alla mera esplicitazione di statuizioni già sostanzialmente argomentabili dalla struttura logico-semantica del dispositivo, non si applica il principio della non integrabilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14637 del 27 giugno 2014
«Nell'assicurazione obbligatoria per responsabilità civile da circolazione dei veicoli, la domanda di condanna dell'assicuratore al risarcimento del danno per "mala gestio" cosiddetta impropria deve ritenersi implicitamente formulata tutte le volte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14640 del 27 giugno 2014
«In tema di esecuzione per consegna o rilascio, il provvedimento emesso dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 610 cod. proc. civ., in quanto diretto solo a superare le difficoltà materiali insorte durante l'esecuzione al fine di adeguare...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15032 del 2 luglio 2014
«Nel giudizio di cassazione, è ammissibile il motivo di ricorso, che denunci la violazione del diritto comunitario, conseguente ad una sentenza della Corte di Giustizia successiva alla decisione di "prime cure", ma anteriore a quella d'appello,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15228 del 3 luglio 2014
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, l'eccezione di inoperatività della polizza assicurativa non costituisce un'eccezione in senso proprio, ma una semplice difesa volta a contestare il fondamento della domanda, assumendo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15230 del 3 luglio 2014
«L'ordinanza di convalida della licenza o dello sfratto ex art. 663 cod. proc. civ., pur impugnabile, in linea di principio, soltanto con l'opposizione tardiva ex art. 668 cod. proc. civ., è soggetta al normale rimedio dell'appello solo se emanata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 15272 del 3 luglio 2014
«Il principio di ultrattività del rito postula che in caso di erronea scelta dello stesso, non corretta dal giudice attraverso ordinanza di mutamento del rito, il giudizio debba proseguire in appello nelle stesse forme,quantunque erronee. Ne...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 16434 del 18 luglio 2014
«La condanna al pagamento delle spese processuali comprende anche le spese conseguenti alla sentenza di primo grado - la quale, pertanto, costituisce titolo esecutivo non soltanto per le somme liquidate, ma anche per le spese successive e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 16677 del 22 luglio 2014
«Il reclamo proposto alla corte d'appello avverso il provvedimento camerale adottato dal tribunale (nella specie in sede di revisione delle condizioni di separazione dei coniugi) non è improcedibile se il convenuto si sia regolarmente costituito in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16745 del 23 luglio 2014
«In tema di giudizio di appello, l'art. 345, terzo comma, cod. proc. civ., come modificato dalla legge 26 novembre 1990, n. 353 (nel testo applicabile "ratione temporis"), nell'escludere l'ammissibilità di nuovi mezzi di prova, ivi compresi i...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 16801 del 24 luglio 2014
«La violazione dell'obbligo, posto dall'art. 330, primo comma, cod. proc. civ., di eseguire la notificazione dell'impugnazione alla controparte non direttamente, ma nel domicilio eletto, comporta, ai sensi dell'art. 160 cod. proc. civ., la nullità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17176 del 29 luglio 2014
«Nel rito del lavoro, la disciplina della fase introduttiva del giudizio - e a maggior ragione quella del giudizio d'appello - risponde ad esigenze di ordine pubblico attinenti al funzionamento stesso del processo, in aderenza ai principi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17474 del 31 luglio 2014
«L'eccezione di risoluzione del contratto per avveramento della condizione, corrispondendo all'esercizio di un diritto potestativo, è un'eccezione in senso stretto, che il giudice non può rilevare d'ufficio, né la parte sollevare per la prima volta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17970 del 14 agosto 2014
«Il giudice di appello può procedere all'ammissione di prove testimoniali ritenute inammissibili in primo grado in ragione dei limiti stabiliti dagli artt. 2721 e ss. cod. civ., senza incorrere nel divieto stabilito dall'art. 345, terzo comma, cod....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18208 del 25 agosto 2014
«In materia di opposizione a cartella esattoriale per crediti contributivi, il richiamo, effettuato dall'art. 24, comma 6, d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, all'art. 442, primo comma, cod. proc. civ., che a sua volta richiama il capo I del titolo IV...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18320 del 27 agosto 2014
«Quando si verifica una fattispecie estintiva del giudizio di opposizione all'esecuzione per inattività delle parti, non decorre alcun termine per la riassunzione del processo di esecuzione in stato di sospensione, essendo necessario, ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18676 del 4 settembre 2014
«La corte d'appello deve disporre, anche d'ufficio, le restituzioni ex art. 669 novies cod. proc. civ. ove non abbia provveduto il tribunale all'esito dell'accertamento nel merito dell'insussistenza del diritto oggetto di cautela, dovendosi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18868 del 8 settembre 2014
«L'omessa indicazione, nella copia notificata dell'atto di citazione in appello, della data dell'udienza di comparizione produce l'inammissibilità del gravame ed il passaggio in giudicato della sentenza impugnata, trattandosi di nullità non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19002 del 10 settembre 2014
«Ai sensi dell'art. 23 della legge 6 marzo 1987, n. 74, l'appello avverso le sentenze di separazione deve essere trattato con il rito camerale, il quale si applica all'intero procedimento, dall'atto introduttivo - ricorso, anziché citazione - alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19203 del 11 settembre 2014
«Nei giudizi camerali che anche in grado di appello si introducono con ricorso (nella specie, un procedimento per la declaratoria dello stato di adottabilità), l'omessa notifica di quest'ultimo e del decreto di fissazione dell'udienza, entro il...»