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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7080 del 22 febbraio 2010
«Il rigetto della richiesta di restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale, non può essere fondato sul solo fatto che la sentenza sia stata notificata al difensore d'ufficio presso cui egli aveva in precedenza eletto domicilio e...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38306 del 7 ottobre 2008
«In tema di restituzione nel termine per l'impugnazione della sentenza contumaciale ai sensi dell'art. 175, comma secondo, c.p.p., non sussiste preclusione alla presentazione della relativa istanza da parte dell'imputato, quando una precedente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15903 del 9 maggio 2006
«L'accoglimento dell'istanza di restituzione nei termini per l'impugnazione della sentenza pronunciata in contumacia, in base alla novella dell'art. 175 c.p.p. introdotta con il D.L. n. 17 del 2005, conv. con modif. dalla L. n. 60 del 2005, è...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1434 del 16 gennaio 2006
«In tema di restituzione in termini per l'impugnazione delle sentenze contumaciali, la novella introdotta con il D.L. n. 17 del 2005, conv. con L. n. 60 del 2005, con cui si è adeguato un istituto processuale già esistente alle indicazioni della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9088 del 26 febbraio 2003
«Costituisce forza maggiore, ai fini della remissione in termini di cui all'art. 175, comma 1 c.p.p., l'impossibilità di conoscere l'avvenuto deposito della sentenza nel termine previsto dall'art. 544, comma 2, c.p.p. per un'erronea informazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14150 del 5 aprile 2001
«Il giudice dell'esecuzione investito sia da incidente inteso ad ottenere la declaratoria di non esecutività di un provvedimento, ai sensi dell'art. 670, comma 1 c.p.p., sia da istanza di restituzione nel termine per proporre impugnazione, decide...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45364 del 25 novembre 2003
«In tema di restituzione nei termini, non possono configurarsi come caso fortuito o forza maggiore né la detenzione dell'imputato, né l'errore di fatto commesso da chi ha proposto l'istanza, giudicata inammissibile, essendo all'imputato consentito...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1846 del 9 ottobre 1990
«L'art. 670, comma terzo, nuovo c.p.p. dispone che nel caso in cui il condannato abbia proposto richiesta perché sia dichiarata la non esecutività del provvedimento ed abbia eccepito che sussistono i presupposti per la restituzione nel termine, il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16719 del 7 aprile 2011
«Il difensore di ufficio dell'imputato è legittimato a proporre istanza di restituzione in termini per l'impugnazione o l'opposizione avverso sentenza contumaciale o decreto di condanna.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16523 del 16 marzo 2011
«È illegittimo il provvedimento di rigetto di una istanza di restituzione nel termine per proporre opposizione a decreto penale di condanna fondato sul mero rilievo della regolarità formale della notifica, in quanto quest'ultima, se non effettuata...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27485 del 6 luglio 2009
«È illegittima la decisione con cui il Tribunale, in composizione monocratica, rigetti l'istanza di restituzione nel termine ritenendo la ritualità della notifica dell'estratto contumaciale della sentenza eseguita all'imputato detenuto nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27350 del 23 marzo 2007
«Sussiste la legittimazione del difensore di fiducia, ancorché sprovvisto di procura speciale, a proporre istanza di restituzione nel termine per l' impugnazione della sentenza contumaciale, ex art. 175, comma secondo, c.p.p., considerato che non...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 14991 del 28 aprile 2006
«Nel procedimento per la restituzione in termini, sulla relativa istanza il giudice competente provvede de plano, a meno che non sia in corso un procedimento principale con rito camerale, nel qual caso sulla predetta istanza decide nelle medesime...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17886 del 15 aprile 2003
«Oltre che al giudice dell'impugnazione, l'istanza di restituzione in termini ex art. 175, comma 4, c.p.p. può essere proposta al giudice dell'esecuzione, che venga investito da incidente inteso ad ottenere la declaratoria di non esecutività di un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 681 del 27 marzo 1995
«Per «giudice che procede» deve correttamente intendersi il giudice designato dall'ordinamento a compiere gli atti — non tutti necessariamente giurisdizionali — occorrenti per l'esaurimento della fase che si è svolta davanti a lui e l'inizio di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41069 del 4 novembre 2008
«Dà causa alla nullità assoluta per omessa citazione la notificazione all'imputato del decreto di citazione in appello, in luogo diverso dal domicilio dallo stesso eletto con l'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, proposta nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6328 del 24 giugno 1996
«Il primario in servizio di reperibilità è tenuto a recarsi prontamente al reparto ospedaliero di pertinenza nel momento in cui il sanitario addetto ne sollecita la presenza in relazione a ravvisata urgenza di intervento chirurgico. L'urgenza ed il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1587 del 8 agosto 1996
«Anche in caso di reiterazione della richiesta di archiviazione, dopo l'espletamento delle indagini suppletive ordinate dal Gip, il P.M. è obbligato a darne avviso alla parte offesa, che ne abbia fatto istanza ex art. 408 c.p.p. Conseguentemente,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23520 del 5 giugno 2009
«L'omessa o la tardiva decisione sull'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato non comporta la nullità degli atti compiuti successivamente alla sua presentazione qualora esse non abbiano determinato alcuna concreta lesione del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22784 del 22 maggio 2003
«In tema di patrocinio dei non abbienti, l'inosservanza da parte del giudice, a fronte di rituale richiesta di ammissione al beneficio, dell'obbligo di adottare immediatamente il provvedimento previsto dall'art. 6, comma 1, della legge 30 luglio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44859 del 2 dicembre 2008
«È affetta da nullità assoluta, rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento per difetto della partecipazione, necessaria, del difensore, l'ordinanza con cui il giudice dell'esecuzione rigetti l'istanza di applicazione della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3955 del 4 novembre 1994
«Qualora l'istanza di patteggiamento venga formulata nel corso delle indagini preliminari, quantunque vi sia l'accordo delle parti sulla pena, il giudice non è abilitato a provvedere de plano, ma, al contrario, deve fissare apposita udienza, della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7094 del 23 febbraio 2011
«È nulla l'ordinanza del Tribunale del riesame non sottoscritta dal Presidente del Collegio decidente, stante il disposto dell'art. 546 c.p.p. - il quale prevede che la sentenza emessa dal giudice collegiale è sottoscritta dal Presidente e dal...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4017 del 24 giugno 1997
«I semplici «rilievi» (fra i quali rientra il c.d. «tampone a freddo» finalizzato al prelievo di eventuali residui indicativi dell'uso di armi da fuoco), ancorché siano prodromici all'effettuazione di accertamenti tecnici, non sono tuttavia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1079 del 1 febbraio 1995
«Eventuali irregolarità nella conduzione dell'interrogatorio dell'imputato devono essere immediatamente eccepite, al fine di fare valere nullità a norma dell'art. 182, comma secondo, c.p.p. (Nella fattispecie, è stato dedotto nel ricorso per...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7541 del 11 giugno 1999
«Qualora P.M. e difesa concordemente richiedano una sentenza di proscioglimento con formula ampia prima del dibattimento e l'istanza sia accolta dal giudice, si verifica una sanatoria (ex art. 183 c.p.p.) della nullità, poiché le parti hanno...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 443 del 22 marzo 1993
«La parte che si presenti all'udienza camerale fissata dinanzi al tribunale della libertà per la discussione dell'istanza di riesame solo per far rilevare l'irregolarità della citazione ha diritto a un termine, ma tale da essere compatibile con la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24711 del 26 giugno 2002
«In tema di dichiarazioni provenienti da collaboratore di giustizia che abbia militato all'interno di un'associazione mafiosa, occorre tenere distinte le informazioni che lo stesso sia in grado di rendere in quanto riconducibili ad un patrimonio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2607 del 27 febbraio 1998
«La inutilizzabilità di un atto di acquisizione probatoria, rilevabile anche di ufficio in ogni stato e grado ai sensi dell'art. 191, è sanzione conseguente al compimento di esso «in violazione dei divieti stabiliti dalla legge». Un atto è, cioè,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3799 del 28 gennaio 1997
«In caso di istanza di revoca o sostituzione della custodia cautelare in cercere proposta dall'imputato o dall'indagato e fondata sulle sue gravi condizioni di salute, se il giudice non ritiene di accogliere la stessa sulla base degli atti, anche a...»