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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20508 del 29 agosto 2017
«La verifica della competenza va attuata alla stregua delle allegazioni contenute nella domanda e non anche delle contestazioni mosse alla pretesa dalla parte convenuta, tenendo altresì conto che, qualora uno stesso fatto possa essere qualificato...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12394 del 17 maggio 2017
«In tema di procedimento per convalida di licenza o sfratto, è ammissibile il regolamento di competenza avverso il provvedimento con cui il tribunale ordinario, definita la fase sommaria senza concedere l’ordinanza provvisoria di rilascio, anziché...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13912 del 5 giugno 2017
«Il decreto presidenziale assunto in sede di modifica della separazione personale dei coniugi che, nel fissare la comparizione delle parti anche al fine dell’assunzione dei necessari provvedimenti istruttori, formuli rilievi di carattere meramente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1161 del 18 gennaio 2017
«In materia di separazione personale dei coniugi, la controversia relativa al rimborso della quota parte delle spese straordinarie relative ai figli, sostenute dal coniuge affidatario, non è solo soggetta agli ordinari criteri di competenza, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23473 del 6 ottobre 2017
«La statuizione di un collegio arbitrale, che pronunci sulla propria competenza a decidere la controversia sottopostagli, non è impugnabile con il regolamento di competenza, sia alla stregua della novella introdotta dal d.l.vo n. 40 del 2006, sia...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8172 del 4 aprile 2018
«La competenza sull'esecuzione ai sensi dell'art. 26, ed ora dell'art. 26 bis c.p.c., si inserisce nel sistema della competenza in generale e, dunque, esige la garanzia della possibilità del controllo immediato tramite il regolamento di competenza....»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16089 del 18 giugno 2018
«La sentenza di primo grado che abbia dichiarato la nullità del decreto ingiuntivo opposto in quanto emesso da giudice territorialmente incompetente ha natura di decisione esclusivamente sulla competenza, essendo la dichiarazione di nullità un mero...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 18494 del 12 luglio 2018
«Il provvedimento di sospensione del processo ex art. 337, comma 2, c.p.c. può essere impugnato, in applicazione analogica di quanto previsto dall'art. 42 c.p.c. per le ordinanze di sospensione del processo per cd. pregiudizialità-dipendenza,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26518 del 19 ottobre 2018
«La condizioni di legittimità delle deroghe alla disciplina statale delle distanze fra costruzioni nei rapporti tra privati introdotte dalle Regioni nell'ambito della propria competenza legislativa concorrente - da individuarsi nell'inserimento...»
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Cassazione civile, sentenza n. 530 del 14 marzo 1949
«Le sentenze che pronunciano sulle opposizioni agli atti esecutivi sono sottratte ad ogni impugnativa diversa del regolamento di competenza, e pertanto non possono essere impugnate nemmeno con l'istanza per revocazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5551 del 22 ottobre 1981
«La richiesta d'ufficio di regolamento di competenza, secondo la previsione dell'art. 45 c.p.c., postula che il giudice adito dichiari la propria incompetenza per ragioni di materia o di territorio inderogabili, e che il giudice, davanti al quale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5760 del 13 ottobre 1981
«La ripartizione dei compiti fra il tribunale ordinario e quello per i minorenni, che costituiscono uffici nettamente distinti per composizione, circoscrizione e sfera di attribuzioni, attiene, anche quando i due uffici abbiano la stessa sede, alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1844 del 23 marzo 1982
«L'omissione della richiesta di trasmissione del fascicolo d'ufficio, prevista dall'art. 47, terzo comma, c.p.c., non determina l'improcedibilità del ricorso per regolamento di competenza, ove i fascicoli di parte contengano tutti gli elementi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3123 del 20 maggio 1982
«Il regolamento di competenza presuppone che una questione di competenza sia stata definita, anche implicitamente, con provvedimento avente natura e requisiti di sentenza, onde non ne è ammessa la proposizione in via preventiva, quale si configura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4726 del 26 agosto 1982
«Nel giudizio di risoluzione del contratto di locazione per morosità del conduttore la sentenza, con la quale l'adito tribunale, nella parte dispositiva, sospenda il processo fino alla decisione della causa pregiudiziale concernente l'adeguamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4777 del 1 settembre 1982
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso la declaratoria d'improcedibilità della domanda di determinazione del canone di locazione, emessa ai sensi degli artt. 43 e 44 (sull'equo canone) per il mancato previo esperimento del tentativo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3136 del 7 maggio 1983
«Il mancato deposito della richiesta di trasmissione del fascicolo d'ufficio è, a norma degli artt. 47 e 369 c.p.c., causa d'improcedibilità del ricorso per regolamento di competenza nel caso in cui l'esame di detto fascicolo (non acquisito) sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6894 del 19 novembre 1983
«Qualora il pretore, adito con azione di reintegrazione nel possesso, ravvisi la competenza del tribunale, davanti al quale sia pendente giudizio petitorio, e rimetta a questi la causa ai sensi dell'art. 704 primo comma c.p.c., senza emettere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1145 del 15 febbraio 1984
«La sentenza d'appello che abbia pronunciato esclusivamente sulla competenza non è impugnabile con ricorso ordinario per cassazione, ma soltanto con regolamento di competenza, a nulla rilevando il contenuto delle censure mosse e salva la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4792 del 12 settembre 1984
«La pronuncia sulla litispendenza, benché non inerisca alla competenza stricto sensu, è a questa equiparata agli effetti del regolamento necessario di competenza per esplicita previsione dell'art. 42 c.p.c., in quanto la ritenuta pendenza di una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 552 del 23 gennaio 1984
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro – e, quindi, anche in quelle in materia di locazione di immobili ai sensi dell'art. 46 della legge n. 392 del 1978 – la questione di competenza del giudice adito deve trovare, a norma dell'art. 420...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6069 del 23 novembre 1984
«Qualora il pretore, adito a norma dell'art. 700 c.p.c., oltre ad adottare provvedimenti cautelari e provvisori, definisca la questione di competenza, la relativa pronuncia, indipendentemente dalla forma, assume natura sostanziale di sentenza sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2182 del 28 marzo 1985
«L'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, che venga proposta, in pendenza del giudizio promosso davanti al pretore in funzione del giudice del lavoro, per sostenere la devoluzione della controversia al giudice specializzato, è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 150 del 26 marzo 1986
«Ai sensi dell'art. 428, primo comma, c.p.c., l'incompetenza territoriale del giudice del lavoro può essere rilevata d'ufficio dal giudice non oltre l'udienza di discussione di cui all'art. 420 c.p.c. — da identificare nell'udienza utile per il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3971 del 14 giugno 1986
«Con riguardo a procedimento disciplinato dal rito del lavoro, il provvedimento con cui il pretore, ancorché sia sorto contrasto tra le parti in ordine alla sua competenza, ammetta la prova richiesta da una di esse e, fissando la data per il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 50 del 3 febbraio 1986
«Il regolamento di competenza, costituendo un mezzo di impugnazione, mentre presuppone l'interesse ad agire, che si identifica con la soccombenza statuita con la decisione, con cui il giudice si è pronunciato, esplicitamente od implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 711 del 24 novembre 1986
«Qualora sia stato proposto, con unico atto, sia il ricorso per il provvedimento d'urgenza ex art. 700 c.p.c. sia il ricorso per l'instaurazione del connesso giudizio di merito, il provvedimento d'urgenza deve ritenersi emesso in pendenza della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 634 del 26 gennaio 1988
«Tale convertibilità, pertanto va negata ove si pongano problemi di ripartizione di compiti in ordine a detta sospensione fra il giudice amministrativo di primo grado e quello di secondo grado, trattandosi di questione di competenza, mentre deve...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6900 del 17 dicembre 1988
«Il provvedimento reso dal giudice istruttore (o dal presidente del tribunale, in sostituzione dell'istruttore), ai sensi dell'art. 701 c.p.c., sull'istanza di misure cautelari ed urgenti avanzata dopo l'instaurazione della causa di merito, non può...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1359 del 23 febbraio 1990
«La sentenza del giudice di secondo grado, la quale abbia rigettato, anziché dichiararlo inammissibile, l'appello contro la sentenza di primo grado proposto esclusivamente per motivi relativi alla competenza, è impugnabile con regolamento...»