-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49739 del 30 ottobre 2017
«In tema di misure patrimoniali di prevenzione, il termine previsto dall'art.24, comma 2, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, entro il quale deve essere emanato il decreto di confisca, non decorre "ex novo" nel caso di annullamento del...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37472 del 27 luglio 2017
«In tema di sospensione del termine di un anno e sei mesi previsto per l'adozione del decreto di confisca dall'art. 24, comma 2, d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, il rinvio alle cause di sospensione dei termini di durata della custodia cautelare...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10929 del 6 marzo 2017
«In materia di impugnazione di misure cautelari personali, il termine di trenta giorni per il deposito dell'ordinanza del tribunale del riesame, il cui mancato rispetto determina, ai sensi dell'art. 309, comma decimo, cod. proc. pen., come...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19313 del 21 aprile 2017
«In materia di impugnazione di misure cautelari personali, il termine di trenta giorni entro il quale deve essere depositata la motivazione dell'ordinanza decorre dal deposito del dispositivo e non dalla data della deliberazione in camera di...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 47970 del 18 ottobre 2017
«Nel giudizio di rinvio a seguito di annullamento della ordinanza che ha disposto o confermato la misura coercitiva, il tribunale del riesame deve depositare il provvedimento nel termine di trenta giorni previsto dall'art. 311, comma 5-bis, cod....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22231 del 8 maggio 2017
«L'indagato non titolare del bene oggetto di sequestro preventivo è legittimato a presentare richiesta di riesame del titolo cautelare purché vanti un interesse concreto ed attuale alla proposizione del gravame che, dovendo corrispondere al...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 50946 del 8 novembre 2017
«In tema di misure cautelari reali, è inammissibile il ricorso diretto per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice, ai sensi dell'art. 323, comma 4, cod. proc. pen., dispone su istanza del pubblico ministero che sulle cose già...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36746 del 24 luglio 2017
«L'atto di perquisizione personale eseguito dalla polizia giudiziaria ai sensi dell'art. 352 cod. proc. pen. è atto indifferibile ed urgente per il quale non è necessaria la traduzione immediata all'indagato di lingua straniera in quanto il...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44909 del 28 settembre 2017
«Ai fini della previsione di cui all'art. 405 cod. proc. pen., il termine delle indagini preliminari decorre dalla data del provvedimento con cui il pubblico ministero dispone l'iscrizione della notizia di reato e non da quella in cui l'iscrizione...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29151 del 12 giugno 2017
«Qualora il pubblico ministero, dopo l'iniziale iscrizione del registro delle notizie di reato, provveda ad una successiva iscrizione relativa al medesimo fatto, sia pur diversamente circostanziato, sono inutilizzabili le prove acquisite oltre il...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19618 del 26 aprile 2017
«All'imputato assente non spetta alcuna notifica della sentenza ed essa, laddove venga effettuata, non produce alcun effetto sulla decorrenza del termine per impugnare. (In applicazione di questo principio la S.C. ha rigettato il ricorso degli...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24362 del 4 ottobre 2018
«In tema di equa riparazione, in caso di violazione del termine di ragionevole durata del processo di esecuzione, il valore della causa va identificato, in analogia con il disposto dell'art. 17 c.p.c., con quello del credito azionato con l'atto di...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17570 del 6 aprile 2017
«Deve essere annullata senza rinvio, con contestuale riduzione nella misura di legge della pena irrogata, la sentenza d'appello che abbia ingiustamente rigettato la richiesta di giudizio abbreviato, ritualmente avanzata dall'imputato rimesso nel...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 55453 del 12 dicembre 2017
«La disposizione contenuta nell'art. 5, comma 2, lett. h) del d.P.R. 11 aprile 2002, n. 313 - che prevede la cancellazione delle iscrizioni relative ai provvedimenti giudiziari di condanna per reati divenuti di competenza del giudice di pace che...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11045 del 8 marzo 2017
«È preclusa la dichiarazione di estinzione del reato oggetto di una sentenza di patteggiamento qualora, nel termine di cinque anni, l'autore di quel reato commetta un nuovo delitto, pur se l'esito positivo dell'affidamento in prova al servizio...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23004 del 11 maggio 2017
«La preclusione alle richieste probatorie delle parti, conseguente al mancato rispetto del termine fissato nel primo comma dell'art. 468 cod. proc. pen., non riguarda le richieste di acquisizione di prove documentali, che possono dunque essere...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18328 del 11 aprile 2017
«Il termine per la redazione della motivazione della sentenza non è soggetto alla disciplina della sospensione feriale dei termini, diversamente da quello assegnato per l'impugnazione della sentenza depositata nel corso di tale periodo, che inizia...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11833 del 10 marzo 2017
«Ai fini del rispetto del termine di quarantotto ore prescritto dall'art. 558 cod., comma quarto, proc. pen. per la presentazione da parte del P.M. dell'arrestato all'udienza per la convalida ed il contestuale giudizio direttissimo, occorre far...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30276 del 16 giugno 2017
«È inammissibile, per sopravvenuta carenza di interesse, il ricorso per cassazione del pubblico ministero avverso la sentenza dichiarativa dell'estinzione del reato per prescrizione, ove con esso si denunci l'erroneità del calcolo del tempo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17534 del 14 luglio 2017
«Nell'ipotesi in cui l'istanza di riesame avverso un'ordinanza di misura cautelare personale sia presentata, ex art. 582, comma secondo, cod. proc. pen. - mediante deposito nella cancelleria del tribunale del luogo in cui si trovi la parte - ai...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13199 del 17 marzo 2017
«Il ricorso straordinario di cui all'art. 625-bis cod. proc. pen. può essere proposto dal condannato anche per la correzione dell'errore di fatto contenuto nella sentenza con cui la Corte di cassazione dichiara inammissibile o rigetta il ricorso...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51053 del 8 novembre 2017
«Il procedimento di esecuzione non ha natura di giudizio di impugnazione e perciò non soggiace al principio devolutivo, volto a delimitare il concreto contenuto dell'esecuzione; conseguentemente sussiste il dovere del giudice di decidere anche in...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19226 del 21 aprile 2017
«In tema di estradizione esecutiva, sussistono le condizioni per l'accoglimento dell'istanza relativa ad una persona condannata in contumacia, quando l'ordinamento dello Stato richiedente consente al condannato "in absentia" di chiedere la...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22249 del 8 maggio 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, per soddisfare la condizione della doppia punibilità prevista dall'art. 7, comma primo, della l. 22 aprile 2005, n. 69, non è necessario che lo schema astratto della norma incriminatrice dell'ordinamento...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22250 del 8 maggio 2017
«In presenza di un mandato d'arresto europeo emesso per l'esecuzione di una decisione pronunciata "in absentia", non è configurabile il motivo di rifiuto di cui all'art. 18, comma primo, lett. g), della legge 22 aprile 2005, n. 69, allorché nel...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17223 del 17 aprile 2018
«Al fine di accertare la data di un provvedimento non assunto in udienza dal giudice, in mancanza dell'attestazione di cancelleria al momento del deposito, può aversi riguardo ad altre formalità, del pari fidefacienti, contenute in atti connessi...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2211 del 19 gennaio 2018
«In tema di durata del sequestro di prevenzione, il rinvio contenuto nell'art. 24, comma 2, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. l159, all'art. 304 cod. proc. pen., secondo cui, ai fini del computo del relativo termine, si tiene conto delle cause di...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9386 del 1 marzo 2018
«In tema di riesame di misure cautelari personali, non incorre nel divieto di "bis in idem" il tribunale che confermi un'ordinanza cautelare emessa per il reato previsto dall'art.416-bis cod.pen., anche sulla base degli atti, prodotti nel corso...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14772 del 30 marzo 2018
«In tema di sequestro preventivo di somme di danaro su conti correnti bancari, il termine per la proposizione dell'istanza di riesame decorre o dal momento di comunicazione dei c.d. "blocchi" effettuati dall'istituto bancario o dal momento, anche...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 278 del 9 gennaio 2018
«In tema di sequestro probatorio operato dalla polizia giudiziaria, il termine di 48 ore previsto per la convalida del pubblico ministero non decorre dall'esecuzione del sequestro, bensì dalla trasmissione del relativo verbale al pubblico...»