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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18714 del 31 ottobre 2012
«Ai sensi dell'art. 82, secondo comma, del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, la notificazione della sentenza, ai fini del decorso del termine d'impugnazione, può ritenersi validamente effettuata presso la cancelleria del giudice "a quo", nel caso in cui...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1881 del 9 febbraio 2012
«L'art. 398, quarto comma, c.p.c., interpretato alla luce dei principi costituzionali sul processo "giusto" e di "ragionevole durata", al fine di scongiurare condotte processuali dilatorie e di evitare ingiustificati ritardi nella definizione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19109 del 6 novembre 2012
«È valida, nella specie ai fini della decorrenza del termine breve per l' impugnazione, la notificazione della sentenza eseguita alla parte nell'ultimo domicilio eletto nel corso del giudizio definito con la sentenza medesima (in luogo di una...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1963 del 10 febbraio 2012
«L'acquiescenza alla sentenza, preclusiva dell'impugnazione ai sensi dell'art. 329 c.p.c. (e configurabile solo anteriormente alla proposizione del gravame, giacché successivamente allo stesso è possibile solo la rinunzia espressa all'impugnazione,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20975 del 27 novembre 2012
«La valida notifica della sentenza al contumace involontario nel grado, benché effettuata dopo l'anno dalla sua pubblicazione, è idonea a far decorrere il termine breve per proporre la sola impugnazione ordinaria, (nella specie, il ricorso per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22925 del 13 dicembre 2012
«Per effetto del fallimento l'imprenditore non perde completamente ed a tutti gli effetti la capacità di stare in giudizio, ma solo riguardo alla massa dei creditori. Ciò vuol dire che se il fallito viene convenuto in giudizio personalmente, con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23827 del 21 dicembre 2012
«La natura interpretativa di una disposizione normativa, comportando una deroga al principio della irretroattività della legge, nel senso di determinare l'applicazione della nuova disposizione anche al passato, principio senz'altro valido anche nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23836 del 21 dicembre 2012
«Alla luce del principio costituzionale del giusto processo, non ha rilevanza preclusiva l'errore della parte che abbia proposto ricorso per cassazione facendo affidamento su una consolidata giurisprudenza di legittimità sulle norme regolatrici del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2525 del 21 febbraio 2012
«Qualora la querela di falso venga proposta nel giudizio davanti al tribunale in sede di appello avverso sentenza del giudice di pace, il tribunale stesso può provvedere su entrambi i processi con unica sentenza, come giudice di primo grado sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2568 del 22 febbraio 2012
«La proposizione del ricorso principale per cassazione determina la consumazione del diritto di impugnazione, con la conseguenza che il ricorrente, ricevuta la notificazione del ricorso proposto da un'altra parte non può introdurre nuovi e diversi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2759 del 23 febbraio 2012
«Nel caso in cui nella notificazione della sentenza, la parte elegga domicilio a norma dell'art. 330 c.p.c. presso un professionista diverso da quello che l'aveva difesa e presso il quale essa aveva eletto domicilio nel precedente corso di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3237 del 1 marzo 2012
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione ex art. 41 cod. proc. civ., il difetto di giurisdizione va rilevato d'ufficio, rispetto a quei profili e domande per cui esso non risulti specificamente denunciato dalle parti, e salva la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3712 del 9 marzo 2012
«È inammissibile, per difetto di interesse, il motivo di ricorso per cassazione con cui si denunci genericamente la mancata interruzione del processo di primo grado in conseguenza dapprima dell'adozione e poi della revoca dell'amministrazione di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 4217 del 16 marzo 2012
«Qualora l'appello sia preposto nei confronti di persona defunta nel corso del primo grado o nelle more del termine per l'impugnazione, anziché nei confronti del di lui erede, la nullità della notificazione non è deducibile con il ricorso per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4842 del 26 marzo 2012
«È tempestiva la notifica dell'atto di appello che, tentata in pendenza del termine per impugnare, non sia andata a buon fine per cause indipendenti dalla volontà del notificante, e sia stata da questi tempestivamente rinnovata, a nulla rilevando...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5277 del 3 aprile 2012
«Nel rito del lavoro, qualora il giudice di primo grado che abbia letto in udienza il dispositivo della sentenza non possa redigerne la motivazione per sopravvenuto impedimento, non si ha inesistenza della sentenza, ma nullità per mancanza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5651 del 10 aprile 2012
«In tema d'impugnazione avverso la sentenza di primo grado di divorzio, la mancata comparizione, all'udienza fissata, della parte che ha proposto il gravame non è causa di improcedibilità, dal momento che tale ipotesi non è in alcun modo regolata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5656 del 10 aprile 2012
«Deve essere dichiarata inammissibile l'opposizione di terzo, qualora sia tesa a rimuovere la decisione per un vizio processuale (nella specie, violazione del litisconsorzio necessario), senza dedurre al contempo una situazione incompatibile in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 676 del 18 gennaio 2012
«La domanda di risarcimento del danno proposta da un paziente nei confronti di un medico e dell'Azienda Sanitaria pubblica, sua datrice di lavoro, dà vita ad un rapporto processuale inscindibile, con la conseguenza che la notifica della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7998 del 21 maggio 2012
«In ipotesi di inscindibilità della causa ai sensi dell'art. 331 c.p.c., qualora sia stata ordinata l'integrazione del contraddittorio, l'impugnazione va dichiarata inammissibile se nessuna delle parti vi provvede nel termine fissato, giacché il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9303 del 8 giugno 2012
«La spedizione di un atto al corretto indirizzo del destinatario non basta, da sola, per presumere che il destinatario l'abbia conosciuto. A tal fine è invece necessario che il plico sia effettivamente pervenuto a destinazione, in quanto il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9431 del 11 giugno 2012
«Non è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione la notifica della sentenza effettuata al Comune, parte in causa, in persona del Sindaco e presso la Casa comunale, ove l'organo è domiciliato per la carica, in assenza di qualunque...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9440 del 11 giugno 2012
«In tema di riunione di procedimenti relativi a cause connesse, il principio di autonomia dei giudizi riuniti, per cui la riunione non altera la posizione delle parti in ciascuno di essi, né gli atti e le statuizioni riferiti ad un processo si...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9594 del 13 giugno 2012
«Il giudicato implicito sulla sussistenza della giurisdizione, formatosi per effetto della non impugnazione sulla questione di giurisdizione della sentenza che ha deciso il merito della controversia, preclude alla pronuncia di incostituzionalità...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1158 del 17 gennaio 2013
«In tema di arbitrato, la decisione del giudice ordinario, che affermi o neghi l'esistenza o la validità di un arbitrato irrituale, e che, dunque, nel primo caso non pronunci sulla controversia dichiarando che deve avere luogo l'arbitrato irrituale...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 123 del 4 gennaio 2013
«Nel caso di sentenza d'appello resa nei confronti di società di persone, è inammissibile il ricorso per cassazione proposto da singoli soci in proprio, in quanto la società, anche se sprovvista di personalità giuridica formale, è pur sempre un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12478 del 21 maggio 2013
«La sanzione della nullità della notificazione dell'atto di impugnazione eseguita presso l'avvocato domiciliatario il quale, successivamente alla data di deliberazione della sentenza di primo grado, sia stato cancellato dall'albo per effetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13458 del 29 maggio 2013
«Nel giudizio promosso nei confronti di più condebitori in solido, la sentenza loro favorevole, passata in giudicato soltanto riguardo a taluno di essi per difetto di impugnazione, non può essere opposta dagli altri per impedire l'esame...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13602 del 30 maggio 2013
«Allorché la parte abbia proposto nello stesso giudizio, in forma alternativa o subordinata, due o più domande fra loro concettualmente incompatibili, la sentenza con la quale il giudice di merito abbia accolto la domanda subordinata non implica...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 151 del 7 gennaio 2013
«Non è ammissibile l'impugnazione dell'ordinanza con la quale la Corte di cassazione abbia disposto la cancellazione di una causa dal ruolo generale dei ricorsi civili e l'iscrizione nel ruolo generale dei ricorsi penali, atteso che le pronunce...»