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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1566 del 3 dicembre 2021
«Il reato commesso da un minore di anni diciotto, anche in concorso con maggiorenne, rientra, ai sensi dell'art. 3, comma 1, del d.P.R. 22 settembre 1988, n. 448, nella competenza funzionale del tribunale per i minorenni, che ha natura inderogabile...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21355 del 1 aprile 2021
«In tema di differimento facoltativo dell'esecuzione della pena, il giudice che abbia riconosciuto la sussistenza del presupposto dell'incompatibilità con il carcere delle condizioni di salute del detenuto può disporre la detenzione domiciliare di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10393 del 19 dicembre 2019
«La competenza a decidere sull'incidente di esecuzione spetta al giudice di appello quando, in riforma della sentenza di primo grado, abbia dichiarato l'estinzione del reato per prescrizione: infatti, la sentenza di appello che dichiari...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34305 del 7 ottobre 2020
«I reati in materia elettorale sono soggetti al termine di prescrizione ordinario, previsto in via generale dal codice penale, perché il termine biennale di cui all'art. 100 del d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570, secondo una lettura costituzionalmente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6999 del 22 novembre 2017
«In tema di reati ambientali, la contravvenzione di deposito di rifiuti, prevista dal comma 2 dell'art. 256 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, ha natura permanente, perchè la condotta riguarda un'ipotesi di deposito "controllabile" cui segue...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12296 del 22 ottobre 2019
«L'oblazione, sia ordinaria che speciale, non trova applicazione nel procedimento a carico di imputati minorenni, atteso che le finalità di economia processuale di detto istituto sono intrinsecamente incompatibili con il vigente modello di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23513 del 12 aprile 2019
«L'adempimento dell'obbligo pecuniario a seguito dell'ammissione all'oblazione in difetto delle condizioni previste dalla legge non determina l'immediata estinzione del reato, condizionata esclusivamente alla verifica, da parte del giudice, della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39252 del 22 giugno 2021
«In tema di estinzione del reato per condotte riparatorie, la procedura diretta alla valutazione di congruità della condotta è quella prevista dall'art. 469, cod. proc. pen., che è condizionata, a pena di nullità, alla mancata opposizione del...»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 31091 del 15 ottobre 2020
«La sospensione condizionale della pena può essere riconosciuta esclusivamente dal giudice della cognizione, che deve valutare la sussistenza delle condizioni oggettive e soggettive richieste dall'art. 163 cod. pen., mentre, in sede esecutiva, il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34658 del 25 giugno 2021
«In tema di sospensione condizionale della pena, non adempie all'obbligo della motivazione il giudice che neghi all'imputato la concessione del beneficio in base alla sola mancata resipiscenza di fronte ai fatti commessi, in quanto essa può...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18386 del 19 marzo 2021
«In tema di sospensione condizionale della pena, il giudice può fondare, in modo esclusivo o prevalente, il giudizio prognostico negativo circa la futura astensione del soggetto dalla commissione di nuovi reati sulla capacità a delinquere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36764 del 17 novembre 2020
«In tema di sospensione condizionale della pena, è illegittimo il diniego del beneficio ad un imputato incensurato basato esclusivamente sulla sua condizione di clandestino privo di occupazione e di fissa dimora, senza indicazione di elementi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13807 del 18 febbraio 2020
«In tema di sospensione condizionale della pena, è illegittimo il diniego della concessione del beneficio fondato esclusivamente sulla condizione di clandestino dell'imputato. (Annulla con rinvio, CORTE APPELLO VENEZIA, 18/01/2018)»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17232 del 17 gennaio 2020
«In tema di sospensione condizionale della pena, è illegittimo il diniego del beneficio fondato esclusivamente sul comportamento processuale dell'imputato che neghi ostinatamente l'addebito e sostenga una versione dei fatti smentita dalle altre...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13110 del 22 gennaio 2020
«La valutazione in ordine alla concessione del beneficio della non menzione della condanna deve tenere conto esclusivamente dei criteri di cui all'art. 133 cod. pen., senza possibilità di ricorrere ad elementi ad esso estranei. (Nella specie, il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31249 del 14 luglio 2021
«Nei procedimenti plurisoggettivi relativi a più imputazioni, il sequestro preventivo a fini di confisca deve riguardare il profitto corrispondente ai reati specificamente attribuiti a ciascuno dei soggetti attinti dal provvedimento ablatorio,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17484 del 6 marzo 2020
«In caso di opposizione a decreto penale di condanna proposta esclusivamente avverso la statuizione di confisca per equivalente, non è ammissibile la revoca parziale del decreto, ostandovi l'effetto integralmente devolutivo di tale mezzo di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27910 del 23 settembre 2020
«L'utilizzo di denaro pubblico per finalità diverse da quelle previste integra il reato di abuso d'ufficio qualora l'atto di destinazione avvenga in violazione delle regole contabili, sebbene sia funzionale alla realizzazione, oltre che di indebiti...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45434 del 3 ottobre 2019
«È configurabile il delitto di turbata libertà degli incanti anche qualora l'unico partecipante alla gara sia un agente infiltrato, il cui coinvolgimento non dà luogo ad un reato impossibile ove l'azione criminosa non derivi esclusivamente dai suoi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35563 del 15 luglio 2019
«I delitti di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza e minaccia alle persone e quello di estorsione si distinguono non già in relazione all'esistenza o meno di una legittima pretesa creditoria, bensì con riferimento alle modalità...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38848 del 14 luglio 2021
«In tema di custodia cautelare in carcere disposta per il reato di cui all'art. 416-bis cod. pen., la presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari di cui all'art. 275, comma 3, cod. proc. pen. può essere superata solo con il recesso...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 33863 del 30 giugno 2021
«Ai fini della sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari nei confronti di soggetto tossicodipendente che intenda sottoporsi ad un programma di recupero, il giudice, qualora il richiedente sia imputato di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7837 del 12 febbraio 2021
«In tema di custodia cautelare in carcere disposta per il reato di cui all'art. 416-bis cod. pen., la presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari di cui all'art. 275, comma 3, cod. proc. pen. può essere superata solo con il recesso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31765 del 10 settembre 2020
«In tema di misure cautelari, il pericolo di fuga di cui all'art. 274, lett. b), cod. proc. pen. non può essere desunto esclusivamente dalla circostanza che l'indagato si sia trasferito nel suo paese di origine e di abituale dimora, ma deve essere...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16470 del 24 marzo 2021
«Integra il delitto di strage l'azione dell'imputato che non si esaurisca in una condotta unitaria, bensì si articoli in plurimi fatti, consistiti nell'esplodere singoli colpi di pistola nei confronti di vittime incontrate casualmente in un ambito...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23709 del 18 maggio 2021
«Ai fini dell'integrazione del reato di cui all'art. 473 cod. pen., posto a tutela del bene giuridico della fede pubblica, è necessaria la materiale contraffazione o alterazione dell'altrui marchio o segno distintivo che siano tali da ingenerare...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14369 del 4 marzo 2021
«Il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico sussiste solo qualora l'atto pubblico, nel quale la dichiarazione del privato è trasfusa, sia destinato a provare la verità dei fatti attestati, e cioè quando una norma...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 34214 del 15 ottobre 2020
«Integra il delitto di illecita concorrenza con violenza o minaccia, ex art. 513-bis cod. pen., l'acquisizione di una posizione dominante in un determinato settore economico dovuta all'accordo con i clan di stampo mafioso che, attraverso condotte...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14812 del 30 novembre 2016
«Ai fini dell'integrazione dei reati di cui agli artt. 473 e 474 cod. pen., posti a tutela del bene giuridico della fede pubblica, è necessaria la materiale contraffazione o alterazione dell'altrui marchio o segno distintivo che siano tali da...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13313 del 12 gennaio 2018
«In tema di lesioni personali aggravate ai sensi dell'art. 583 cod. pen., il giudice, ai fini della determinazione della pena, può valutare la gravità della lesione e le sue caratteristiche come elemento qualificatore della "gravità del danno"...»