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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22990 del 9 dicembre 2004
«Anche nell'assetto normativo delineato dalla L. 15 luglio 2002, n. 145, recante disposizioni per il riordino della dirigenza statale, è devoluta al giudice ordinario, ai sensi dell'art. 63 D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5659 del 20 marzo 2004
«In tema di incarichi dirigenziali delle amministrazioni statali, secondo la disciplina contenuta nell'art. 19 D.Lgs. n. 165/2001 (con riguardo sia al testo originario che a quello modificato dall'art. 3 L. n. 145/2002); l'atto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1140 del 19 gennaio 2007
«Con riferimento alle controversie in tema di lavoro pubblico privatizzato, devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, alla stregua dell'art. 63, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, secondo cui "il giudice adotta, nei confronti delle...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 26089 del 15 ottobre 2019
«In tema di plurime obbligazioni pecuniarie relative al medesimo rapporto di lavoro, a fronte di un unitario fatto illecito produttivo di danni, è configurabile un abusivo frazionamento della domanda, in contrasto con il generale dovere di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24071 del 26 settembre 2019
«In caso di accertamento dell'usucapione in danno di più proprietari, è inammissibile, per difetto di interesse, l'impugnazione della sentenza di rigetto proposta, per violazione dell'integrità del contraddittorio, dal soccombente che abbia agito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29506 del 14 novembre 2019
«In materia di comunione nei diritti reali, la domanda di risarcimento danni da fatto illecito del terzo (nella specie, realizzazione di manufatto abusivo sul fondo confinante) esperita da uno dei comproprietari, pur riguardando anche gli altri non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8695 del 28 marzo 2019
«Nei giudizi promossi dall'amministratore a tutela delle parti comuni, l'intervento del singolo condomino si connota come intervento adesivo autonomo, ovvero quale costituzione di una delle parti originarie in senso sostanziale, determinatasi a far...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 140 del 9 luglio 2015
«Sono costituzionalmente illegittimi per violazione dell'art. 120 Cost. gli artt. 2-bis e 4-bis del D.L. 8 agosto 2013, n. 191 (introdotti dalla legge di conversione 7 ottobre 2013, n. 112), nella parte in cui non prevedono...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 194 del 17 marzo 2013
«Sono costituzionalmente illegittimi gli artt. 1, comma 2, 2 e 4, commi 1, 2, e 3, della legge della Regione Lombardia 31 luglio 2012, n. 16, che attribuiscono alla Regione Lombardia «le attività e gli interventi di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10468 del 8 marzo 2018
«L'art. 174 D.Lgs. n. 42 del 2004 (uscita o esportazione di beni culturali) si applica non solo al patrimonio culturale dichiarato, ma anche a quello reale. La tutela penale, altrimenti detto, prescinde da una dichiarazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 844 del 29 febbraio 2016
«Gli artt. 4 e 5 D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali), impongono la cooperazione con lo Stato quale presupposto per l'esercizio da parte delle regioni di funzioni amministrative di tutela, nella parte in cui si...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6819 del 30 novembre 2018
«Le scelte tecnico-valutative amministrative in materia di tutela del bene culturale sono insindacabili, salvo che per manifesta illogicità. Le scelte tecnico-valutative amministrative in materia di tutela del bene culturale,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1933 del 25 marzo 2019
«Il censimento e l'inserimento nell'elenco dei locali storici del Lazio ai sensi della L.R. n. 36 del 2001 spetta alla Regione e riguarda gli esercizi commerciali ed artigianali aperti al pubblico che hanno valore storico,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5947 del 17 ottobre 2018
«Fino alla verifica effettiva dell'interesse culturale, i beni di cui all'art. 10 D.Lgs. n. 42/2004 rimangono comunque soggetti alle disposizioni di tutela, sicché colui che intenda eseguire su di essi opere e lavori di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 347 del 19 gennaio 2018
«...nei principi fondamentali della Costituzione Italiana che così enuncia "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione."»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3560 del 16 luglio 2015
«Lo stato di parziale distruzione o di cattiva manutenzione o conservazione di un bene non osta alla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante ai sensi dell'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2 del 5 gennaio 2015
«L'art. 10, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali) definisce come bene culturale, da sottoporre a tutela quando sia intervenuta la dichiarazione prevista dal successivo art. 13, la cosa immobile...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 210 del 18 luglio 2014
«È incostituzionale l'art. 1 L. reg. Sardegna 2 agosto 2013 n. 19, nella parte in cui: a) non prevede la tempestiva comunicazione del piano straordinario di accertamento e degli altri atti modificativi dei vincoli di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5950 del 18 dicembre 2017
«Lo stato di abbandono di un bene di per sé non osta alla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, potendo un manufatto in condizione di degrado ben costituire oggetto di tutela...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17223 del 3 novembre 2016
«Oggetto di tutela dell'art. 174, D.Lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali) sono i beni di interesse culturale, indipendentemente dalla dichiarazione di cui all'art. 13 del medesimo Codice ed il ricorrente non può...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5986 del 19 ottobre 2018
«Nell'adozione della dichiarazione di interesse culturale di un bene immobile, pur nell'ampia sfera di discrezionalità di cui dispone l'Amministrazione preposta alla tutela dei beni culturali, essa non resta sottratta a criteri di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2839 del 11 maggio 2018
«L'imposizione di un vincolo indiretto è sindacabile entro i limiti tradizionali della discrezionalità tecnica. L'imposizione del vincolo indiretto costituisce espressione della discrezionalità tecnica dell'amministrazione, sindacabile...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5953 del 18 dicembre 2017
«Il vincolo storico-artistico di cui alla L. n. 1089/ 1939 (e ora al D.Lgs. n. 42/2004) ha natura reale e il relativo provvedimento di imposizione non ha natura recettizia, in quanto la notifica ai privati proprietari,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4034 del 31 luglio 2013
«Ai fini di ritenere sussistente o meno la legittimazione ad agire delle associazioni ambientaliste riconosciute ai sensi degli artt. 18 e 13 della L. n. 349 del 1986 (legge istitutiva del Ministero dell'ambiente, sulle ceneri...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6142 del 28 dicembre 2017
«Sulle prescrizioni per la tutela indiretta d'un bene culturale, l'art. 45 del D.Lgs. n. 42/2004 assegna alla P.A. il compito di creare le condizioni affinché il valore culturale insito in detto bene si possa compiutamente esprimere...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5163 del 20 ottobre 2014
«Nessuna norma dell'ordinamento vincola la scelta dello strumento di tutela dei valori culturali-paesaggistici (vincolo indiretto di cui all'art. 45 ovvero piano paesaggistico di all'art. 143 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42) alla...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1642 del 30 marzo 2015
«Il vincolo cosiddetto indiretto (art. 46 del D.Lgs. n. 42 del 2004, Codice dei beni culturali) corrisponde ad esigenze di tutela di valori primari, culturali ed ambientali, che giustificano l'imposizione di limiti alla proprietà ed...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3354 del 6 giugno 2011
«In materia di autorizzazione paesaggistica il comma 1 dell'art. 46 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 dispone che «il soprintendente avvia il procedimento per la tutela indiretta, anche su motivata richiesta della Regione o di altri...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1816 del 19 aprile 2017
«Il decoro urbano non è una materia o un'attività ma una finalità immateriale dell'azione amministrativa, che corrisponde al valore insito in un apprezzabile livello di qualità complessiva della tenuta degli spazi pubblici, armonico e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 405 del 7 dicembre 2006
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 14, comma 2, della L.R. 23 luglio 2004, n. 4, Provincia autonoma di Bolzano. Infatti, lo scopo principale dell'obbligo di denuncia dei trasferimenti di proprietà o di detenzione di beni...»