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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8881 del 7 marzo 2002
«Nel procedimento di riesame l'inosservanza del termine di tre giorni liberi che devono intercorrere tra la data di comunicazione o notificazione dell'avviso di udienza e quella dell'udienza stessa è causa di nullità generale (a regime intermedio)...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9793 del 9 marzo 2001
«In tema di notificazioni all'imputato, il domicilio eletto si distingue dal domicilio dichiarato perché, mentre in questo è indicato solo il luogo in cui gli atti debbono essere notificati, nel domicilio eletto, fondato su un rapporto fiduciario...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 737 del 11 marzo 1992
«In tema di riesame avverso provvedimenti che dispongono una misura coercitiva l'osservanza del termine di almeno tre giorni dall'udienza a decorrere dalla notificazione, stabilito dall'art. 309, ottavo comma, c.p.p., entro cui deve essere dato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3052 del 18 ottobre 2000
«In tema di appello avverso i provvedimenti de libertate, il termine di dieci giorni entro il quale il difensore può proporre il gravame non decorre necessariamente dalla data di notificazione dell'avviso di deposito dell'ordinanza impugnata, ma,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4149 del 28 gennaio 2002
«L'azionabilità del diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione nel caso di privazione della libertà personale disposta, con unica ordinanza, per una pluralità di imputazioni, delle quali talune espunte dal provvedimento coercitivo, in...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 35760 del 18 settembre 2003
«In tema di procedimento per la riparazione per l'ingiusta detenzione, l'omessa notificazione della domanda, a cura della cancelleria, al Ministro dell'economia e delle finanze (subentrato al Ministro del tesoro per effetto del D.L. 12 giugno 2001,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12878 del 20 marzo 2003
«Il sequestro preventivo di cosa pertinente al reato è consentito anche nel caso di ipotesi criminosa già perfezionatasi, purché il pericolo della libera disponibilità della cosa stessa - che va accertato dal giudice con adeguata motivazione -...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2639 del 28 marzo 1994
«Il sequestro preventivo operato in via d'urgenza dalla polizia giudiziaria segue la disciplina dell'art. 321, commi 3 bis e 3 ter c.p.p. Esso va, perciò, notificato entro quarantotto ore al pubblico ministero il quale, se non dispone il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37695 del 3 ottobre 2008
«In tema di riesame del sequestro preventivo o probatorio, il terzo proprietario della cosa in sequestro non ha diritto alla notificazione dell'avviso d'udienza. (In motivazione, la S.C. ha precisato che il terzo proprietario può far valere le...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2669 del 28 ottobre 1999
«In tema di riesame di misure cautelari personali, il dovere di notificare al difensore di fiducia l'avviso di fissazione dell'udienza camerale deve ritenersi accolto — stante l'urgenza conseguente alla ristrettezza e alla perentorietà dei termini...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 711 del 11 marzo 1997
«In tema di reati edilizi, il sequestro preventivo di un immobile abusivo deve essere revocato con la sentenza di condanna di primo grado e il bene dovrà essere restituito agli aventi diritto. A tal fine sarà tuttavia necessario accertare in sede...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41693 del 7 novembre 2008
«In caso di sequestro operato di iniziativa della polizia giudiziaria il termine per proporre istanza di riesame decorre dalla data di notifica del decreto di convalida ovvero, in caso di mancata notificazione, dalla data in cui l'interessato ha...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 29 del 10 novembre 2000
«Nel procedimento di riesame delle misure cautelari reali la persona nel cui interesse l'impugnazione è stata proposta ha diritto alla notificazione dell'avviso d'udienza ancorchè la richiesta sia stata sottoscritta unicamente dal difensore;...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 183 del 19 febbraio 1992
«Nel caso in cui, nell'ambito di procedimento condotto nell'osservanza del codice di rito previgente, il giudice abbia dato pubblica lettura oltre che del dispositivo, anche della motivazione della sentenza (così come è previsto solo dall'art. 545...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1935 del 25 febbraio 1994
«In sede di opposizione alla esecuzione promossa in base a titolo esecutivo di formazione giudiziale (nella specie decreto ingiuntivo), la contestazione del diritto di procedere alla esecuzione forzata può essere fondata su ragioni attinenti ai...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 770 del 15 marzo 1996
«Il termine per proporre il riesame del provvedimento di sequestro, eseguito nel corso di una rogatoria internazionale, non decorre dal giorno della notifica di avviso di deposito degli atti di tale rogatoria, effettuato a norma dell'art. 366...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47909 del 16 dicembre 2003
«L'informazione della persona sottoposta alle indagini sul diritto di difesa, ex art. 369 bis c.p.p., non deve precedere a pena di nullità l'avviso di conclusioni delle indagini, di cui all'art. 415 bis c.p.p., nell'ipotesi in cui nel corso delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34460 del 22 novembre 1998
«La notificazione della richiesta di proroga delle indagini di cui all'art. 406 c.p.p. mira a realizzare il contraddittorio cartolare fra le parti, che il P.M. non deve impedire qualora l'organo dell'accusa sia in possesso, oltre che delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3394 del 25 novembre 1998
«Deve essere annullato per violazione del diritto di difesa, e quindi del principio del contraddittorio, il provvedimento di archiviazione del Gip adottato anteriormente alla scadenza del termine di dieci giorni — decorrente dalla data di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35 del 21 febbraio 1996
«La disposizione contenuta nell'art. 409, comma sesto, c.p.p., che riconosce espressamente alla parte offesa la legittimazione a ricorrere per cassazione avverso l'ordinanza di archiviazione, pronunciata all'esito dell'udienza in camera di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5458 del 22 febbraio 1994
«Avverso il decreto di archiviazione deve ritenersi ammissibile, in via di interpretazione analogica dell'art. 409, sesto comma, c.p.p., il ricorso per cassazione per violazione di legge proposto dalla persona offesa nel caso in cui questa, pur...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9367 del 4 settembre 1992
«L'omessa notificazione dell'avviso previsto dall'art. 410 c.p.p. al difensore di ufficio, violando il diritto alla difesa dell'imputato ed in particolare l'art. 185 n. 3 stesso codice, che prevede una nullità insanabile e rilevabile in qualsiasi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8592 del 5 marzo 2012
«Il decreto di irreperibilità emesso dal pubblico ministero per la notificazione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari, ex art. 415 bis c.p.p. vale anche ai fini della notifica del decreto di citazione a giudizio.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 14579 del 15 aprile 2010
«Non è abnorme, e quindi non è ricorribile per cassazione, il provvedimento con cui il giudice del dibattimento, rilevata la mancata notificazione all'imputato dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari, dichiara la nullità del decreto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25957 del 22 giugno 2009
«Non è abnorme, perchè espressione di un potere riconosciuto dall'ordinamento, il provvedimento con cui il giudice del dibattimento, rilevata la mancata notificazione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari invero regolarmente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32942 del 6 agosto 2008
«Non è dovuta la rinnovazione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari allorché il pubblico ministero, sollecitato, a seguito della sua notificazione, dalla difesa, proceda a ulteriori accertamenti (nella specie la verifica di un alibi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8029 del 1 marzo 2010
«Il decreto di irreperibilità emesso dal P.M. ai fini dell'avviso della conclusione delle indagini preliminari vale anche ai fini della notificazione del decreto di citazione a giudizio.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13954 del 23 marzo 2004
«In tema di indagini preliminari, ove, dopo la avvenuta notificazione da parte del pubblico ministero procedente dell'avviso all'indagato delle conclusioni delle indagini preliminari, gli atti risultino trasmessi ad un diverso ufficio del pubblico...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2431 del 23 luglio 1993
«L'omessa notificazione all'imputato dell'avviso di fissazione dell'udienza preliminare, impedendo lo stesso insorgere del rapporto processuale, determina una nullità assoluta, non suscettibile di sanatoria e rilevabile anche di ufficio in ogni...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22048 del 23 giugno 2006
«L'imputato contumace che tramite il suo difensore, che lo rappresenta ai sensi dell'art. 420 quater, comma secondo, c.p.p., esterni la sua volontà di comparire per ottenere la revoca dell'ordinanza dichiarativa della contumacia, in caso sia...»