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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 955 del 16 gennaio 2019
«In tema di IRPEG, la societā Eur s.p.a., Ente Eur sino al 15 marzo 2000, non ha natura di organo dello Stato, ed avendo come oggetto lo svolgimento di attivitā commerciale, sia prima che dopo la trasformazione in societā per azioni, non puō...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17175 del 26 agosto 2015
«In materia tributaria, l'accertamento dell'abuso del diritto determina l'inopponibilitā nei confronti dell'Amministrazione finanziaria del negozio abusivo solo con riferimento allo specifico tributo per cui č stato accertato il conseguimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29183 del 5 dicembre 2017
«In tema di Irpef, l'art. 81 (ora 67) del d.lgs n. 917 del 1986 assoggetta a tassazione la plusvalenza realizzata a seguito di cessione di terreno sul quale lo strumento urbanistico vigente consenta, a qualunque titolo e per qualunque scopo, di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28355 del 5 novembre 2019
«In tema di imposte sui redditi, le somme versate dall'istituto bancario per coprire i costi delle transazioni stipulate con i clienti al fine di prevenire contenziosi giudiziari (nella specie per inosservanza degli obblighi informativi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10414 del 1 giugno 2020
«In caso di trasferimento che riguardi aziende delle quali sia stato accertato lo stato di crisi aziendale, ai sensi dell'articolo 2, quinto comma, lett. c), della l. n. 675 del 1977, ovvero per le quali sia stata disposta l'amministrazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19046 del 12 dicembre 2003
«Quando due giudizi tra le stesse parti (nella specie, giudizio di opposizione proposta dal proprietario di un fondo alla richiesta di conversione in affitto di un asserito rapporto di mezzadria, preceduto da un giudizio possessorio nel quale i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14599 del 22 giugno 2007
«La filiale (nel caso di specie, di una banca) non assume mai un'autonomia tale da localizzare a tutti gli effetti nella sua sede i rapporti che pone in essere, con esclusione totale della sede centrale e del domicilio dell'imprenditore, non...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9791 del 7 maggio 2014
«In tema di IRPEG, l'esenzione dal relativo pagamento sancita dall'art. 88, primo comma, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, riguarda solo gli organi e le amministrazioni dello Stato, gli enti territoriali, i consorzi ed associazioni tra enti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11648 del 11 maggio 2017
«Gli enti di gestione delle partecipazioni bancarie, quali risultanti dal conferimento delle aziende di credito in apposite societā per azioni e gravati dall'obbligo di detenzione e conservazione della maggioranza del relativo capitale ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 34601 del 30 dicembre 2019
«In tema d'imposta comunale sugli immobili (ICI), l'esenzione riconosciuta dall'art. 7, comma 1, lett. a), del d.lgs. n. 504 del 1992, per gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all'art. 87, comma 1, lett. c), del d.P.R. n. 917 del 1986 (enti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21155 del 31 maggio 2005
«Il citato art. 75 consente una deroga solo per le ipotesi nelle quali nel periodo di competenza "non sia ancora certa l'esistenza" delle spese o il loro ammontare non sia "determinabile in modo obiettivo": ipotesi, queste, che non si configurano...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 521 del 15 gennaio 2020
«In particolare, quanto alla dimostrazione della lesione patita, il medesimo creditore, qualora faccia valere la responsabilitā "illimitata" del liquidatore, affermando di essere stato pretermesso nella detta fase a vantaggio di altri creditori,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12831 del 4 settembre 2002
«In tema di dichiarazione dei redditi d'impresa, la perdita su crediti, prevista, come deducibile dall'imponibile, dall'art. 66, comma terzo, del d.P.R. n. 917 del 1986, ove subita a seguito del fallimento del proprio debitore, non deroga al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 31473 del 3 dicembre 2019
«In tema di imposte sui redditi, e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, l'art. 70, comma 3 (ora 105, comma 4), del d.P.R. n. 917 del 1986, nello stabilire che le disposizioni dei precedenti commi 1 e 2, concernenti la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22932 del 14 novembre 2005
«In riferimento all'ipotesi in cui una societā estera titolare di partecipazioni azionarie abbia costituito sulle stesse un diritto di usufrutto in favore di una societā residente nel territorio dello Stato, al fine di eludere il regime fiscale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1431 del 25 gennaio 2006
«L'individuazione dell'"esercizio di competenza" involge, d'altro canto, accertamenti di fatto, che rientrano tra i compiti esclusivi del giudice di merito, il cui apprezzamento puō essere censurato in sede di legittimitā unicamente sotto il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11949 del 13 luglio 2012
«In tema di imposte sul reddito, l'art. 110, comma 7, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, nel prevedere che i componenti derivanti da operazioni con societā non residenti nel territorio dello Stato, le quali direttamente o indirettamente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27953 del 19 ottobre 2012
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, la disciplina dettata dall'art. 76, comma quinto (ora art. 110, comma 7), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, secondo cui i componenti di reddito derivanti da operazioni con societā non residenti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18314 del 10 settembre 2004
«Nč rileva, in contrario, il disposto dell'art. 6, comma secondo, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (come modificato dall'art. 1 del D.L. 30 dicembre 1993, n. 557, convertito nella legge 26 febbraio 1994, n. 133) - lā dove prevede che "gli...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24873 del 6 dicembre 2016
«In tema di imposte sui redditi, gli interessi per dilazione di pagamento, effettuata in favore di soggetto non residente nel territorio dello Stato e privo di stabile organizzazione in Italia, anche ove non si traducano in reddito di capitale, ma...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2436 del 5 febbraio 2007
«In tema di ILOR, la riscossione dei canoni di locazione degli alloggi di proprietā degli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) e l'impiego di una rilevante quota di tali proventi, pur svolgendosi nel quadro di un sistema di controlli...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8322 del 24 aprile 2015
«In tema di IRPEG, l'esenzione dal relativo pagamento sancita dall'art. 88 (oggi 74), comma 1, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, riguarda solo gli organi e le amministrazioni dello Stato, gli enti territoriali, i consorzi ed associazioni tra...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 227 del 1 giugno 1998
«Non č fondata, con riferimento all'art. 3 Cost., la questione di legittimitā costituzionale dell'art. 110 d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (Approvazione del t.u. delle imposte sui redditi), nella parte in cui non prevede la facoltā, per gli enti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15916 del 29 luglio 2005
«Il principio sancito dall'art. 5 cod. proc. civ., alla stregua del quale la giurisdizione si determina "con riguardo alla legge vigente e allo stato di fatto esistente al momento della proposizione della domanda", trova sua ragion d'essere in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50151 del 7 novembre 2018
«In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca disposto in relazione a reati tributari, nel caso in cui sia configurabile la "stabile organizzazione" in Italia di una societā formalmente residente all'estero (cd. estero-vestizione della...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 31028 del 28 dicembre 2017
«La mancata effettuazione della ritenuta d'acconto non elimina l'obbligo gravante sul sostituto di versare la somma corrispondente, fermo il suo diritto di rivalersi, in relazione all'importo corrisposto, nei riguardi del sostituito (cd. rivalsa...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24455 del 2 ottobre 2008
«In materia di imposte sul reddito da lavoro dipendente, la Convenzione italo-elvetica, in tema di doppie imposizioni, ratificata con legge 23 dicembre 1978, n. 923, prevede all'art.4 che la residenza (intesa quale luogo in cui il contribuente ha...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23633 del 15 settembre 2008
«Posto che il disavanzo non č di per sé una perdita deducibile ma deriva dalla differenza tra il valore fiscale della partecipazione che viene annullata e il valore contabile dei beni acquisiti, la regola di cui al comma 2 dell'art. 123 T.U.I.R. -...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12138 del 8 maggio 2019
«PEX ("Partecipation Exemption") sia applicata alle plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni che siano state oggetto di ininterrotto possesso per un anno, siano state classificate nella categoria delle immobilizzazioni finanziarie nel...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24226 del 30 dicembre 2004
«In tema di imposte sui redditi, con riferimento alla locazione di immobili vincolati ai sensi della legge n. 1089 del 1939, l'imponibile di cui all'art. 11, secondo comma, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, - il quale stabilisce che "in ogni...»