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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22978 del 11 maggio 2017
«Ai fini della integrazione del delitto di patrocinio o consulenza infedele (art. 380 cod. pen.) è necessario che si verifichi un nocumento agli interessi della parte, che, quale conseguenza della violazione dei doveri professionali, rappresenta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52173 del 15 novembre 2017
«Il reato di sottrazione di cose sottoposte a pignoramento, previsto dall'art. 388, comma terzo, cod. pen., ha natura istantanea e si consuma nel momento in cui viene posta in essere la violazione del vincolo di indisponibilità cui è soggetto il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 49025 del 25 ottobre 2017
«Il reato di violenza privata concorre con quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni ogniqualvolta manchi una connessione diretta tra la violenza o minaccia e l'esercizio delle proprie ragioni, o quando l'agente ponga in essere distinte...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19198 del 28 febbraio 2017
«L'elemento materiale del delitto punito dall'art. 416 cod. pen. consiste nell'associarsi di tre o più persone allo scopo di commettere più delitti, senza che sia richiesta una distribuzione gerarchica di funzioni, l'esistenza di un rapporto di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40548 del 6 settembre 2017
«La ritenuta sussistenza della circostanza aggravante dell'utilizzo del metodo mafioso, ai sensi dell'art. 7 del d.l. 13 maggio 1991, n. 152, convertito in legge 12 luglio 1991, n. 203, in relazione a taluni reati-fine di un reato associativo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27394 del 31 maggio 2017
«Il reato di partecipazione ad associazione di tipo mafioso si consuma nel momento in cui il soggetto entra a far parte dell'organizzazione criminale, senza che sia necessario il compimento, da parte dello stesso, di specifici atti esecutivi della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41772 del 13 settembre 2017
«Ai fini della configurabilità del reato di associazione di tipo mafioso è necessario che l'associazione abbia già conseguito, nell'ambiente in cui opera, un'effettiva capacità di intimidazione esteriormente riconoscibile, che può discendere dal...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35277 del 18 luglio 2017
«È configurabile il delitto di partecipazione ad associazione mafiosa nell'ipotesi in cui l'autore della condotta svolga il ruolo di "alter ego" del soggetto di vertice di un gruppo mafioso, ponendo in essere attività di ausilio ed intermediazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37196 del 26 luglio 2017
«In tema di danneggiamento seguito da incendio, il giudizio sulla ricorrenza del pericolo di incendio va formulato sulla base di una prognosi postuma, "ex ante" e a base parziale, avuto riguardo alle circostanze esistenti al momento della condotta,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27376 del 31 maggio 2017
«Integra il delitto di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, di cui all'art. 474 cod. pen., e non il delitto di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di cui all'art. 517 cod. pen., la condotta di acquisto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18641 del 14 aprile 2017
«Nel delitto di detenzione per la vendita di prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi, nazionali o esteri, contraffatti o alterati, la cui previsione è rimasta identica pur a seguito della riforma dell'art. 474 cod. pen. ad opera...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38381 del 1 agosto 2017
«Integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, mediante induzione in errore del pubblico ufficiale, la presentazione alla conservatoria dell'Agenzia del Territorio di falsi atti giudiziari di trasferimento delle proprietà di beni immobili,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22200 del 8 maggio 2017
«In tema di falso documentale, il falso ideologico per omissione è integrato allorché l'attestazione incompleta - perché priva dell'informazione su un determinato fatto - attribuisca all'atto il significato di un'attestazione non conforme ai fatti;...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16208 del 31 marzo 2017
«Costituisce atto pubblico il registro di passaggio di un ufficio pubblico, trattandosi di atto interno preordinato all'esercizio di una pubblica funzione, attinente all'esigenza di documentare l'attività del personale addetto a ricevere gli atti,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36670 del 24 luglio 2017
«In tema di falso in scrittura privata, a seguito dell'abrogazione dell'art. 485 cod. pen. e della nuova formulazione dell'art. 491 cod. pen. ad opera del D.L.vo 15 gennaio 2016, n. 7, permane la rilevanza penale della condotta di falsificazione di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29874 del 15 giugno 2017
«Integra il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un P.U. sulla identità o su qualità personali proprie o di altri (art. 495 cod. pen.) la condotta di colui che rende molteplici dichiarazioni, tutte fra loro diverse, in ordine alle proprie...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24050 del 15 maggio 2017
«Ai fini della configurabilità del reato previsto dall'art. 570, comma secondo, n. 2, cod. pen., nell'ipotesi di corresponsione parziale dell'assegno stabilito in sede civile per il mantenimento, il giudice penale deve accertare se tale condotta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12400 del 15 marzo 2017
«Ai fini della configurabilità del delitto previsto dall'art. 570, comma secondo, cod. pen., il giudice penale deve accertare, nell'ipotesi di mancata corresponsione da parte del coniuge obbligato al versamento dell'assegno di mantenimento, se per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38392 del 1 agosto 2017
«Ai fini della configurabilità del reato di percosse è sufficiente, trattandosi di reato di mera condotta, l'idoneità della condotta di violenta manomissione dell'altrui persona fisica a produrre un'apprezzabile sensazione dolorifica, non essendo,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40826 del 7 settembre 2017
«L'aggravante dell'uso delle armi è configurabile con riguardo al delitto di lesioni personali tentato, poiché l'estensione al tentativo delle circostanze previste per il corrispondente delitto consumato deve essere verificato sulla base di una...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12175 del 14 marzo 2017
«In tema di infortuni sul lavoro, in presenza di patologie neoplastiche multifattoriali, la sussistenza del nesso causale non può essere esclusa sulla sola base di un ragionamento astratto di tipo deduttivo, che si limiti a prendere atto della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 50078 del 31 ottobre 2017
«Il secondo comma dell'art. 590-sexies cod. pen., introdotto dalla legge 8 marzo 2017, n. 24 (c.d. legge Gelli-Bianco), è norma più favorevole rispetto all'art. 3, comma 1, D.L. 13 settembre 2012, n. 158, in quanto prevede una causa di non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44013 del 25 settembre 2017
«Il dolo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci è generico e può assumere la forma del dolo eventuale quando si accerti che l'agente, pur essendosi rappresentato, come conseguenza del proprio comportamento inerte, la concreta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37835 del 28 luglio 2017
«Ai fini dell'integrazione del reato di pornografia minorile, di cui al primo comma dell'art. 600-ter cod. pen., è necessario che la condotta del soggetto agente abbia una consistenza tale da implicare il concreto pericolo di diffusione del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33298 del 10 luglio 2017
«Ai fini dell'integrazione del reato di pornografia minorile di cui all'art. 600 ter cod. pen., è necessario che la condotta del soggetto agente abbia una consistenza tale da implicare il concreto pericolo di diffusione del materiale pornografico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20891 del 3 maggio 2017
«Non è configurabile il concorso tra il reato di detenzione di materiale pornografico di cui all'art. 600-quater cod. pen. ed il reato di distribuzione, divulgazione e diffusione di materiale pornografico di cui all'art. 600-ter, comma terzo, cod....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 46566 del 11 ottobre 2017
«Ai fini della configurabilità dell'elemento materiale del delitto di sequestro di persona, non è necessario che la costrizione si estrinsechi con mezzi fisici, dovendosi ritenere sufficiente anche una condotta che comporti una coazione di tipo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45749 del 5 ottobre 2017
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 609-quater, comma primo, n. 2), cod. pen., che rende penalmente rilevanti gli atti sessuali con persona infrasedicenne laddove "il colpevole sia il genitore", con conseguente procedibilità...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46461 del 10 ottobre 2017
«In tema di atti sessuali con un minorenne, ai fini del riconoscimento della diminuente per i casi di minore gravità di cui all'art. 609-quater, quarto comma, cod. pen., deve farsi riferimento alla valutazione globale del fatto, nella quale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38616 del 2 agosto 2017
«In tema di violenza sessuale di gruppo, la circostanza attenuante del contributo di minima importanza di cui all'art. 609-octies, quarto comma, cod. pen. può essere riconosciuta solo quando l'apporto del concorrente, tanto nella fase preparatoria...»