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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20953 del 22 agosto 2018
«Nel giudizio di impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità ex art. 263 c.c., il presunto padre naturale non è legittimato ad intervenire nel giudizio, né in qualità di interveniente autonomo né di interveniente adesivo, essendo egli...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27131 del 25 ottobre 2018
«Il termine di prescrizione del diritto alla restituzione delle somme pagate in esecuzione della sentenza di condanna di primo grado, riformata in appello, comincia a decorrere, ai sensi dell'art. 2935 c.c., dalla data di pubblicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26679 del 22 ottobre 2018
«In tema di impugnazione del recesso motivato dal mancato superamento della prova, anche il lavoratore dipendente di una pubblica amministrazione deve allegare e provare l'inadeguatezza delle modalità dell'esperimento oppure il positivo esperimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23596 del 28 settembre 2018
«In relazione alla cd. eccessiva morbilità, il comporto per sommatoria, ove la contrattazione non lo preveda e non vi siano usi utilmente richiamabili, va determinato dal giudice con impiego della cd. equità integrativa. In tal caso le...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19304 del 19 luglio 2018
«In tema di esclusione del socio dalla società cooperativa, qualora lo statuto preveda la facoltà del socio di ricorrere ad un collegio di probiviri, nell'ambito di un procedimento non arbitrale ma endosocietario, finalizzato non a decidere la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24358 del 4 ottobre 2018
«Il giudicato interno può formarsi solo su capi di sentenza autonomi, che cioè risolvano una questione controversa avente una propria individualità ed autonomia, così da integrare astrattamente una decisione del tutto indipendente; sono privi del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47068 del 16 ottobre 2018
«La totale assenza di motivazione della sentenza non configura un'ipotesi di inesistenza, ma di mera nullità, suscettibile di sanatoria per effetto del giudicato formatosi sul dispositivo non oggetto di impugnazione. (In applicazione del principio,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55199 del 10 dicembre 2018
«La motivazione "per relationem" di un provvedimento giudiziale è da considerare legittima quando: 1) faccia riferimento, recettizio o di semplice rinvio, a un legittimo atto del procedimento, la cui motivazione risulti congrua rispetto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46050 del 11 ottobre 2018
«In tema di impugnazione, l'imputato il quale, senza aver rinunciato alla prescrizione, proponga appello avverso sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione, è tenuto, a pena di inammissibilità, a dedurre specifici motivi a...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47534 del 18 ottobre 2018
«La mancata traduzione della sentenza in una lingua nota all'imputato alloglotta non integra la nullità prevista dll'art. 178, comma primo, lett. c) cod. proc. pen. - sotto il profilo della lesione recata alla effettiva partecipazione al giudizio e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29495 del 27 giugno 2018
«In tema di misure cautelari, qualora il pubblico ministero, nelle more della decisione su una impugnazione incidentale "de libertate", intenda utilizzare, nei confronti dello stesso indagato e per lo stesso fatto, elementi probatori "nuovi", può...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44153 del 4 ottobre 2018
«In materia di impugnazione di misure cautelari personali, il termine per il deposito dell'ordinanza del tribunale del riesame - il cui mancato rispetto determina, ai sensi dell'art. 309, comma 10, cod. proc. pen., la perdita di efficacia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34327 del 20 luglio 2018
«In tema di riparazione dell'ingiusta detenzione, ai fini dell'accertamento della colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto all'indennizzo, può rilevare il comportamento dell'imputato che abbia omesso di avvisare il difensore di fiducia...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 46201 del 11 ottobre 2018
«La mancata tempestiva proposizione, da parte dell'interessato, della richiesta di riesame avverso il provvedimento applicativo di una misura cautelare reale non ne preclude la revoca per la mancanza delle condizioni di applicabilità, neanche in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21640 del 16 maggio 2018
«È inammissibile l'impugnazione proposta con mezzo di gravame diverso da quello prescritto, quando dall'esame dell'atto si tragga la conclusione che la parte impugnante abbia voluto effettivamente esperire il mezzo di gravame non consentito dalla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38850 del 23 agosto 2018
«In tema di impugnazione di misure cautelari reali, è onere del ricorrente, che, ai sensi dell'art. 325, comma 1, cod. proc. pen., lamenti l'omesso esame dei punti decisivi per l'accertamento del fatto sui quali è stata fondata l'emissione di un...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49395 del 29 ottobre 2018
«Ai fini dell'individuazione del regime applicabile in materia di impugnazioni, allorché si succedano nel tempo diverse discipline e non sia espressamente regolato con disposizioni transitorie il passaggio dall'una all'altra, l'applicazione del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20758 del 10 maggio 2018
«In caso di rigetto della richiesta di giudizio abbreviato condizionato ad un'integrazione probatoria, affinché il giudice di primo grado ed eventualmente il giudice dell'impugnazione possano procedere a sindacare nel merito detta decisione, è...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40986 del 24 settembre 2018
«La motivazione della sentenza di applicazione della pena su richiesta deve essere depositata contestualmente alla sua pronuncia e, in caso di mancato deposito contestuale, anche per l'irrituale indicazione in dispositivo di un termine a tale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45559 del 10 ottobre 2018
«La sentenza di applicazione della pena che abbia omesso di disporre l'espulsione dal territorio dello Stato dello straniero per uno dei reati indicati nell'art. 86 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 non può essere impugnata dal p.m. con ricorso per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49831 del 31 ottobre 2018
«Sussiste l'interesse dell'imputato all'impugnazione della sentenza di assoluzione, pronunciata con la formula "perché il fatto non costituisce reato", al fine di ottenere la più ampia formula liberatoria "perché il fatto non sussiste", considerato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41709 del 26 settembre 2018
«Il principio, fissato dall'art. 580 cod. proc. pen., secondo cui, quando siano proposti mezzi d'impugnazione diversi contro la stessa sentenza, il ricorso per cassazione si converte in appello, trova applicazione anche nel caso in cui l'appello...»
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Cassazione penale, Sez. IV, ordinanza n. 18656 del 2 maggio 2018
«La conversione del ricorso per cassazione in appello opera sia in caso di sentenza cumulativa ex art. 12 cod. proc. pen. sia con riferimento alla proposizione di rimedi eterogenei contro la sentenza relativa ad un unico capo di imputazione,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32014 del 12 luglio 2018
«La disciplina dei termini per proporre impugnazione contenuta nell'art. 585, comma 2, lett. c) cod. proc.pen., non contiene previsioni differenziate riguardanti la parte pubblica e quella privata, sicchè entrambe si giovano della sospensione dei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55001 del 10 dicembre 2018
«L'effetto estensivo dell'impugnazione, in caso di accoglimento di un motivo di ricorso per cassazione non esclusivamente personale, giova anche agli altri imputati che non hanno proposto ricorso, ivi compresi coloro che hanno concordato la pena in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39961 del 5 settembre 2018
«Il giudice di appello, anche in presenza della sola impugnazione dell'imputato, può procedere ad una nuova e più grave qualificazione giuridica del fatto nel rispetto del principio del giusto processo previsto dall'art. 6 CEDU, come interpretato...»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 30190 del 5 luglio 2018
«A seguito della reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello ad opera dell'art. 1, comma 56, della legge n. 103 del 2017, il giudice di secondo grado, nell'accogliere la richiesta formulata a norma del nuovo art. 599-bis cod. proc. pen., non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 54693 del 7 dicembre 2018
«Ai fini dell'applicabilità dell'art. 608, comma 1-bis, cod. proc. pen. – disposizione inserita dall'art. 1, comma 69, della legge 23 giugno 2017, n. 103, in base al quale il pubblico ministero, nel caso di cd. "doppia conforme assolutoria", può...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21906 del 17 maggio 2018
«È inammissibile per mancanza di interesse il ricorso della parte civile proposto, in assenza di impugnazione da parte del pubblico ministero, avverso la sentenza con cui si è dichiarata la non punibilità per particolare tenuità del fatto che non...»
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Cassazione civile, sentenza n. 2152 del 4 agosto 1949
«Le parti possono impugnare per revocazione una sentenza solo nei casi tassativamente elencati dall'art. 395 c.p.c. tra i quali non è compreso quello della collusione, per il quale l'impugnazione può essere proposta soltanto dal P.M. ai sensi...»