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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6361 del 30 dicembre 1997
«Qualora la richiesta di riesame, nell'interesse di imputato assistito da due difensori, sia stata avanzata da uno soltanto di costoro, unicamente a tale difensore, e non anche all'altro, è dovuto l'avviso di udienza previsto dall'art. 309, comma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5187 del 3 giugno 1997
«In caso di nomina da parte dell'imputato di due difensori, l'omessa notifica dell'avviso della data fissata per l'udienza a uno dei difensori, comporta una nullità a regime intermedio, che è sanata se la parte che vi assiste non solleva eccezione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 191 del 15 gennaio 1997
«In materia di infortunio sul lavoro, la circostanza del contemporaneo affidamento al direttore dei lavori in esecuzione in un cantiere di altro cantiere non costituisce valida giustificazione dell'abbandono di uno di essi che, comunque, resta...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2804 del 24 giugno 1996
«Gli autonomi diritti all'impugnazione, attribuiti all'imputato e al difensore, trovano precisi limiti, al loro collegato esercizio, da una parte nell'attualità di decorrenza del termine, dall'altra nell'intervento del provvedimento sollecitato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12242 del 12 dicembre 1995
«Nell'ipotesi in cui l'imputato, assistito da due difensori non iscritti all'albo speciale della Corte di cassazione, nomini, senza alcuna revoca delle precedenti designazioni, un terzo difensore abilitato al giudizio di legittimità, la nomina ha...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4951 del 16 dicembre 1994
«Qualora l'imputato sia assistito da due difensori di fiducia, l'omesso avviso della data di udienza a uno di essi non comporta la nullità di ordine generale prevista dall'art. 178, lett. c), c.p.p., se l'imputato, assistito in udienza dall'altro...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4619 del 3 febbraio 2010
«Cessato dalle sue funzioni il difensore di ufficio, per designazione di difensore di fiducia, la successiva revoca a quest'ultimo del mandato non fa rivivere la nomina del primo difensore di ufficio, con la conseguenza che a mani dell'ulteriore...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9815 del 11 marzo 2002
«È legittima la nomina, da parte del giudice dell'esecuzione, all'interessato di un difensore d'ufficio diverso da quello che, nominato allo stesso interessato nel corso del giudizio di cognizione, si era, di fatto, del tutto disinteressato del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16256 del 7 aprile 2003
«In caso di rinuncia del difensore di fiducia intervenuta dopo la notifica dell'atto, la nomina del difensore di ufficio può avvenire in udienza senza obbligo di comunicazione all'imputato e non viene violato il principio di immutabilità del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1633 del 15 gennaio 2003
«In tema di assistenza del difensore, il rinvio dell'udienza dibattimentale per legittimo impedimento dell'imputato e del difensore, disposto senza aver provveduto alla nomina del sostituto ai sensi dell'art. 97, quarto comma, c.p.p. determina una...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3832 del 14 giugno 1997
«Il nuovo codice di rito si ispira all'esigenza di assicurare la continuità dell'assistenza tecnico-giuridica e di garantire la concreta ed efficace tutela dei diritti dell'imputato, secondo il principio dell'immutabilità del difensore fino...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5749 del 15 novembre 1999
«Qualora l'imputato ammesso al gratuito patrocinio abbia designato come proprio difensore, in violazione di quanto previsto dall'art. 9 della legge 30 luglio 1990 n. 217, un professionista non iscritto all'albo del distretto di corte d'appello nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 616 del 25 gennaio 1993
«Qualora dalla relazione dell'ufficiale giudiziario risulti che non si è potuto provvedere alla notificazione del decreto di citazione al difensore dell'imputato per il decesso del difensore stesso, il giudice deve immediatamente — e cioè, prima...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10008 del 26 settembre 1991
«Anche nell'ipotesi del giudizio direttissimo con contestuale procedura di convalida dell'arresto in flagranza, disciplinata dall'art. 449 c.p.p., si applicano le disposizioni di cui all'art. 391 c.p.p. (espressamente richiamate, «in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 205 del 23 febbraio 1993
«L'eventuale nullità dell'informazione di garanzia, ancorché questa sia contestuale all'esecuzione di perquisizione o di sequestro, non determina nullità o invalidità derivata perché utile per inutile non vitiatur sicché quella parte del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14348 del 16 aprile 2012
«Nel caso in cui il difensore di fiducia che abbia ricevuto l'avviso per l'udienza rinunzi all'incarico prima della sua celebrazione, il giudice può provvedere alla nomina di un difensore d'ufficio all'udienza stessa, atteso che la suddetta...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13660 del 5 aprile 2011
«A garanzia del principio di continuità della difesa, che si riflette anche nel principio di effettività della stessa, l'intervento del sostituto del difensore ha natura episodica ed è quindi consentito nei soli casi di impedimento temporaneo del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38473 del 10 luglio 2008
«Il difensore d'ufficio deve essere necessariamente sostituito in ogni caso in cui la difesa non venga di fatto esercitata e quindi anche nell'ipotesi in cui lo stesso abbia comunicato al giudice di non poter svolgere il patrocinio a causa della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26076 del 6 luglio 2007
«Il difensore di fiducia, anche se sostituito in via transitoria da un difensore d'ufficio nei casi di cui all'art. 97, comma quarto, c.p.p., resta titolare della difesa e, pertanto, rimane destinatario delle notificazioni per conto proprio o per...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 24486 del 11 luglio 2006
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto nell'interesse dell'imputato latitante dal difensore d'ufficio non iscritto nell'albo speciale della Corte di cassazione, in quanto il mancato titolo abilitativo rende il difensore privo di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25007 del 20 giugno 2001
«Il diritto alla impugnazione dell'imputato ha natura unitaria e fa capo esclusivamente all'interessato, anche se al difensore è attribuita facoltà di esercitarlo; ne consegue che l'omissione dell'avviso di deposito della sentenza di secondo grado...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6015 del 12 maggio 1999
«In tema di concessione del termine per preparare la difesa, la disposizione di cui all'art. 108 c.p.p. — che prevede la concessione di un termine «di norma non inferiore a tre giorni» al nuovo difensore dell'imputato, o a quello designato in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 195 del 13 marzo 1996
«È da considerare valida ed efficace la notificazione dell'atto di citazione effettuata a mani del coniuge dell'imputato, quando la convivenza risulti indicata nella relata dall'ufficiale giudiziario e dagli atti non emerga alcun elemento per...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 22 del 19 dicembre 1994
«Il nuovo codice di procedura penale, radicalmente innovando rispetto alla precedente disciplina ed ispirandosi, secondo il dettato della direttiva n. 105 della legge delega, all'esigenza di assicurare la continuità dell'assistenza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7909 del 12 luglio 1994
«Qualora, essendo richiesta la presenza del difensore, venga nominato difensore di ufficio dell'imputato come sostituto di quello designato un praticante procuratore legale, poiché per quest'ultimo non è previsto l'inserimento nell'elenco dei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4660 del 14 aprile 1999
«Il decorso del termine di prescrizione del reato non è sospeso per effetto dell'astensione dalle udienze della classe forense. Infatti la sospensione dei termini ex art. 159 c.p. nella nuova formulazione introdotta con legge n. 332 del 1995 è...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2646 del 25 giugno 1996
«L'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze deliberata dall'associazione di categoria non costituisce legittimo impedimento a norma dell'art. 486, comma 5, c.p.p. Ne consegue che il rinvio del dibattimento riconducibile a tale...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 30181 del 24 maggio 2004
«In tema di patrocinio dei non abbienti, è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso l'ordinanza reiettiva del reclamo contro il decreto che abbia dichiarato inammissibile o rigettato l'istanza per l'ammissione al beneficio sia il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3804 del 27 ottobre 1994
«La mancata previsione esplicita di una revoca per violazione dell'art. 1 comma ottavo della legge n. 217 del 1990 (nella specie, per essere stato illegittimamente ammesso a gratuito patrocinio l'imputato di una contravvenzione) non esclude la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2401 del 20 gennaio 2003
«È inammissibile il ricorso per cassazione contro l'ordinanza che rigetta il reclamo avverso il provvedimento reiettivo dell'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato proposto dal difensore dell'interessato non munito di procura...»