È il rapporto giuridico intercorrente tra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge (cognati, suocero, nuora, etc.), con equiparazione tra il grado di affinità e il grado di parentela.
«La persona della cui successione ci si interessa risulta essere vedovo, senza figli e senza fratelli e sorelle, mentre non viene precisato se lascia ascendenti.
In assenza...»
«La legittimazione alla fruizione dei permessi per assistere una persona in situazione di handicap grave, ex art 33, Legge 104/1992, spetta al coniuge ed ai parenti e affini,...»
«I commi 36 e seguenti dell’art. 1 della c.d. Legge Cirinnà disciplinano la convivenza di fatto : vale a dire il rapporto intercorrente tra “ due persone...»