-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11135 del 13 maggio 2009
«...talora come "licitazione privata per appalto dei lavori" e talora come "atto di cottimo fiduciario", era dovuta alla violazione di norme imperative disciplinanti figure negoziali inconciliabili fra loro, anche ai fini della scelta del contraente).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13164 del 18 giugno 2005
«Ciò conduce ad escludere la configurabilità della responsabilità precontrattuale in relazione ad un procedimento di licitazione privata, atteso che nel corso di questo gli interessati non hanno la qualità di possibili futuri contraenti cui si...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14545 del 22 giugno 2009
«Il verbale di aggiudicazione definitiva, a seguito di incanto pubblico o di licitazione privata indetta da una P.A., è idoneo a produrre in via immediata l'effetto traslativo del cespite immobiliare oggetto della gara qualora esso sia stato...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8299 del 29 luglio 1995
«In tema di appalto di opera pubblica, nel caso in cui la scelta del contraente avvenga con il sistema della “licitazione privata” (così come in quello in cui avvenga con il sistema dei pubblici incanti o dell'appalto-concorso), la posizione del...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8443 del 17 luglio 1998
«Tra tali mezzi, la «collusione» va intesa come ogni accordo clandestino diretto ad influire sul normale svolgimento delle offerte, mentre il «mezzo fraudolento» consiste in qualsiasi artificio, inganno o menzogna concretamente idoneo a conseguire...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25705 del 12 giugno 2003
«Inoltre, nel caso in cui taluno abbia deciso di subentrare in un progetto criminoso da altri intrapreso, è necessaria una più attenta motivazione del giudice di merito in ordine al dolo di partecipazione, occorrendo la dimostrazione che il...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4185 del 4 febbraio 2005
«...realizzazione dell'obiettivo finale del pubblico incanto o della licitazione privata, in modo che, a causa della sua condotta, risulti pregiudicato il principio della libera concorrenza che costituisce il bene protetto dalla norma incriminatrice.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44618 del 17 novembre 2004
«In tema di turbata libertà degli incanti, non costituisce elemento essenziale del reato la collusione tra la persona preposta alla gestione della licitazione privata ed i soggetti che partecipano alla licitazione stessa. (Fattispecie relativa a...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10019 del 26 settembre 1991
«L'aggravante di cui al capoverso dell'art. 353 c.p., la cui fattispecie ricomprende qualsiasi tipo di pubblico incanto o licitazione privata, non escluse le ipotesi cosiddette di «consultazione», riguarda chiunque, in un qualsiasi momento...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40890 del 24 settembre 2018
«La nozione di "preposto", di cui al secondo comma dell'art. 353 cod. pen., non va determinata con riferimento al solo momento terminale dell'incanto o della licitazione privata, ma comprende tutti coloro che svolgono funzioni nell'intero percorso...»