Trovati 13 risultati nel massimario
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3796 del 22 giugno 1982
«L'acquisto ex art. 875 c.c. della comunione del muro altrui, non sul confine, che è condizionato nella validità alla concreta realizzazione dell'unico scopo per il quale è consentito (fabbricare contro il muro), deve precedere l'attività di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5764 del 23 marzo 2004
«In tema di distanza delle costruzioni dalle vedute, se la ratio dell'art. 907 c.c., il quale fa divieto di fabbricare a distanza minore di tre metri dalla veduta del vicino, è quella di assicurare al titolare del diritto di veduta sufficiente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3763 del 22 ottobre 1976
«L'obbligo, posto dall'art. 907, secondo comma, c.c., a carico del proprietario del fondo vicino, di non fabbricare a distanza inferiore a tre metri dai lati della finestra dalla quale si esercita la veduta obliqua, concerne la sola ipotesi in cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1268 del 13 marzo 1989
«Il divieto di fabbricare a distanza inferiore a tre metri dalla veduta diretta del vicino (art. 907 c.c.) riguarda le costruzioni - non in appoggio o in aderenza - che raggiungono o superano in altezza il livello della veduta, mentre non opera per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2180 del 11 marzo 1997
«In relazione al principio secondo cui l'obbligo del proprietario del fondo vicino di non fabbricare a distanza inferiore ai tre metri dai lati della finestra da cui si sia acquisito il diritto di esercitare sia veduta diretta che veduta obliqua...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1598 del 9 febbraio 1993
«Ai fini dell'art. 907 c.c., il quale fa divieto di fabbricare a distanza minore di tre metri dalla veduta del vicino, il concetto di fabbricare non riguarda esclusivamente i fabbricati in calce o mattoni e cemento, cioè le opere che abbiano le...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1424 del 9 febbraio 2000
«In tema di marchio, non comporta violazione del precetto contenuto negli artt. 2573 c.c. e 15 R.D. n. 929 del 1942 (secondo cui il diritto esclusivo all'uso del marchio registrato può essere trasferito soltanto per effetto della contestuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2578 del 6 marzo 1995
«Alla disposizione dell'art. 2573 c.c. (secondo la quale il diritto esclusivo all'uso del marchio registrato può essere trasferito solo con l'azienda o con un ramo particolare di questa), che è di stretta interpretazione, atteso il suo scopo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3034 del 13 marzo 1993
«Non comporta la violazione del precetto contenuto negli artt. 2573 c.c. e 15 D.P.R.n. 929 del 1942 (secondo cui il diritto esclusivo all'uso del marchio registrato può essere trasferito soltanto con l'azienda o con un ramo particolare di essa) la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 12051 del 17 maggio 2013
«In tema di distanze delle costruzioni dalle vedute, agli effetti dell'art. 907 cod. civ., il divieto di fabbricare opere in pregiudizio dell'esercizio di una servitù di veduta, supponendo una modifica dell'assetto dei luoghi richiedente...»
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Trovati 18 risultati nelle consulenze legali
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Consulenza legale Q202435588 (Articolo 907 Codice Civile - Distanza delle costruzioni dalle vedute)
«La valutazione fattuale dal collega che la sta assistendo pare essere assolutamente corretta.
Bisogna tenere ben distinto il diritto di veduta dal diritto al panorama.
Il...»
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Consulenza legale Q202335381 (Articolo 884 Codice Civile - Appoggio e immissione di travi e catene nel muro comune)
«Innanzitutto è necessario premettere che per affrontare in maniera corretta questo parere sarebbe necessario un confronto serrato con un tecnico edile: infatti, solo tale...»
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Consulenza legale Q202334896 (Articolo 907 Codice Civile - Distanza delle costruzioni dalle vedute)
«Per il corretto inquadramento giuridico della fattispecie in oggetto, è necessario analizzare l’art. 907 c.c. in tema di distanze delle costruzioni dalle vedute....»
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Consulenza legale Q202334023 (Articolo 876 Codice Civile - Innesto nel muro sul confine)
«La questione sottoposta necessita di affrontare diverse questioni giuridiche.
Innanzitutto si rileva come dalla descrizione dello stato dei luoghi non si possa con certezza...»
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Consulenza legale Q202232434 (Articolo 907 Codice Civile - Distanza delle costruzioni dalle vedute)
«La norma giuridica che nel caso in esame deve essere presa in considerazione è l’art. 907 c.c., secondo cui, quando si è acquistato il diritto di avere...»
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Consulenza legale Q202231785 (Articolo 905 Codice Civile - Distanza per l'apertura di vedute dirette e balconi)
«La norma che nel caso di specie deve trovare applicazione è l’art. 905 c.c.
L’attività che il vicino sta ponendo in essere, infatti, non può...»
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Consulenza legale Q202231102 (Articolo 874 Codice Civile - Comunione forzosa del muro sul confine)
«Prima di rispondere alle domande poste, è necessario fare una brevissima premessa. Nella materia delle distanze legali, così come in molti altri ambiti del...»
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Consulenza legale Q202230273 (Articolo 900 Codice Civile - Specie di finestre)
«Prima di rispondere alle domande contenute nel quesito, occorre puntualizzare il quadro normativo di riferimento.
Come indicato dall’art. 900 c.c., le finestre o altre...»
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Consulenza legale Q202128266 (Articolo 907 Codice Civile - Distanza delle costruzioni dalle vedute)
«Il richiamo all'art. 907 c.c., fatto nel quesito, risulta corretto e pertinente.
Infatti tale norma stabilisce che, quando si è acquistato il diritto di avere...»
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Consulenza legale Q202026613 (Articolo 1667 Codice Civile - Difformità e vizi dell'opera)
«Da quanto riferito nel quesito, il tipo di rapporto intercorso tra le parti andrebbe inquadrato nell’ appalto (artt. 1655 e ss. c.c.) o, forse più correttamente,...»
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