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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 697 del 23 gennaio 1997
«La quota di partecipazione nella società a responsabilità limitata esprime una posizione contrattuale obbiettivata che va considerata come un bene immateriale equiparato ai beni mobili, ai sensi dell'art. 812 cod. civ., il cui trasferimento è...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2 del 2 gennaio 1997
«Premesso che il libro dei soci, nelle società di capitali, ha la funzione di documentare il contenuto e le vicende della "partecipazione sociale", le iscrizioni in esso contenute, in quanto prive di ogni effetto dispositivo, debbono essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13106 del 15 luglio 2004
«In tema di azioni di società, il compimento delle formalità previste dalla legge (artt. 2021 - 2023 c.c.: cosiddetto transfert ) — e tra esse, l'iscrizione nel libro dei soci — come necessarie per l'esercizio dei diritti sociali non è affidato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9314 del 5 settembre 1995
«In tema di azioni di società, le formalità previste dalla prima parte dell'art. 2022 c.c. (cosiddetto transfert ), per cui il trasferimento del titolo nominativo si opera mediante l'annotazione del nome dell'acquirente sul titolo e sul registro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1549 del 18 settembre 1970
«Le formalità previste dall'art. 2022 c.c. (transfert) per il trasferimento dei titoli nominativi, compresi quelli azionari, attengono alla fase esecutiva, certificativa e pubblicitaria del trasferimento stesso, e non alla fase costitutiva, per la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20893 del 31 luglio 2008
«In tema di cessione di quote di società, la successione nella titolarità della partecipazione si perfeziona, in base al principio consensualistico, alla data della stipulazione del contratto, sulla cui valididtà ed efficacia inter partes...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16393 del 24 luglio 2007
«I versamenti in conto capitale costituiscono conferimenti volti a incrementare il patrimonio netto della società e non sono imputabili a capitale, salvo che, con apposita delibera assembleare di modifica dell'atto costitutivo, non ne venga...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9090 del 6 giugno 2003
«Ne, mancando l'assolvimento di tale onere, la prova dell'esistenza della delibera assembleare può dirsi raggiunta per effetto della menzione che di essa abbia fatto consulente tecnico d'ufficio nella sua relazione, attraverso l'indicazione degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1195 del 17 maggio 2010
«S. ha cassato la sentenza impugnata, la quale - a fronte della domanda risarcitoria proposta dal socio per gli illeciti commessi, in concorso fra loro, dagli altri soci e dall'amministratore di una società a responsabilità limitata,.consistenti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2397 del 6 marzo 1987
«In tema di società, la verbalizzazione delle deliberazioni del consiglio di amministrazione ha una funzione meramente certificativa della volontà già formata con la votazione, per cui le deliberazioni non verbalizzate (al contrario di quanto è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12752 del 17 dicembre 1997
«Le annotazioni nel libro dei soci hanno valore documentale in relazione alla posizione del socio all'interno della società; pertanto esse, essendo prive di ogni effetto dispositivo, possono e devono essere modificate ove si accerti la non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8332 del 12 ottobre 1994
«Il diritto di chiedere estratti del libro dei soci previsto dall'art. 2422 c.c. non è un quid minus rispetto al diritto di ispezionare il libro, previsto dalla stessa disposizione di legge, ma è piuttosto lo strumento pratico di attuazione di un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 339 del 11 gennaio 2005
«Nel giudizio avente ad oggetto il trasferimento di quote della Srl la società non è litisconsorte necessario, in quanto il trasferimento è valido ed efficace inter partes indipendentemente dall'iscrizione nel libro dei soci, necessaria al solo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2637 del 4 marzo 1993
«A norma dell'art. 2479 c.c., il trasferimento della quota di una società a responsabilità limitata, in mancanza di una contraria disposizione dell'atto costitutivo, è consentito, oltre che per successione mortis causa , anche per atto tra vivi e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7970 del 12 giugno 2000
«In tema di società cooperative, l'annotazione nel libro dei soci di cui al quarto comma dell'art. 2527 c.c. costituisce condizione di efficacia e non di validità della delibera di esclusione del socio, posto che tale formalità è stabilita a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4766 del 28 febbraio 2007
«...è necessaria la doppia annotazione sul titolo e nel libro dei soci, ovvero la consegna del titolo accompagnata dalla girata in garanzia, senza che assuma alcun rilievo, a tal fine, la distinzione tra il terzo portatore del titolo ed altri terzi.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2486 del 25 febbraio 1999
«Ne consegue che quando la registrazione venga operata senza intervento di estranei, per effetto di apparecchio a disposizione proprio di uno dei presenti, la garanzia prevista dalle menzionate norme non opera: in tal caso invero non può parlarsi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 979 del 8 maggio 1992
«Infatti, la quota di un socio di una società a responsabilità limitata trova pur sempre concretezza in una rappresentazione cartolare, costituita dal libro dei soci, nella quale il diritto si integra, nulla rilevando che il documento permanga...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 40845 del 7 novembre 2007
«Il delitto di falsità in scrittura privata, commesso con alterazione del libro-soci di una società a responsabilità limitata, ha quali persone offese i soci e la stessa società. (Fattispecie in cui l'alterazione del libro-soci era consistita...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32847 del 13 agosto 2007
«Il libro dei soci è una scrittura privata, e la sua falsificazione integra gli estremi del reato di cui all'art. 485 c.p., non del reato di cui agli artt. 477-482 c.p.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 43451 del 3 dicembre 2001
«In tema di diffamazione col mezzo della stampa, sussiste la scriminante del diritto di cronaca nell'ipotesi in cui il curatore di un libro antologico, allo scopo di rendere e descrivere fedelmente il contesto socio-culturale cui gli autori dei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26458 del 23 giugno 2015
«In tema di bancarotta fraudolenta documentale, la soppressione, a seguito della modifica dell'art. 2478 c.c. recata dall'art. 18 del D.L. n. 185 del 2008 conv. nella l. n. 2 del 2009, dell'obbligo per le società a responsabilità limitata di tenere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20061 del 14 maggio 2015
«Integra il reato di bancarotta semplice (art. 217, comma secondo, l. fall.) l'omessa tenuta dei registri contabili, in quanto l'art. 7, comma quarto ter, della legge n. 489 del 1994 - prevedendo che la contabilità può essere tenuta mediante il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14687 del 13 novembre 2000
«In tema di bilancio di società, nel caso di fusione per incorporazione quando i singoli cespiti già di pertinenza delle società incorporate sono stati riportati nel bilancio della incorporante, con il medesimo valore iscritto nel bilancio delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 737 del 1 giugno 1999
«Ed invero, pur se inserito nella categoria dei reati di pericolo presunto iuris et de iure, il reato di cui all'art. 270 bis c.p. postula l'esistenza di un'associazione che abbia il fine dell'eversione dell'ordine democratico con il compimento di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33024 del 17 luglio 2018
«In tema di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, non integra il reato di cui all'art.388 cod.pen. la cessione delle azioni da parte del debitore qualora il pignoramento dei titoli sia stato eseguito con la sola annotazione nel...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14872 del 13 luglio 2020
«In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal bilancio regolarmente approvato dall'assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l'Amministrazione finanziaria può sempre...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8693 del 10 aprile 2013
«Ne consegue che, ove il titolo sia stato ceduto prima della riscossione del dividendo già maturato, quest'ultimo può essere incassato - restando estranea la società agli eventuali accordi tra acquirente e venditore in ordine all'attribuzione del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22939 del 26 settembre 2018
«..."decommercializzazione", in caso di distribuzione degli utili, omessa compilazione del libro dei soci e mancata partecipazione degli associati alla vita dell'ente. (Fattispecie relativa ad associazione sportiva dilettantistica iscritta al Coni).»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4175 del 20 febbraio 2009
«Quando tale accertamento sia oggettivamente precluso all'Amministrazione, si versa in una ipotesi di irregolarità sostanziale non suscettibile di sanatoria, come nell'ipotesi di mancata tenuta del libro dei cespiti ammortizzabili da parte di una...»