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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2103 del 6 aprile 1982
«...cartolari inerenti al possesso del documento, e l'effettivo esercizio, per il periodo di tempo utile, di tali poteri (diritto agli utili, diritto di partecipazione e di voto nelle assemblee, diritto all'ispezione dei libri sociali, e così via).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9619 del 22 aprile 2009
«L'azione di responsabilità dei creditori sociali nei confronti degli amministratori di società è soggetta a prescrizione quinquennale, decorrente dal momento in cui i creditori sono oggettivamente in grado di venire a conoscenza dell'insufficienza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8370 del 20 giugno 2000
«Il diritto di ispezione dei libri sociali, previsto dall'art. 2422 c.c., si estende anche alle deleghe rilasciate per l'esercizio del diritto di voto, in funzione della tutela degli interessi del rappresentato. Ed infatti, ove la partecipazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29653 del 18 dicembre 2008
«In tema di trasferimento d'azienda, in caso di donazione di una ditta individuale a due soggetti e di successiva costituzione di una società di persone tra loro, si verifica una duplice cessione di azienda, in quanto i due donatari divengono...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11973 del 5 novembre 1992
«In presenza di un'iscrizione di trasferimento di quota nei libri sociali, la domanda proposta, da chi risulti socio cedente, nei confronti della società e di chi risulti socio cessionario, al fine di denunciare l'illegittimità di quell'annotazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2530 del 21 luglio 1999
«...oro. Ed invero, la nozione di «bisogni primari» si carica di significati concreti con l'evolversi delle condizioni sociali, dovendo ritenersi in essi comprese, a titolo esemplificativo, le spese per le comunicazioni, l'educazione e la salute....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44036 del 25 novembre 2008
«...nel caso di sequestro preventivo dei libri sociali e della documentazione contabile di una società di capitali, la carenza d'interesse all'impugnazione da parte del socio di minoranza indagato con conseguente inammissibilità del ricorso ).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5522 del 12 maggio 1992
«...si ha mutamento del titolo del reato; altrimenti la qualità di intraneo non determina alcuna modificazione sulla qualificazione giuridica del fatto. (Fattispecie di concorso nel reato di false comunicazioni sociali, previsto dall'art. 2621 c.c.).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 182 del 9 gennaio 2007
«Non costituiscono oggetto materiale del delitto di bancarotta fraudolenta documentale societaria (artt. 216, comma primo, n. 2 e 223, comma primo, L. fall.) i libri sociali specificamente disciplinati dall'art. 2421 c.c., che rappresentano fatti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21066 del 19 ottobre 2016
«Il principio della responsabilità solidale illimitata dei soci per le obbligazioni sociali, desumibile dall'art. 2291 c.c., non si applica nei rapporti tra i soci medesimi, a prescindere dal titolo dell'azione intrapresa contro la società, perché...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6769 del 23 febbraio 2006
«...(In motivazione la Corte ha escluso che detta differenza possa ravvisarsi nell'elemento oggettivo, dal momento che entrambe le fattispecie puniscono sia la condotta di omessa tenuta dei libri sociali che quella di irregolare tenuta degli stessi).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2038 del 26 gennaio 2018
«Compete anche al socio amministratore di s.r.l. il diritto, previsto dall’art. 2476, comma 2, c.c. di ricevere notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di consultare i libri e i documenti relativi alla gestione societaria compiuta dagli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7606 del 4 aprile 2011
«In tema di azione di responsabilità promossa dal curatore fallimentare contro gli ex amministratori e sindaci della società fallita, compete a chi agisce dare la prova dell'esistenza del danno, del suo ammontare e del fatto che esso sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22567 del 4 novembre 2015
«...(Nella specie, la S.C. ha cassato la decisione impugnata per avere ritenuto la nullità di un contratto di cessione di quote sociali in ragione dell'eccessiva sproporzione esistente tra il valore effettivo delle quote ed il prezzo di cessione).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25178 del 14 dicembre 2015
«L'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori e dei sindaci di una società di capitali, spettante, ai sensi degli artt. 2394 e 2407 c.c., ai creditori sociali, ed altresì esercitabile dal curatore fallimentare ex art. 146 l. fall.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15611 del 26 luglio 2005
«...quanto alla misura dell'indennizzo, ed è abilitato a compiere gli apprezzamenti necessari a comporre nell'equilibrio del bilancio le scelte di compatibilità e di relativa priorità nelle quali si sostanziano le politiche sociali dello Stato.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 317 del 15 gennaio 1998
«...essere rapidamente e facilmente rimossi, nonostante il supporto di strutture sociali e psicopedagogiche — costituisce fatto idoneo a giustificare anche la totale sospensione degli incontri tra il minore stesso ed il coniuge non affidatario.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 30 luglio 2021
«...collegata alla erogazione di servizi pubblici (e sociali) al cittadino pur in un sistema di sanità differenziato, ed anzi forse proprio anche per questo (v. almeno sentenze n. 129 del 2012; n. 181 del 2006; n. 50 del 2007; n. 371 del 2008).»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 13903 del 6 luglio 2020
«In ipotesi di cessione d'azienda, poiché i creditori sociali (non avendo la disponibilità dei libri contabili del loro debitore che divenga poi cedente) al fine di provare il fondamento della loro pretesa, possono valersi unicamente dello...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12994 del 15 maggio 2019
«In tema di finanziamento dei soci in favore della società, la postergazione disposta dall'art. 2467 c.c. opera già durante la vita della società e non solo nel momento in cui si apra un concorso formale con gli altri creditori sociali, integrando...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21422 del 6 luglio 2022
«...meno, a seguito del superamento delle difficoltà patrimoniali e finanziarie della società, il credito restitutorio ritorna pienamente esigibile in via ordinaria, anche se in quel momento non siano stati ancora adempiuti gli altri debiti sociali.»