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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2434 del 9 marzo 1987
«Pertanto, la misura di detta quota non va desunta dall'art. 542 c.c., in tema di concorso tra coniuge e figli, sibbene dall'art. 537, relativo al concorso tra soli figli, nell'ipotesi in cui il coniuge superstite, per aver accettato un legato in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5779 del 15 marzo 2006
«In tema di diritti riservati ai legittimari, l'attribuzione patrimoniale oggetto del legato in sostituzione di legittima è caratterizzata dall'intenzione del testatore di soddisfare integralmente mediante la stessa i diritti del legittimario, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5232 del 26 maggio 1998
«Per ammettersi che un legato sia in sostituzione anziché in conto di legittima è necessario che risulti una manifestazione certa ed univoca del testatore nel senso che determinati beni debbano essere attribuiti al legittimario e che tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1991 del 16 maggio 1977
«A caratterizzare l'istituto del legato in sostituzione di legittima non è necessario che la disposizione testamentaria faccia menzione dell'alternativa che si offre al legittimario, giacché tale diritto-potere trae origine direttamente dalla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7098 del 29 marzo 2011
«In tema di legato in sostituzione di legittima, il legittimario in favore del quale il testatore abbia disposto ai sensi dell'art. 551 c.c. un legato avente ad oggetto un bene immobile, qualora intenda conseguire la legittima, deve rinunciare al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26955 del 11 novembre 2008
«In materia di diritti riservati ai legittimari, poiché il legato si acquista senza bisogno di accettazione, la semplice acquisizione, da parte del legittimario, dell'oggetto del legato in sostituzione della legittima non implica automatica...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4971 del 18 aprile 2000
«La mancanza della rinunzia al legato in sostituzione di legittima, da parte del legittimario che agisce in riduzione ai sensi dell'art. 564 c.c., è rilevabile d'ufficio, senza necessità di eccezione della controparte, né il comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4287 del 15 maggio 1997
«Il principio per cui rinunzia richiede forma scritta ad substantiam solo quando abbia come oggetto immediato i diritti reali immobiliari indicati nell'art. 1350 c.c., è estraneo all'ipotesi di rinunzia ad un legato in sostituzione della legittima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 459 del 26 gennaio 1990
«Il potere attribuito ex art. 551 c.c. ad un legittimario onorato di un legato in sostituzione di legittima di conseguire la quota dei beni ereditari nella misura stabilita dalla legge attraverso l'esercizio dell'azione di riduzione, anziché di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4196 del 19 dicembre 1975
«L'erede, al quale venga lasciato un legato in sostituzione della [legittima] non può esercitare la facoltà di rinunziare al legato e chiedere la [legittima], esercitando l'azione di riduzione delle disposizioni testamentarie lesive, qualora,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2809 del 5 aprile 1990
«L'attribuzione di un legato in sostituzione di legittima è un modo concesso al testatore di soddisfare le ragioni del legittimario senza chiamarlo all'eredità, essendo poi commesso all'onorato scegliere tra il conseguimento del legato, con la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1311 del 24 febbraio 1984
«Poiché ogni legato – ivi compreso quello in sostituzione di legittima – si acquista automaticamente e per effetto della semplice apertura della successione, soltanto la rinunzia, espressa o per fatti concludenti, a quel legato stesso determina il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4883 del 27 maggio 1996
«Il legato in sostituzione di legittima, al pari di ogni altro legato, ai sensi dell'art. 649, primo comma, c.c., si acquista ipso iure senza bisogno di accettazione. Peraltro, il comportamento del beneficiario di tale legato suscettibile di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4005 del 19 febbraio 2013
«Non è ammissibile l'azione ex art. 2901 c.c. rispetto ad atti che si sostanziano nella rinuncia ad una facoltà, per effetto della quale non resta modificato, né attivamente né passivamente, il patrimonio del debitore e che, pertanto, anche se...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8815 del 30 settembre 1996
«Il che non si verifica quando, con delega nominativa del procuratore della Repubblica presso la pretura circondariale, il potere di esercitare le funzioni di pubblico ministero in udienza viene conferito ad uno dei soggetti appartenenti alle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18583 del 9 settembre 2011
«Al fine della configurabilità del legato in sostituzione di legittima, occorre che risulti l'intenzione del testatore di soddisfare il legittimario con l'attribuzione di beni determinati senza chiamarlo all'eredità, intenzione che, in mancanza di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16252 del 27 giugno 2013
«Il legato in sostituzione di legittima, previsto dall'art. 551 c.c., è una disposizione a titolo particolare sottoposta a condizione risolutiva, nel senso che l'eventuale rinuncia determina il venire meno della sostituzione e consente al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10268 del 28 maggio 2004
«Ne consegue che risulta affetta da inesistenza la notificazione effettuata ad istanza del domiciliatario (la cui funzione è limitata alla semplice sostituzione della parte nella ricezione degli atti ad essa notificati), salvo che lo stesso sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12854 del 10 giugno 2011
«Ai fini della configurabilità del legato in sostituzione di legittima, è necessario che risulti l'intenzione del testatore di soddisfare il legittimario con l'attribuzione di beni determinati senza chiamarlo all'eredità. Tale intenzione non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17481 del 4 luglio 2018
«Il potere attribuito al legittimario, che sia destinatario di un legato in sostituzione di legittima, di conseguire la parte dei beni ereditari spettantegli "ex lege" anziché conservare il legato, postula l'assolvimento di un onere, consistente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 824 del 16 gennaio 2014
«Ai fini dell'individuazione del legato in sostituzione di legittima, non occorre che la scheda testamentaria usi formule sacramentali, essendo sufficiente che risulti l'intenzione del "de cuius" di soddisfare il legittimario con l'attribuzione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1996 del 2 febbraio 2016
«In tema di legato in sostituzione di legittima, integrando la mancata rinuncia al lascito un atto di gestione del rapporto successorio da parte del beneficiario, confermativo "ex lege" della già realizzata attribuzione patrimoniale, è...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19646 del 4 agosto 2017
«Il potere attribuito al legittimario, che sia destinatario di un legato in sostituzione di legittima, di conseguire la parte dei beni ereditari spettantegli "ex lege" anziché conservare il legato, postula l'assolvimento di un onere, consistente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21480 del 31 agosto 2018
«Il vigente art. 551 c.c., che reca la disciplina del legato in sostituzione di legittima, ha carattere interpretativo, e non innovativo, ed è quindi applicabile anche alle successioni aperte sotto il vigore del codice civile del 1865. (Rigetta,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30082 del 19 novembre 2019
«Al fine della configurabilità del legato in sostituzione di legittima, occorre che dal complessivo contenuto delle disposizioni testamentarie risulti l'inequivoca volontà del "de cuius" di tacitare il legittimario con l'attribuzione di determinati...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18561 del 30 giugno 2021
«Il legato in sostituzione di legittima, come espressamente previsto dall'art. 551 c.c., deve gravare sulla porzione indisponibile; ne consegue che, al fine della determinazione di ciascuna quota di riserva, il legittimario che sia beneficiario di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21435 del 6 luglio 2022
«Al fine della configurabilità del legato in sostituzione di legittima, occorre che risulti l'intenzione del testatore di soddisfare il legittimario con l'attribuzione di beni determinati senza chiamarlo all'eredità, intenzione che, in mancanza di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13530 del 29 aprile 2022
«La rinuncia al legato in sostituzione di legittima, fatta salva la forma scritta quando il legato abbia per oggetto beni immobili, ben può risultare da atti univoci compiuti dal legatario, implicanti necessariamente la volontà di rinunciare al...»