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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9151 del 27 agosto 1991
«La regola fondamentale di cui all'art. 2935 c.c. in tema di prescrizione è applicabile, anche con riferimento alla decadenza, in relazione alla disciplina speciale dettata per la accettazione di eredità da parte di persone giuridiche in generale e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4627 del 2 aprile 2002
«La personalità giuridica degli enti ecclesiastici, ivi ricompresi i capitoli, non è soggetta alle regole di cui agli artt. 1 e 16 del codice civile, né dell'art. 16 delle preleggi, trovando per essi applicazione la disciplina pattizia ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2166 del 31 gennaio 2006
«Qualora sia in discussione la legittimità da parte della Chiesa e degli enti ecclesiastici dell'uso iure privatorum di beni soggetti, ex art. 831 c.c.. alle norme del codice civile — in quanto non diversamente disposto dalle leggi speciali che li...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5832 del 16 giugno 1994
«In particolare, con riferimento a scuole gestite da enti ecclesiastici, la cui istituzione non contrasta con l'art. 33 della Costituzione, l'esigenza di tutela della tendenza confessionale della scuola si pone solo in relazione a quegli...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27656 del 9 luglio 2001
«In tema di favoreggiamento personale, poiché l'art. 4 dell'Accordo tra Stato e Chiesa cattolica, ratificato con legge 25 marzo 1985 n. 121, prevede che gli ecclesiastici non sono tenuti a fornire a magistrati e ad altre autorità informazioni su...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8764 del 30 maggio 2003
«L'abrogazione degli artt. 796 e 797 c.p.c., sancita dall'art. 73 della legge 31 maggio 1995, n. 218, di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, non è idonea, in ragione della fonte di legge formale ordinaria da cui è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11611 del 13 novembre 2000
«Infatti, l'attività svolta dagli appartenenti a istituti o enti ecclesiastici, che l'art. 41 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 accomuna agli stabilimenti ospedalieri appartenenti a confessioni religiose non cattoliche e ad altri enti, è...»
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Cassazione civile, sentenza n. 2019 del 15 marzo 1985
«Gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, esercenti attività ospedaliera (nella specie: casa sollievo della sofferenza), anche quando ottengano la classificazione del proprio ospedale a norma dell'art. 1 ultimo comma, l. 12 febbraio 1968, n....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2656 del 2 aprile 1990
«Il riconoscimento della personalità giuridica per decreto del presidente della repubblica concernente anche le associazioni e fondazioni (ex art. 12 c. c.): fra queste le associazioni di culto e religiose costituiscono enti ecclesiastici i quali,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9382 del 11 luglio 2001
«Le controversie in materia di iscrizione degli enti ecclesiastici nell'apposito registro delle persone giuridiche - iscrizione ammessa, ex art. 1, 5 e 6 della legge n. 222 del 1985 e 15 del d.P.R. n. 33 del 1987, per gli enti già riconosciuti o...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13380 del 11 settembre 2003
«Le parrocchie sono enti ecclesiastici riconosciuti, ai sensi dell'art. 4, L. 20 maggio 1985 n. 222, con decreto del ministro dell'interno, con effetto anche ai fini civilistici, a differenza delle chiese, che hanno invece rilievo esclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8088 del 2 aprile 2007
«Posto che i rapporti di lavoro dei dipendenti degli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti esercenti attività ospedaliera e classificati ai fini della loro inserzione nel servizio sanitario pubblico hanno natura privatistica, le norme e i...»
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Corte costituzionale, Sez. VI, sentenza n. 2597 del 30 maggio 2017
«Deve ritenersi l'assoggettamento di beni immobili di enti ecclesiastici, realizzati da più di 50 anni, al regime dei beni culturali, ex lege, in via temporanea, o cautelare, o interinale fino a quando non sia stata effettuata la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11020 del 25 maggio 2005
«Né rileva che le norme sul giudizio di delibazione, di cui agli artt. 796 e 797 c.p.c., siano state abrogate dall'art. 73 della legge 31 maggio 1995, n. 218, di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, giacché tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4836 del 23 febbraio 2021
«Qualora sia in discussione la legittimità da parte della Chiesa e degli enti ecclesiastici dell'uso "iure privatorum" di beni soggetti, ex art. 831 c.c. alle norme del codice civile - in quanto non diversamente disposto dalle leggi speciali che li...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24500 del 20 novembre 2009
«In tema di imposta comunale sugli immobili (ICI), l'esenzione prevista dall'art. 7, comma 1, lett. i), del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 è limitata all'ipotesi in cui gli immobili siano destinati in via esclusiva allo svolgimento di una delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14247 del 4 giugno 2018
«In tema di soggettività degli enti ecclesiastici, il riconoscimento, agli effetti civili, della personalità giuridica della parrocchia con la pubblicazione del decreto del Ministero dell'Interno, ai sensi dell'art. 29 della legge n. 222 del 1985,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34576 del 18 maggio 2021
«In tema di rapporti tra ordinamenti giurisdizionali, il cittadino soggetto anche alla giurisdizione ecclesiastica della Santa Sede e già giudicato in tale ambito per un fatto commesso nel territorio nazionale, può essere sottoposto a giudizio in...»